11/03/2014 16:01 |
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| | | OFFLINE | Post: 348 | Registrato il: 29/01/2012
| Città: TORINO | Età: 39 | Scudiero | |
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Quando ho assunto il titolo di Califfo ho riconosciuto tutti i diritti mercantili esistenti ma ho chiesto che mi si avvisi quando i mercanti vangono sulle mie terre.
Lo stesso regno di Georgia ha politiche simili alle mie con le quali dovreste essere conforme per sfruttare le loro risorse.
Riguardo ai vostri mercanti in visita sulle mie terre ma senza impegno economico.
Vorrei ricordavi che e' una perdita di valore e ricavi per entrambi e posso indicarvi risorse libere e non promesse da altre fazioni, che come voi possono avere interessi in loco.
i miei mercanti presso altre fazioni promuovono il commercio e i rapporti tra me e queste fazioni, ora se un mio mercante in loco sparisce circa un anno fa e chiedo al sovrano di Giorgia spiegazioni e mi informa che vi e' uno dei vostri mercanti in loco, posso dedurre che e' avvenuta un'acquisizione hai miei danni (testimoniata da screen), poiche' dubito che se una terza parte abbia acquisito gli affari del Califfo poi non si sia fermata a sfruttare i frutti, lasciando a voi le risorse...che non penso abbiate il permesso della Georgia. Proponete voi una soluzione Equa.
Voi mi avete chiesto di mettere in pari i mercanti e cosi' stato quando abbiamo ricondotto alla fedelta i nostri vassalli siriani, uno dei miei mercanti presso di voi e' mancato per vecchiaia e non vi ho accusato di nulla, ho gia mandato un sostituto che e' in cammino verso quei lontani lidi.
Questa e' una diatriba mercantile, non politica pertanto riguardo alle vostre affermazioni in privato vi esorto a non ripeterle, i mio impegno bellico e' al fianco dei miei alleati e sapete bene e in privato vi ho gia detto che stiamo spostando truppe per supportare i nostri comuni alleati e non abbiamo intenzione a impegnarci contro di Voi.
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