Machiavello: AAR

Premessa

Nel pieno fermento che colpisce tra il '400 e il '500, Il Papato tenta di riconciliarsi con il mondo portando la cristianità al cuore degli uomini.
Chi vi scrive arriva ben oltre il 1414: l' espansione politica e religiosa dello stato pontificio è già iniziata da tempo.

AD 1414

A detta dei miei interlocutori, il Papato si è prodigato nel creare ricchezza e felicità nel regno portando benessere attraverso la costruzione di strutture in grado di migliorare la vita del popolo e aumentare gli introiti commerciali così da poter far fronte alle spese sostenute per la "predicazione".
Il regno comprendeva Roma, Urbino, Bologna e Avignone; in poco tempo e senza note di cronaca da parte dei soliti intelocutori si misero sotto le ali protettive del Papà Mantova, Marsiglia, Mistro, Candia, e Smirme tutte città senza guida.
Facendo ciò il Papato si mise nelle condizioni di allargare i confini, anticipando eventuali malintenzionati, e non attirando su di se inimicizie.
Nel 1422 i fiorentini si sentono rilegati a nord dai genoani, a est e sud dal papato così, cercano ossigeno andando ad attaccare coloro che ritengono più deboli: lo Stato della Chiesa.
Ma ecco che in pochi anni perdono Firenze e Pisa; le truppe nomadi ancora rimaste fedeli al loro Rè vengano dopo una sortita spazzate via come foglie al vento.
Ora il regno aveva bisogno di un ponte verso ovest che permettesse il commercio e il controllo del mediterraneo, ecco come d' incanto l' la complicità del consiglio: "si richiede l' invasione di Ajaccio."
Il Papa invia un contingente sull' isola con l' ordine di conquistare un villaggio a nord-est come appoggio e di inviare le spie in città per conoscere le forze del nemico.
Così fu fatto: il contingente formato da n. 70 sergenti a cavallo, n. 20 uomini X n. 2 mortai, n. 6 uomini alla bombarda, n. 120 balestrieri lucchesi e 154 lancieri mercenari attraccò sulla sponda est dell' isola di notte e si accampò ai piedi del monte in attesa dell' alba.
All' alba un forte tonfo risveglio gli uomini, i genoani avvertiti dell' arrivo spiegarono una forza formata da 20 uomini X n. 2 catapulte, n. 20 uomini X n. 2 trabucchi, n. 40 cavalieri gravi, n. 70 sergenti corazzati e n. 420 miliziani coloniali attaccarono con l' artiglieria.
Il Capitano senza nome di quel contingente dovette decidere in fretta il dafarsi: a sud e est aveva le montagne, a ovest oltre una piccola collina il mare e a nord il nemico.
Spiegò l' artiglieria di fronte al nemico e mise a difesa tutti i lancieri, ripiegò i balestrieri sulle montagne e sulla collina mentre,
portò i cavalieri tra le strade impervie dei boschi fino ad arrivare alle spalle del nemico.
L’ ordine fu quello ti lanciare con l’ artiglieria a volontà sugli uomini non sull' artiglieria, lo stesso per i balestrieri così da indebolire il nemico mentre, la fanteria doveva resistere ad eventuali cariche.
I genoani all’ inizio stavano in posizione ma, vedendo che quella pianura si stava riempiendo di sangue e del loro, ordinarono l’ attacco all’ artiglieria.
Il muro di fanteria papista si alzo allo scontro, i balestrieri continuarono a tirare anche se esausti ma ecco, finalmente arrivare al galoppo la cavalleria che, colpendo alle spalle diede il colpo di grazia al nemico: “pochi tornarono ad Ajaccio ma erano sufficienti per portare notizie sulla nostra entità e per riorganizzarsi”.
Ora il Capitano senza nome doveva scegliere: o aspettare i rinforzi nel villaggio e far riorganizzare le truppe di stanza o, assediare la città così da indebolire le loro forze.
Così fece porto i suoi uomini alle mura e cominciò l’ assedio ……………………………………

Correva l’ anno 1432

otti resoconto magri se puoi posta qualke immagine

Ed io che pensavo che il Papa fosse tanto buono e caro !
Complimentoni comunque... anche se storicamente 'sto Stato Pontificio non ha mai rappresentato una minaccia per nessuno...

