L.Ospitaliere, 02/03/2012 15.02:
E' vero che Alessio voleva solo, io sapevo, 300 cavalieri d'elite però il papa effettivamente ha ingrandito la cosa.
Però devo correggerti: I crociati non rispettarono i patti per i seguenti motivi:
1) Durante l'assedio di Nicea i bizantini non persero soldati nell'assalto, infatti ci furono delle negoziazioni e i crociati non poterono entrare nell'abitato se non in piccoli gruppi e solamente dei cavalieri di alta nobiltà, gli altri: i fanti, contadini e cavalieri minori furono lasciati all'accampamento
2) Durate l'assedio di Antiochia Taticius (Tatikios non so se sia giusta la versione greca o quella latina) insieme all'esercito di bizantino che scortò i crociati in anatolia, se ne andò ... ovviamente i crociati pensarono fosse un tradimento! Alessio era disperato per la situazione e (correggimi se sbaglio) avrebbe inviato un contingente di soldati più grande. Quando seppe poi che Antiochia era stata presa dai cristiani occidentali, beh ... ovviamente per i crociati era tradimento da parte di Alessio e allora Boemondo, che la prese grazie ad un traditore turco, si insediò lì col suo bel Feudo in una bella città come Antiochia anche se con la popolazione abbastanza ridotta dal massacro.
Quoto! a dire la verità Alessio mandò un esercito anche se nettamente in ritardo ma trovò sulla strada stefano di Blois che aveva disertanto con i suoi uomini e stava tornando indietro e disse che i crociati erano circorndati e sotto assedio da un altro esercito musulmano e quindi spacciati
anche se ci sono molti dubbi sulla buona fede dell'imperatore..ci ha impiegato un secondo a girare i tacchi e poi le cose sappiamo come sono andate, quindi non aveva + nessun diritto su antiochia