xasa, 19/11/2011 08.59:
Grazie per le risposte.
Il mio libro contiene le razze classiche, quindi elfi, nani, umani, draghi, ecc ma sono ancora agli arbori della "civiltà".
Quindi le divisioni non sono ancora cosi nette, culture simili sotto molti aspetti perchè guerra importanti non ci sono ancora state.
Credo che userò i passus anche se non in linea temporale con il periodo e inventerò mesi e anni partendo dalla creazione del mondo.
Di scontri epici per il momento pochi, un imboscata, un asssedio, e una battaglia tra elfi e nani ma di entità ridotta.
Tu scrivi limando ogni aspetto o lasci appunti per l'eventuale editing finale?
Io sto a metà del romanzo (520000 parole), tanto da editare ma ottimi appunti, uno scheletro valido e incongruenze quasi inesistenti^^
Per le misure: alla fine dipende un po' dall'atmosfera generale che vuoi dare, cioé se vuoi che il tuo fantasy sembri ambientato in una sorta di "mondo antico" alternativo, misure romane e greche vanno benissimo.
Io ho avuto la fortuna/sfortuna di scrivere tutta la prima stesura del libro senza una scaletta, andando quasi di istinto, ma sono sempre stato senza appunti su cui lavorare; infatti già alla "seconda mano" ho dovuto apportare modifiche, e adesso che sono alla terza-quarta intendo darne l'assetto definitivo, sia a livello di storia (che comunque già c'è), sia a livello di realismo, ovvero creare un background storico e culturale che sembrino credibili per quanto fantasy: ad esempio, adesso sto radunando tutte le parole "inventate" di sana pianta e sto cercando di organizzarle secondo un'etimologia ben precisa, che non le faccia appunto sembrare un insieme di lettere senza senso.
Inoltre uno dei lavori più difficili che sto affrontando adesso è lo "spessore" dei personaggi, ovvero darne un ritratto psicologico e caratteriale più umano e realistico.