In effetti è vero ma, sentendo altri avevo la curiosità di usare lo Stato della Chiesa.
Come campagna non è un granche entusiasmante, lo si vede nella cronaca poco dettagliata se non in quello che credevo interessante sotto l' aspetto tattico e strategico.
A presto ....................

…………………..per fortuna l’ inetto comandante a difesa della città ordinò ai suoi uomini di attaccare portandosi fuori alle mura.
Questo gesto incosciente costò caro all’ esercito genoano in evidente inferiorità: i più fortunati se la diedero a gambe levate tra le montagne mentre, i più temerari affrontarono lo scontro diventando utili come fertilizzanti.
Ajaccio e la Corsica erano prese, il Concilio fu accontentato un nuovo seggio fu assegnato:” ora 10 consiglieri a favore portavano la scongiura di rivolte anche se, nel Regno il benessere era alla portata di tutti.”
Nell’ anno del Signore 1438 un ‘altra città ribelle venne avvolta dalle lunghe toghe cristiane, dopo un lungo assedio Patara si abbassò alla benedizione di Sua Santità.
Ora la scelta era continuare nel Nord Italia dove c’ erano Torino, Milano e Venezia coi loro vassalli oppure cristianizzare quei paesi infedeli !?!!??!??!
La pastorale si posò sul nord col preciso intento di unificare la penisola, le città rimaste erano dei Milanesi e una ben nota dei Veneziani.
Torino fu fatta propria in un unico boccone, troppo era la superiorità numerica dell’ esercito papale per quel drappello di uomini lasciato a custodire la città; infatti i Milanesi preferirono controllare Milano come normale doveva essere per la capitale ma, una cosa strana è stato spostare l’ esercito in un villaggio a nord.
Nell’ anno del Signore 1440 cominciò il primo assedio, le forze erano praticamente pari così si decise per prolungarlo e indebolire gli assediati.
Una sortita da parte dell’ esercito sforzesco risultò più duro del previsto e le forze papali si dovettero ritirare per riorganizzarsi; nell’ anno 1445 un’ altro contingente ben più fornito viene inviato alle porte di Milano e questa volta con l’ artiglieria pronta la città fu presa senza nessun spargimento di sangue fra i civili.
I Milanesi inseguiti si ritirarono a Bratislava e lì fu firmato un armistizio di protettorato da parte del Papa a condizione che i Milanesi non ritornino entro i confini di Sua Santità.
Ora Venezia era l’ oggetto dei desideri della curia Papale, la città era li ferma tra le sue calli quasi invisibile nella nebbia dell’ inverno del 1449: “faceva paura data la sua forza bellica pareva un drago addormentato in attesa di far esplodere il fuoco delle sue torri su di noi “.
In attesa di far arrivare truppe fresche e di qualità sul confine veneto, navi con truppe a bordo furono inviate a est con lo scopo di fare dei capisaldi come teste di ponte per la terra santa……

Porca put**na, Jean!! Hai devastato l'Italia con lo Stato Pontificio!! Hahahaha

Ma permettimi una domanda, tu attacchi gli altri popoli tanto per espanderti o fai pure qualche guerra "passionale"? Intendo dire che io quando gioco non attacco proprio indiscriminatamente qualunque fazione per fare numero di regioni, ma aspetto un casus belli, delle vere motivazioni politiche per invadere delle regioni. Boh mi pare di calarmi meglio nel gioco facendo così: storicamente l'espansione territoriale contava ben poco, visto che nel Quattrocento l'obiettivo di una fazione non era conquistare 60 regioni XD
Così... giusto per curiosità. Che reputazione hai?

