HS BC 6.3: VIVERE EST MILITARE....TOPIC DELLA DIPLOMAZIA

Noi Priore Maior Roberto della Gherardesca, dopo aver finalmente consultato il Consiglio della libera città di Pisa, dichiariamo quanto segue:

Ludovico Galauino è certamente un nostro informatore, non abbiamo alcuna difficoltà a riconsocerlo, recatosi nei territori di Ais dietro nostro ordine. Infatti ci erano giunte voci di ammassarsi di truppe ai nostri confini e desideravamo averne prova certa prima di prendere alcuna decisione.
Ma si tratta di verifiche alle quali aveva già provveduto il nostro ambasciatore attualmente presso la città di Tolosa. E siamo sicuri che le stesse informazioni le stava raccogliendo il vostro diplomatico (o dovremmo chiamarlo informatore..) che si aggirava nei dintorni di Asti senza particolari scopi.

Pertanto dichiariamo che, anzichè sentirsi offeso e richiedere cifre da capogiro per affari di poca importanza, il Re d'Aragona dovrebbe forse spiegare per qual motivo raduna ingenti armate vicino ai nostri confini senza che fra di noi ci sia o ci sia mai stata alcuna ostilità, considerando tra l'altro che abbiamo anche un alleato in comune!
O forse state architettando qualcosa di comune accordo col vostro alleato, il Sultano moresco? Cosa abbastanza inusitata questa da parte di un Re cristiano che forse anzichè cercare pretesti per attaccare dei confratelli cristiani dovrebbe preoccuparsi di liberare le lande ispaniche dalla presenza dell'infedele!

Se ci garantite che queste non sono le vostre intenzioni e in segno di reciproca fiducia mantenete nei territori di confine le medesime truppe nostre saremo pronti a fare ammenda (per una cifra più ragionevole) e a intavolare discussioni più proficue per entrambi i nostri domini.
Altrimenti vorrà dire che cominceremo a guardarci le spalle con attenzione.

In fede,
Priore Maior Roberto della Gherardesca