Che perdite avete in media (quando vincete)?

In genere come uscite dalle battaglie CAMPALI "ad armi pari" in questa 6.3?


Ovviamente indicate a quale livello tattico giocate .

Livello tattico molto difficile:
se sono negli assedi, battaglia ideale per me, esco con perdite tra i 10 e 58 uomini;
nelle altre battaglie ho vinto 112 volte (e oltre) con perdite tra le 70 e 600 uomini.
NB: 50 delle mie vittorie sono di misura con perdite anche di 500 uomini, ringrazio i modder per questo inferno sulla terra.

Dipende. Ci sono casi in cui sono stato in grado di distruggere armate nemiche anche di molto superiori con perdite molto limitate, quasi simboliche. Altri casi in cui ho sputato sangue per portare a termine uno scontro con perdite che sfioravano il 70-75%.
Nella campagna attuale ho difeso più volte Fes dai Mori con perdite fra i 50 e i 130 uomini (contro una full moresca). Tre turni fa ho tenuto Ais contro l'Impero perdendo quasi 700 uomini (sempre contro una full, qualitativamente migliore di quella moresca, ma anch'io avevo truppe superiori).
I vertici per ora li ho raggiunti in una di test coi crociati - 1500 uomini iniziali io, 2800 gli egiziani, ho vinto perdendo oltre 1000 uomini - e contro i tedeschi in questa campagna vicino a Rouen - full mia contro 2 full imperiali su un ponte, avrò perso circa 200 uomini, ne ho stesi quasi 2500.

Dipende da molti fattori.
Partendo dal presupposto che siano due full anche qui conta come hai preparato la suddetta full. Se devo attaccare una determinata fazione cercherò di creare una armata che sappia cogliere i punti deboli della forza nemica e si sappia difendere dai suoi punti forti. In questo modo le perdite sono accettabili ad ogni livello di difficoltà, se invece non sei preparato all'armata nemica oppure non adoperi una strategia efficace te ne vai via con almeno il 50% delle perdite di certo.

Evito di parlare di assedi, visto che a _Sciuscia_ interessano solo le battaglie campali.

Ammesso e non concesso che esistano battaglie ad armi pari, vinco con perdite variabili fra il 10% ed il 75%.

La differenza la fa la qualità e composizione degli eserciti; i cavalleggeri più scadenti spazzano via ad occhi chiusi formazioni di tiratori ed artiglieri, tiratori a piedi o a cavallo martirizzano senza grandi problemi le armate basate su lancieri e fanteria pesante, i nemici con eserciti equilibrati sono sempre un'incognita. In questo caso, è decisivo il buon uso dell'unità del generale.

gioco a normale...

comunque dipende, in genere le perdite vanno da i 100 uomini a circa metà dell'esercito si parla però di 1700/2000 uomini a esercito in quanto gioco con le unita enormi