Feudal Full/ Sistema feudale

Wolfman2485
00mercoledì 15 giugno 2011 17:39
.... si può migliorare?
Ciao a tutti!

Riconosco che prima di proporre idee bisognerebbe provare a FARE qualcosa, tutti sono bravi a proporre.. pochi sono disposti a mettere il loro tempo a disposizione per realizzare queste idee.. io non riesco a farlo quindi vi ringrazio per la generosità che voi modder dimostrate.. se la mia idea è una stupidata al massimo avrete perso qualche secondo.. non chiedo risposte o commenti... solo pensateci [SM=g27964]

Pensavo al complesso Feudal-full.. ovvero l'introduzione dei fortini e come avvicinarlo alla realtà storica (per quanto possibile) del medioevo feudale.
In soldoni il sistema feudale altro non era che un sistema gerarchico-piramidale dove il signore feudale otteneva (o sperava di ottenere) un bacino di truppe da schierare in battaglia il cui costo di mantenimento fosse nullo, (processo semplificato ovvio.. nel medioevo non esisteva un salario o un costo di mantenimento.. tuttavia il risultato finale può essere equiparato ad un costo di mantenimento), in cambio concedeva ai suoi sottoposti terre e titoli.. i feudi.

Come tradurlo in-game?

Io pensavo di creare altri anciliari legati al nome dei fortini presenti sul territori e reintrodurre (se possibile) il free unkeep legato agli stessi fortini per un paio di lanceri base e per una guardia del generale.

Per esempio

alla conquista del Piemonte (cittadina Asti) il generale che la conquista ottiene non solo il titolo legato ad asti ma altri due anciliari (marchese di Saluzzo e conte di Oulx per esempio). Questi anciliari possono essere dati ad altri generali.. mentre se i fortini (Saluzzo e Oulx) ospiteranno un generale con due unità di lanceri, il loro costo sarà nullo.

Ipotizzando che questa modifica sia fattibile, la pecca è il vantaggio che ne trarrebbe il giocatore umano... tuttavia credo che potrebbe essere una modifica che apporterebbe maggior realismo al mod.
[SM=x1140430]

Ai posteri ardua sentenza

[SM=j2369094]
Fabius Maximus Germanicus
00mercoledì 15 giugno 2011 22:17
mi dispiace ma siccome l'AI non saprebbe usarlo, sbilancerebbe moltissimo la campagna in favore dell'umano... è realizzabile ma non è auspicabile...
Wolfman2485
00giovedì 16 giugno 2011 12:50
Avevo il sospetto fosse una boiata [SM=x1140431]
grazie della risposta!
[SM=x1140430]
Catamarano-jo
00venerdì 17 giugno 2011 02:58
e invece rendere reclutabili nei feudi unità base (fanteria e cavalleria leggera) e fargli produrre qualche soldino? fattibile?
Yvain
00venerdì 17 giugno 2011 09:43
Intervengo semplicemente per chiarire delle cose. La proposta mi sembra interessante, anche se non è realizzabile. Però, avendo svolto una tesi e quindi avendo dovuto avere a che fare con la bibliografia sul sistema feudale per mesi, mi sento in dovere di chiarire che non si trattava affatto di un sistema così fluido. I feudi concessi (ma questo vale SOLO dal XIII secolo in poi, non prima) corrispondevano ad un servizio da prestare al proprio signore. Ma, per limitare all'ambito guerresco il discorso, si trattava di un servizio limitato nel tempo e nello spazio. Ricordo che Jean Flori e Franco Cardini indicavano come media approssimativa in circa un mese l'estensione temporale del servizio dovuto al signore. Peraltro, tale servizio era limitato anche nello spazio, e spesso si riduceva a semplici compiti di polizia all'interno della signoria. E' facile capire il perché: un lungo assedio in terra straniera durava ben più di un mese, e spesso era molto al di là dei confini tracciati dai limiti stabiliti negli obblighi feudali. I grandi potentes si rivolgevano così molto più spesso di quel che si crede ai soldati mercenari, il cui servizio poteva durare indefinitamente, e poteva essere subordinato al successo di una missione.

