| | | OFFLINE | | Post: 291 | Registrato il: 18/07/2012
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Questo è vero K-1, infatti la modifica non dovrebbe prescindere da un riordino generale dei parametri del mod: intanto io diminuirei la disponibilità di truppe, il che già di per sè significherebbe meno guerre.
L'ia attacca solo se può, invece bc gonfia le armate proprio per aumentarne l'aggressività, una cosa che a me francamente non è mai piaciuta, perchè va a cadere ingiustamente sul giocatore.
Poi, è vero che come spiegava benissimo crow, sull'ia diplomatica si può fare poco, ma esistono comunque gli script e il comando 'force diplomacy': si potrebbe creare un punteggio di guerra, come in crusader kings, al termine del quale si giunge a una pace forzata.
Con la pace forzata le truppe feudali vengono licenziate, mentre si spera che anche le altre siano diminuite. In questo modo si porrebbe un po' d'ordine, e verrebbe meno quella corsa alle armi che spinge l'ia ad investire tutto sull'esercito e nulla sulle infrastrutture.
Ovviamente anche queste ultime (le infrastrutture) dovrebbero cambiare, come dico già da tempo, nel senso della storicità e orientate a una polifunzione, ma questo discorso è parallelo.
Quello che è centrale, secondo me, è ricreare per la prima volta un mod che respiri il medioevo, con i suoi particolarismi e le sue sfaccettature. Chiaramente i limiti del gioco sono troppi per riprodurre una cosa puntuale, ma almeno su queste cose vale la pena tentare: basterebbe già vedere invece di un edificio 'stalle', un edificio 'feudo' per cambiare la nostra giornata... se poi il feudo lo rendi un castello ereditabile, con le dovute mosse, la cosa si può rendere ancora più interessante!!!! |