Ecco la mia campagna principale!! E' una campagna Full, vhd in battaglia e vd in campagna, ed è molto entusiasmante!! La prima coa ke ho fatto è stata.. capire come funziona il gioco... Non mi ci è voluto molto, e ho capito di esser stato fortunato quando il mio diplomatico è diventato burocrate di corte!!! Infatti avevo visto g effetti controproducenti del malgoverno nella campagna di mio fratello (rivolta monarchica!!).... La prima conquista ke volevo fare era Pamplona, oltre che era 1 missione del consiglio, ma poi ho avuto la fortuna di aquisirla senza spargimento di sangue grazie ad un'antica eredità di cui non sapevo nnt.... Meglio!! Ho imbarcato subito il mio esecito ke in poco tempo ha portato sotto la mia giurisdizione il Giudicato di Cagliari. In poco tempo ero diventato Re d'Aragona, di Navarra, Vicerè di Sicilia e di Sardegna. Mancava una una sola cosa al comletamento ei domini storici aragonesi.. Napoli. E quindi ecco i miei soldati sbarcare e assaltare Reggio con ilmio nuovo parco di cannoni; acquisito anche grazie ai proventi dei mercanti siculi, ke mi guadagnano almeno 2500 fiorini a turno. La battaglia decisiva si è svolta davanti alle mura Bari, dove ho distrutto l'intero esercito partenopeo.. A quella sconfitta è seguita a breve la caduta delle restanti città del Sud Italia... Ed è seguita anche l'infausta notizia ke gli Angiò di Napoli erano ancora in vita!! Erano fuggiti nei loro recenti possedimenti attorno a Ragusa, da dove erano partiti per poi occupare la ribelle Atene. Ma le mie finanze, seppur rimpinguate dal tesoro napoletano, non potevano sopportare una lunga e faticosa rincorsa per tutto il mediterraneo.. A porre fine alla guerra è bastato l'intervento del mio miglior diplomatico, Marty Roy, un campione nel parlare, ke ha riportato la ace tra i Trastamara e gli Angiò di Napoli. Mentre rinsaldavo le conquiste e progettavo la mia prossima mossa fui interrotto da un evento a cui non potevo rimanere estraneo. I territori del mio miglior alleto, il Regno di Castiglia-Leòn, si erano quasi tutti rivoltati all'autorità del Re mio alleato, e i Portoghesi infidi e opportunisti si erano lanciati sui territori ribelli dichiarando da lì a poco la guerra alla Castiglia. Di certo non potevo non intervenire...
Ma il resto arriverà alla prossima puntata, poichè ora devo staccare.. Hola a todos!!

Sì quella con gli Aragonesi è una campagna stupenda, perché hai la possibilità di dispiegare le tue truppe contro qualsiasi tipo di nemico in qualsiasi ambiente (puoi combattere gli islamici nell'Africa Settentrionale, le fazioni italiche, i Francesi, gli Spagnoli). Io ci ho fatto una campagna che ho vinto e devo dire che è stata veramente spettacolare

Buona fortuna!

Aspetto qualche racconto
sarà utile anche qualche immagine della mappa, per vedere come si espandono le fazioni

io sto aspettando la spicciolati a dire la verita

Be allora inizio una nuova campagna con i bizantini, l' inizio è promettente visto che entro pochi turni conquisto con estrema facilità i territori europei degli ottomani, ma qui inizano i problemi dato che i fiorentini di Athene mi attacano e venezia rompe l' alleanza con me, Athene cade facilmente e inizio ad espandermi in anatolia senza trovare ostacoli, mentre assedio Nicea (capitale turca)
avviene una rivoluzione ,perdo tutti i miei insediamenti e i maledetti veneziani occupano thessalonica, inizia la guerra con venezia, nel giro di un turno recupero grazie ai mercenari i territori perduti, ma al turno seguente li riperdo nuovamente tutti, questa cosa si ripeterà per vari turni, in tanto su ordine del consilio prendo Bucarest e entro pochi turni Durazzo e Lepanto, finalmente ottengo la maggioranza del consilio e la rivolta termina,
recupero tutti i miei insediamenti tranne costantinopoli (occupata dai genovesi), stipulo la pace con Firenze, prendo Nicea e il turno seguente Iconio ,l' imperatore Giovanni assedia Ankara , intanto prendo Creta e Rodi , mi alleo con i Russi e tento di raggiungere una pace con Venezia offrendo anche denaro ma il maledetto Doge non accetta, quindi ho aprestato una flotta con un forte esercito con obiettivo il doge e la sua capitale, sto per attacare l' ultimo insediamento Ottomano e calencarene il nome dalla storia(inverno del 1424).

Brevissimo riassunto, campagna light (senza concilio dei nobili!)

Campagna con Firenze. All'inizio conquisto le città ribelli di Marsiglia e il giudicato di arborea. Poi attacco anche la ribelle edirne e la conquisto. Poi attacco il papa, e mi prendo tutti i suoi territori, compresa avignone. I milanesi mi dichiarano guerra, e con una guerra lampo assedio e conquisto in un turno milano, mantova e torino, poi con il mio antipapa uccido i familiari rimasti e la fazione scompare Infine, visto che mi piaceva avere il colore uniforme sulla mappa, assedio e conquisto genova, per poi stipulare la tregua. Costruisco per un bel pò di turni, poi tocca ai napoletani essere distrutti, sempre con la tattica della guerra lampo: sbarco in tutte le sue città (cioè quelle di partenza) e li conquisto. L'antipapa termina il lavoro. Ora sono in guerra con i berberi (quelli che stanno in tunisia), e gli egiziani mi hanno dichiarato guerra.