Per quanto riguarda l'implementazione in-game, forse qualcosa però secondo si potrebbe fare: ad esempio aggiungere un parametro, assieme a fedeltà, devozione, autorità e comando, nella scheda generale. Si tratterebbe di un parametro come di consueto da 1 a 10, che starebbe ad indicare la quantità e la qualità dei legami feudali che un dato generale possiede. E questo, più che tradursi in termini di facilitazione del reclutamento, potrebbe invece servire ad aumentare l'ordine pubblico nell'area sotto l'autorità del generale stanziato. Grazie ai legami feudo-vassallatici, difatti, si mirava innanzitutto ad assicurarsi l'assoluta fedeltà dei signori minori o vicini, per evitare quel clima di spargimento di sangue che aveva caratterizzato l'XI e il XII secolo ed esasperato la Chiesa, che aveva provao a provi limite prima con i movimenti di pax e tregua dei, e poi con le crociate, tentando di indirizzare all'esterno l'aggressività dei cavalieri europei che continuavano a spargere sangue cristiano in lotte intestine. Altra idea potrebbe essere la possibilità, per un generale con un alto valore in legami feudo-vassallatici, di far gestire ad un suo vassallo l'insediamento, ma solo provvisoriamente. Tale vassallo dovrebbe comparire una volta che il generale lascia l'insediamento, ma senza potervi uscire, comportandosi alla stregua di un semplice capitano: se dovesse rendersi protagonista di una difesa gloriosa dell'insediamento potrebbe poi entrare a far parte della dinastia, come accade con i capitani. Ma poi bisognerebbe far in modo che una volta tornato un generale nell'insediamento, il vassallo scompaia: si tratterebbe, in altri termini, di assicurare al dominio del generale con alto punteggio in feudalità di potersi allontanare per qualche tempo dalle sue terre senza temere rivolte o cali di profitti esagerati. Più alto sarebbe il suo valore in feudalità e minore dovrebbe essere lo scarto fra il suo governo e quello del vassallo. Bisognerebbe poi capire come far acquisire punti in tal senso ad un generale. Un'idea potrebbe essere quella di far aumentare progressivamente il parametro in accordo a quanto tempo il generale trascorre nell'insediamento. Maggior tempo egli rimane stanziato in una regione, o in un suo fortino, maggiore sarà la fedeltà dei suoi vassalli, e quindi l'ordine pubblico. Se si dovesse però allontanare troppo a lungo il parametro dovrebbe calare. Ora, si potrebbe anche fare in modo che tale parametro sia ereditario, e si trasmetta ai figli della stessa dinastia, incoraggiando il player ad associare il più possibile una casata nobiliare ad una regione, ma qui si entra in dinamiche leggermente troppo complesse. Avrei altre idee, ma sono anche più complesse e di difficilissima implementazione in-game quindi evito di proseguire [SM=g27975]
Gongo80
00venerdì 17 giugno 2011 16:35
Re:
Yvain, 17/06/2011 09.43:

Intervengo semplicemente per chiarire delle cose. La proposta mi sembra interessante, anche se non è realizzabile. Però, avendo svolto una tesi e quindi avendo dovuto avere a che fare con la bibliografia sul sistema feudale per mesi, mi sento in dovere di chiarire che non si trattava affatto di un sistema così fluido. I feudi concessi (ma questo vale SOLO dal XIII secolo in poi, non prima) corrispondevano ad un servizio da prestare al proprio signore. Ma, per limitare all'ambito guerresco il discorso, si trattava di un servizio limitato nel tempo e nello spazio. Ricordo che Jean Flori e Franco Cardini indicavano come media approssimativa in circa un mese l'estensione temporale del servizio dovuto al signore. Peraltro, tale servizio era limitato anche nello spazio, e spesso si riduceva a semplici compiti di polizia all'interno della signoria. E' facile capire il perché: un lungo assedio in terra straniera durava ben più di un mese, e spesso era molto al di là dei confini tracciati dai limiti stabiliti negli obblighi feudali. I grandi potentes si rivolgevano così molto più spesso di quel che si crede ai soldati mercenari, il cui servizio poteva durare indefinitamente, e poteva essere subordinato al successo di una missione.

