Re:
LordFerro, 08/10/2011 23.30:
ho letto i vostri consigli, per prima cosa vi dico che io lascio a difesa degli insediamenti il minimo necessario per impedire che la faccina diventi da verde a gialla con le tasse massime, e poi penso ad assediare Ganja con 6 unità di cavalleria mista, Ani e Tabriz con 7. Pensavo di lasciare Tabriz ai siriani per prendermi il castello di Maghas e la città che si trova alla destra che adesso nn mi viene in mente il nome così da ritardare la guerra con la Siria, se solo riuscissi a fare una triplice alleanza con Bizantini e Crociati potrei schiacciare Turchi e Siriani insieme, il problema è che per richiedere un attacco dovrei sborsare soldi che nn ho.
guarda, non so da quanto tempo giochi bellum crucis, ma secondo me hai troppa fretta.
in bellum crucis a differenza del gioco originale, bisogna poi essere disposti a concedere, perchè altrimenti soprattutto ai livelli piu' alti di difficoltà, è difficile andare avanti.
la soluzione è fare in modo di avere un nemico per volta, anche a costo di sborsare tributi, se hai piu' guerre puo' essere conveniente ottenere una tregua cedendo un territorio e concentrarsi su un fronte per volta.
cerca di prendere prima le città, che ti danno piu' soldi, quindi io prenderei prima ganja e poi derbend (sul caspio, è importante per i traffici).
poi andare a prendere i castelli, maghas e ani. di soliti le altre fazioni ci mettono un po a prenderli (soprattutto il secondo), quindi se hai i tempi giusti riesci a fregarli.
le strategie possono essere tante, diciamo che i bizantini sono quelli con cui è piu' facile ottenere e mantenere una alleanza fidata.
stabilire una alleanza con uno tra cumani e siriani, che ti assicura 40 turni di pace (magari falla verso il trentesimo turno, cosi' guadagni tempo).
i siriani hanno la probalematica in piu' che potresti venire presto in contatto anche coi turchi, ritrovandoti cosi' 2 vs 1. in quel caso devi ottenere una tregua per forza con una delle due.
poi piu' avanti, quando sarai piu' forte, potrai anche "sfidare" gli avversari ad attaccarti, considera sempre che in bellum crucis piu' una fazione è piu' forte di te, maggiori sono le possibilità che ti attacchi, una fazione piu' debole difficilmente ti attaccherà, almeno nei primi turni.
tenere sempre d'occhio il pannello militare.
e infine imparare a presidiare bene i confini, se confini con una fazione solo mediante un territorio, una guarnigione molte forte puo' essere sufficiente a scoraggiare anche il nemico piu' ostico.
e leggere bene il manuale... in bellum crucis serve e molto, non è un optional.