20/11/2013 22:32 |
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| | | OFFLINE | Post: 453 | Registrato il: 07/06/2011
| Cavaliere | |
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Noi, priore di Pisa, avevamo appena finito di rallegrarci per la conclusione positiva e soddisfacente per entrambi del conflitto che ci ha visto contrapposti al re Aragonese e ci troviamo coinvolti in una situazione invero spinosa.
Desideriamo chiarire che non siamo al guinzaglio di nessuno nè mai lo saremo. I nostri rapporti sono di alleanza alla pari o di sangue come rammentato dal Re Magiaro. Pertanto dichiariamo che ci muoveremo personalmente per conquistare sia Milano sia Spoleto nei prossimi mesi. Riteniamo infatti che questo possa portare finalmente pace e un dominio stabile nell'Italia settentrionale e centrale, dopo le fughe dell'imperatore germanico e del sovrano siciliano che hanno abbandonato le popolazioni su cui regnavano, lasciandole in balia di conquistatori esterni o di nobilastri che hanno provveduto a ritagliarsi delle autonomie mai concesse loro da alcuno.
Considereremo eventuali interventi esterni come delle indebite ingerenze e con questo consideriamo chiuso questo aspetto della questione.
Per quanto riguarda la cessione da parte del Basileus di Ancona non possiamo che rallegrarci di ciò e ringraziamo profondamente il nostro potente alleato Bizantino. Invece, per le città di Napoli e Chieti saremmo oltremodo lieti se il Basileus volesse farcene dono, ma siamo anche pronti, per non abusare della generosità del nostro alleato a riscattarle dal Basileus in cambio di un tributo da stabilire.
Speriamo con questo nostro intervento di aver chiarito la nostra posizione e di aver contribuito a pacificare la situazione in questo momento oltremodo tesa. |
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