24/07/2013 09:23 |
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| | | OFFLINE | Post: 453 | Registrato il: 07/06/2011
| Cavaliere | |
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All'imperatore diciamo solo che con questo attacco a tradimento ha dimostrato la sua natura vile e infingarda, avendo approffitato vigliaccamente del fatto che avevamo sguarnito il nostro confine come d'accordo con il re Aragonese.
Ci saremmo aspettati almeno una risposta negativa prima di essere attaccati alle spalle da un sovrano che ritenevamo alleato e abbiamo sempre servito fedelmente e la cui incolumità avevamo protetto e garantito(su sua personale richiesta!!) quando scese a Roma a farsi incoronare dal Papa.
Tra l'altro l'imperatore non era nemmeno presente ai colloquio con il sovrano Aragonese quindi la sua decisione di attaccare senza preavviso è altamente ingiustificata.
Ma d'altra parte la scarsa correttezza dell'imperatore era già nota a tutti quando anzichè fare ammenda con il Re ungherese, lo trucidò barbaramente avendo rifiutato di fare ammenda. è proprio vero che si vede solo la paglia nell'occhio altrui e non la trave nel proprio!
Pertanto dichiariamo che abbiamo offerto una tregua al sovrano Aragonese e un indennizzo di gran lunga superiore a quello da lui richiesto.
Ma alla guerra mossa dall'imperatore rispenderemo solo con il ferro e facciamo appello ai nostri alleati perchè ci sostengano in questa nostra offensiva, volta a riconquistare i nostri territori e nulla più. |
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