Due considerazioni veloci: senza le mie mosse avrei potuto starmene in pace per sempre. L'ia tende a tenere sempre poche truppe nelle città, ma se non sbaglio hai il garrison script nella full.

Come si sono sviluppate le fazioni: In spagna i portoghesi hanno preso tutta la costa atlantica e granada, i mori sono sbarcati e hanno preso 2 città agli spagnoli, anche gli aragonesi ne hanno presa una. In francia gli inglesi hanno conservato gli insediamenti, i borgognoni hanno preso parigi e un'altra città francese. In germania hanno conquistato le città ribelli e basta. In africa i mori hanno conservato le città, i berberi sono arrivati fino all'egitto, mentre gli egiziani hanno conquistato tutto il mediooriente fino a confinarmi a edirne. Venezia ha preso la serbia e rodi, mentre i bizantini hanno conquistato le città turche dell'europa. I genovesi hanno conquistato mezza russia e gran parte delle città polacche

Regno di Scozia, H/VH versione light
Ai primi turni il Regno di scozia non era granchè ma con il mio nuovo governo sono riuscito a fare grandi passi avanti.
Cerco di limitare al massimo le perdite del tesoro anche se qualche volta sono andato in rosso dopo una decina di turni sono riuscito a bilanciarmi espugnando i fortini vicini, anche nei territori dei miei alleati irlandesi e nei territori ostili inglesi.
Riunifico sotto un'unica corona l'antica Caledonia con Glasgow, saccheggiando il possibile.
Con le poche armate che avevo ho cominciato la campagna d'Inghilterra riuscendo ad espugnare dopo 1 turno York e successivamente Chester.
Appaiono qualche ctd durante il fine turno ma tutto apposto dopo il caricamento.
Avendo riempito le casse dello stato ho reclutato molte armate che sono riuscite a conquistare il castello di Nottingham e dopo una sconfitta nei pressi di Oxford, riunisco le armate per attaccare London.
Infatti dopo aver combattuto e perso molti dei miei uomini sono riuscito a conquistare la capitale storica della corona inglese e a cambiare la storia.
Con una piccola armata sbarco nei pressi di Dublino e saccheggio la città per poter rimpinguere il tesoro perso armando soldati.
Mi rimane Penzance per scacciare gli inglesi dall'isola britannica e a dichiarare la britannia unita insiemi ai nostri alleati irlandesi, che avevano conquistato il galles.
Prossibo obiettivo: la fondazione del regno di Britannia da parte della corona scozzese e Irlandese e lo spostamento della capitale a Londra dopo l'Incoronamento del nuovo re di britannia.
I traditori devono morire! Gli irlandesi hanno approfittato delle città di Southampton e Dublin sguarnite per assediarle!
A quanto pare si dovrà rimandare la fondazione del regno di britannia per un temporaneo regno di scozia e inghilterra!
Cercherò di scacciarli almeno dalla britannia e cedergli temporaneamente dublino per una tregua
Qualche screen:

complimenti! Un inizio brillante!
Dopo che farai? Spazzerai via gli Irlandesi o sterminerai gli Inglesi nei loro feudi in terra di Francia?

Cercherò di riuscire a unificare le terre britanniche tranne l'irlanda scacciando gli irlandesi dal fresco tradimento, dipende come vanno le cose li sterminerò nella loro lurida isola oppure gli chiederò una tregua per rimandare la guerra.
Per gli inglesi aspetterò la fine della questione irlandese per espugnare i loro feudi in francia

io ho iniziato la campagna con i boemi VH VH versione full (urca quanto è difficile)
i primi turni mi avventuro con il re in una esplorazione dei territori dell'est successivamente dichiaro guerra ai genovesi riuscendo a conquistare alcuni territori sul mar nero..
intanto cerco di stringere alleanze con gli ungheresi e con i polacchi riuscendo ad ottenere anche l'accesso militare :P
pultroppo quando l'economia si stava per risollevare i miei cari cittadini decidono di fare una ribellione e sconvolgono tutti i miei piani :(

posto qualche screen

la grande battaglia contro i genovesi!


il grande re veceslao!!!(non fate caso a dove si trova la mia campagna contro i genovesi è stata un semi-fiasco)


ancora il re veceslao sul campo di battaglia


dopo aver perso tutti gli insediamenti per una ribellione mi lancio in una crociata suicida




in seguito sono riuscito a vincere la crociata e a prendere un altro insediamento dei genovesi. mi sto preparando a far risollevare l'economia!
to be continued...