Per quanto riguarda l'implementazione in-game, forse qualcosa però secondo si potrebbe fare: ad esempio aggiungere un parametro, assieme a fedeltà, devozione, autorità e comando, nella scheda generale. Si tratterebbe di un parametro come di consueto da 1 a 10, che starebbe ad indicare la quantità e la qualità dei legami feudali che un dato generale possiede. E questo, più che tradursi in termini di facilitazione del reclutamento, potrebbe invece servire ad aumentare l'ordine pubblico nell'area sotto l'autorità del generale stanziato. Grazie ai legami feudo-vassallatici, difatti, si mirava innanzitutto ad assicurarsi l'assoluta fedeltà dei signori minori o vicini, per evitare quel clima di spargimento di sangue che aveva caratterizzato l'XI e il XII secolo ed esasperato la Chiesa, che aveva provao a provi limite prima con i movimenti di pax e tregua dei, e poi con le crociate, tentando di indirizzare all'esterno l'aggressività dei cavalieri europei che continuavano a spargere sangue cristiano in lotte intestine. Altra idea potrebbe essere la possibilità, per un generale con un alto valore in legami feudo-vassallatici, di far gestire ad un suo vassallo l'insediamento, ma solo provvisoriamente. Tale vassallo dovrebbe comparire una volta che il generale lascia l'insediamento, ma senza potervi uscire, comportandosi alla stregua di un semplice capitano: se dovesse rendersi protagonista di una difesa gloriosa dell'insediamento potrebbe poi entrare a far parte della dinastia, come accade con i capitani. Ma poi bisognerebbe far in modo che una volta tornato un generale nell'insediamento, il vassallo scompaia: si tratterebbe, in altri termini, di assicurare al dominio del generale con alto punteggio in feudalità di potersi allontanare per qualche tempo dalle sue terre senza temere rivolte o cali di profitti esagerati. Più alto sarebbe il suo valore in feudalità e minore dovrebbe essere lo scarto fra il suo governo e quello del vassallo. Bisognerebbe poi capire come far acquisire punti in tal senso ad un generale. Un'idea potrebbe essere quella di far aumentare progressivamente il parametro in accordo a quanto tempo il generale trascorre nell'insediamento. Maggior tempo egli rimane stanziato in una regione, o in un suo fortino, maggiore sarà la fedeltà dei suoi vassalli, e quindi l'ordine pubblico. Se si dovesse però allontanare troppo a lungo il parametro dovrebbe calare. Ora, si potrebbe anche fare in modo che tale parametro sia ereditario, e si trasmetta ai figli della stessa dinastia, incoraggiando il player ad associare il più possibile una casata nobiliare ad una regione, ma qui si entra in dinamiche leggermente troppo complesse. Avrei altre idee, ma sono anche più complesse e di difficilissima implementazione in-game quindi evito di proseguire [SM=g27975]




[SM=x1140432]

Mikhail Mengsk
00venerdì 17 giugno 2011 18:37
Bel post.
Fabius Maximus Germanicus
00venerdì 17 giugno 2011 21:22
purtroppo devo cassare anche questa idea: i parametri (5, perché la fedeltà muta in autorità solo graficamente quando il generale diventa capofazione) sono sempre quelli e non possono essere cambiati.... hard-coded. L'unica sarebbe provare a basarli sulla fedeltà, ma vi dico sin da ora che ci vuole una vera e propria montagna di script per realizzare una cosa del genere.....
Catamarano-jo
00sabato 18 giugno 2011 00:56
[SM=x1140548]
se solo aveste qualche milione di euro per diventare dei programmatori veri e propri di giochi quante cose gagliarde potreste fare.. altro che sti giochi americani a cui siamo abituati che puntano sopratutto sui trailer (scusate, stasera faccio il banale)
MegasBasileus
00sabato 18 giugno 2011 01:02
E invece solo qualche bonus derivato dall'avere tutti i fortini di una regione? Un bonus economico o magari, per non svantaggiare troppo l'IA che li lascia ribelli anche per secoli, di mero ordine pubblico? Così magari conquistando i fortini nemici in territorio nemico posso causare un'abbassamento dell'ordine pubblico nella città nemica simile a quello dell'influenza religiosa con i prelati. Qualcosa di anche banale che dia uno sviluppo di questi fortini visto che la storia dei mercenari creava problemi :)
The Housekeeper
00sabato 18 giugno 2011 10:44
Niente da fare purtroppo, è praticamente impossibile creare script legati in qualche modo ai fortini, non esistono abbastanza eventi-condizioni utili al riguardo nel docudemons
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