Cosa ho sbagliato?

Ciao ragazzi volevo darvi la mia prima esperienza di campagna con bellum crucis 7 difficoltà difficile-difficile.

Al 32esimo turno giocando coi francesi, l'aragona il sri e l'inghilterra mi danno guerra una dopo l'altra distruggendomi su tre fronti, a questo punto mi chiedevo, ho sbagliato qualcosa io o è mal bilanciato il gioco?

Avevo fatto un alleanza all'inizio con l'sri ma dopo il valore è sceso fino a 5 e mi han dichiarato guerra.Tutte e 3 le fazioni scomunicate non mi sembra gli sia importato molto.

Considerando che comunque uno non puo stare a dare ogni turno 4000 o passa bisanzi all'alleato per farselo amico volevo capire cosa ho sbagliato? inoltre volevo capire come mai l'alleato se ti viene dichiarata guerra se ne infischia altamente? (ero ancora alleato del sri quando l'inghilterra mi ha dichiarato guerra)

No, per capire se sono meccaniche che è normale che siano cosi o sono io che mi aspetto troppo?

Da quanto tempo giochi a BC? La 7.0 è la prima versione di BC che provi?

Gioco a bc dalla 6.3 La prima partita con i siciliani della 6.3 è stata un successo, questa veramente non l'ho capita... a parer mio il problema sta nel fatto
1 non sapere quanto e cosa dare agli alleati per non farti attaccare (matrimoni con l'sri non ne potevo fare regalare una regione sinceramente mi sembra esagerato, e dare soldi cosi ad inizio game cioè poi non è che si accontentano di 1000 bisa)
2 non ricordo se l'alleanza per come intesa su bc è di fatto un patto di non aggressione
3 ho provato anche con matrimoni, facendomi buono il papa ma qualora avesse accettato una crociata non me la sarei potuta permettere
4 a nessuna delle fazioni scomunicate è stata dichiarata guerra dagli altri stati

Non è un problema del mod, secondo le meccaniche con le quali è impostato ha agito alla perfezione. In buona sostanza, dato che ti avevi delle relazioni basse con tutti i tuoi vicini e solo un'alleanza con uno di essi, questi si sono sentiti liberi di dichiararti guerra.

La soluzione, come hai giustamente notato, non è quella di dare soldi: da un lato l'innalzamento di relazioni che i tributi garantiscono non è abbastanza elevato da tenerti al sicuro, dall'altro i soldi servono per far crescere la fazione. Il mio consiglio, sperimentato molte volte, è quello di farsi un quadro iniziale di come si è messi (fazioni confinanti, regioni ribelli limitrofe,...) e impostare una strategia che abbia come obbiettivo quello di farti arrivare al turno 30 alleato coi tuoi vicini eccetto che con quello al quale vuoi dichiarare guerra.

Prendiamo il tuo caso, ovvero la Francia. Hai 2 vicini diretti - Inghilterra e Impero - più altri 2 - Aragona e una fazione italiana - potenziali, a seconda di come tu e loro si espandono. Attorno a te ci sono diverse regioni ribelli - Gand, Lyon, Tolouse,...
Hai deciso che le terre francesi sono troppo piccole per ospitare sia te che gli inglesi, quindi saranno i tuoi nemici. Ottimo, con loro puoi limitarti a relazioni commerciali, giusto per raggranellare qualche soldo in più in vista della guerra.
Ma come fare per far sì che Impero e Aragona non ci mettano becco o, ancora meglio, lo facciano a tuo vantaggio? Ovviamente rendendoli tuoi alleati.
Personalmente per gestire l'Impero attenderei l'arrivo della prima principessa - ai francesi arriva presto - e poi andrei a caccia di uno fra l'Imperatore e l'erede: sono entrambi scapoli e non esiste legame più saldo dell'alleanza matrimoniale.
Per l'Aragona, per contro, bisogna usare un altro metodo. Conquista un insediamento ribelle - ad esempio Lyon - e verso il 25esimo turno regalalo all'Aragona. Bada, non venderglielo, regalaglielo. Il risultato sarà un brusco innalzamento di relazioni coi vicini iberici e, al turno successivo a quello del regalo, potrai tranquillamente chiedere un'alleanza che non ti verrà rifiutata, dati gli ottimi rapporti.
Risultato, al 30esimo turno potrai concentrarti completamente contro gli Inglesi, avendo le spalle coperte e, magari, con pure l'intervento dell'Aragona a tuo vantaggio!

ottima soluzione, finora le mie campagne della 7.0 si sono svolte nelle steppe per ovvi motivi però se l'IA è identica a quella della 6.3 allora è rischioso tenersi alleato anche gli iberici perché interferiscono sempre se non potranno fare militarmente allora useranno la diplomazia e come? Semplice diventeranno alleati dei tuoi nemici prima che potrai dichiarare guerra, a me nella 6.3 è successo spesso questa cosa.

Frederich, quello che hai scritto te non è un punto di vista ma è l'unico modo per sopravvivere (cedendo anche una regione) il problema secondo me sta nel fatto di questa ia ok aggressiva ma cosi mi sembra esagerata in quanto non avendo fatto neanche alleanze tra di loro in precedenza non potevo neanche aspettarmelo.
Poi non so se storicamente funzionava cosi, ossia il passaggio di feudi da una parte all'altra come se fosse acqua

Sarebbe stato piu facile per tutti il concentrarsi sugli effettivi problemi storici delle fazioni.
Castiglia e Aragona penso che con gli almohadi alle porte ne avrebbero di altre cose da fare, stessa cosa riguarda per l'sri, con tutte le nazioni limitrofe confinanti decisamente molto più deboli della francia potevan anche andare da loro invece che rompere a me

inutili le scomuniche papali kmq

Guarda, la IA di campagna è sempre quella, non aumenta con la difficoltà, che riguarda i soldi, la potenza militare e le relazioni.

La tattica che ti ha suggerito Fred è di certo una di quelle valide, in generale è sempre bene che il nemico da affrontare sia uno e le spalle siano coperte.

Valuta anche il fatto che la IA ti attacca in base alla potenza militare, se tra tre confinanti sei quello più debole e le relazioni sono sotto 8/10, sei nel mirino.

Resta il fatto che il miglior modo per avere alte relazioni costanti senza spendere e cedere regioni è avere nemici comuni (e mazzuolarli regolarmente).

Oltre a questo, i francesi non vanno presi :D .