Resisti!! Le armate di Boemia risorgeranno, un ultima volta!
Qual'era l'obiettivo della crociata?
Poi vedo che ci sono dei mercenari senza icona sul mar nero... chi erano?

campagna con la superba vh vh torno non ricordo ma non tanti

cambio subito ajaccio in città e mando diplomatici in tutt'europa ottenendo diversi matrimoni, diritti commerciali e informazioni geografiche..
conquisto marsiglia con le armate di genova e poi mi dedico a trapezonda e iasi..torno in italia, annullo l'alleanza con i milanesi perche mi stanno sulle palle e conquisto torino.
L'alleanza con venezia porta ad un reciproco aiuto l'austria dichiara guerra e assedia venezia, intervengo e tolgo l'assedio, allora prova l'ultima carta e porta le armate austriache ad assediare torino che con pochi uomini resiste all'invasore mentre il grosso del mio esercito è ancora impegnato a trento.
Venezia si riprende facendo arrivare 3 armate da zara e ragusa e fa partire una terribile avanzata che spazza le forze fino a raggiungere e superare il confine austriaco,liberando il mio esercito ancora sotto assedio a trento che tornando a torino infligge una seconda sconfitta agli austriaci.
La pace viene stipulata e riporta le fazioni ai confini pre-bellici e con lo stato asburgico in declino (la classifica militare lo dimostra )
Il commercio non è mai stato cosi florido e il tesoro è in buone acque.
Al doge genovese balza una strana idea in mente..incomincia a reclutare le migliori armate da torino,marsiglia e genova e si prepara a conquistare e creare il suo primo vassallo...

ma questa è un altra storia...

)Fabio85(, 25/01/2009 11.07:

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campagna con la superba vh vh torno non ricordo ma non tanti

cambio subito ajaccio in città e mando diplomatici in tutt'europa ottenendo diversi matrimoni, diritti commerciali e informazioni geografiche..
conquisto marsiglia con le armate di genova e poi mi dedico a trapezonda e iasi..torno in italia, annullo l'alleanza con i milanesi perche mi stanno sulle palle e conquisto torino.
L'alleanza con venezia porta ad un reciproco aiuto l'austria dichiara guerra e assedia venezia, intervengo e tolgo l'assedio, allora prova l'ultima carta e porta le armate austriache ad assediare torino che con pochi uomini resiste all'invasore mentre il grosso del mio esercito è ancora impegnato a trento.
Venezia si riprende facendo arrivare 3 armate da zara e ragusa e fa partire una terribile avanzata che spazza le forze fino a raggiungere e superare il confine austriaco,liberando il mio esercito ancora sotto assedio a trento che tornando a torino infligge una seconda sconfitta agli austriaci.
La pace viene stipulata e riporta le fazioni ai confini pre-bellici e con lo stato asburgico in declino (la classifica militare lo dimostra )
Il commercio non è mai stato cosi florido e il tesoro è in buone acque.
Al doge genovese balza una strana idea in mente..incomincia a reclutare le migliori armate da torino,marsiglia e genova e si prepara a conquistare e creare il suo primo vassallo...

ma questa è un altra storia...

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ma come diavolo fai a essere così ricco con una campagna vh/vh full o light ke sia?

io ho solo 14000 ca

grove95, 25/01/2009 12.34:

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ma come diavolo fai a essere così ricco con una campagna vh/vh full o light ke sia?

io ho solo 14000 ca

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eh eh eh, all'inizio è facile perchè hai poche città e quindi meno costi aggiuntivi stipula tutti i contratti commerciali, fai subito i mercanti e prendi il monopolio della seta nei dardanelli, degli schiavi nella crimea e delle spezie vicino ad aleppo..tieni pochi generali e pochi uomini, investi tutto in ampliamenti economici e ogni tanto saccheggia qualche citta ribelle troppo lontana dalla capitale per essere tenuta

ah..stai attento agli assedi..