Porotgallo

ragazzi adoro questa fazione da sempre è una dellemie preferite, ma non riescoa giocarla perchè non mi riesce strutturare bene la campagna : un'economia a rilento e l'espansione durissima. Spero di trovare consiglida voi che siete molto più esperti di me

o cavolo ho sbagliato a scrivere il titolo

Come ormai sanno anche i muri, è una delle mie fazioni preferite in assoluto. Ottima scelta.

Il destino di una campagna Portoghese, lo si decide in pochi, decisivi turni. Il mio consiglio è questo:

1)Parti con calma: non c'è fretta. Hai i tuoi primi turni di amnistia a disposizione, sfruttali. Azzera praticamente le armate, per massimizzare i guadagni. A Lisbona, immediatamente Scalo commerciale e tutte le costruzioni che portano rendita. A OPorto, procedi cautamente con la costruzione di Mercato, in primis, e poi le costruzioni militari medie.
Non appena ottenute le navi commerciali, sfruttale al massimo: hai una rotta sicura a tua disposizione, che è quella che va da Lisbona al nord estremo della mappa, dove nessuno ti verrà a disturbare. Saranno la tua salvezza, vedrai. Ogni volta che puoi, fa una nave, ma attento ai pirati.
Non c'è bisogno di dire che devi chiedere diritti commerciali a cani e porci, per aumentare i guadagni.

2) Quando i turni di tregua si stanno per esaurire, comincia i tuoi rapporti diplomatici: iniziare una guerra subito coi Castigliani sarebbe follia, cerca quindi di tenerteli amici, se non alleati. I Mori, sarà difficile tenerseli proprio amici, ma evita lo scontro meglio che puoi, finchè non sarai pronto. Occhio che non è rara una loro iniziativa nei tuoi confronti: mi raccomando, tieni d'occhio i confini con torri d'osservazione ben piazzate.

3)Se i rapporti coi Castigliani saranno buoni, comincia a creare un buon esercito (niente di eccessivo, meglio pochi ma buoni) da spedire a sud, nei pressi del confine con Siviglia. Attendi il momento buono (magari durante la classicissima crociata contro Granada), quando le guarnigioni sono poche e mal distribuite, e cerca di ottenere dai Mori, con le meno perdite possibili, Siviglia, e, se possibile, anche Cordoba. Sfrutta anche le navi, se hai bisogno di attaccare dal retro senza essere intercettato.
Queste due città, daranno lo slancio necessario alla tua economia per fare il salto di qualità e per cominciare ad importi: mantienile ben difese, con abbondanza di lancieri (ricorda che i Mori usano VALANGHE di cavalleria leggera). Nei turni successivi, espandile dal punto di vista commerciale ed economico soprattutto.

4) Prese le città, il resto della reconquista è uno scherzo: la fortezza ad est di Lisbona cadrà facilmente, e in tutta probabilità le altre città dei Mori (Valencia e Granada) cadranno in mano Castigliana. Se riesci, fatti aiutare da loro e prendine una tu, ma non è fondamentale. Scacciati i Mori dalla penisola, mantieni presidiato lo stretto con un bel forte, con una piccola ma tenace guarnigione.

A questo punto, a te la scelta su come continuare. Puoi incalzare i Mori sul loro territorio, e tener buoni i Castigliani con la diplomazia. Oppure, dimenticarti dei Mori e gettarti sui Castigliani. Nel caso della seconda opzione, ti consiglio di tentare di chiudere la faccenda in pochi, decisivi attacchi ben ponderati: una guerra lunga con loro è veramente difficile da portare avanti. Cerca immediatamente di tagliargli le gambe, rubando città ricche come Leon e fortezze fondamentali come Toledo.

Gente_tranquilla ha detto tutto l'essenziale, e lo sottoscrivo.

A gusto mio, lo strumento migliore per presididiare lo stretto è la flotta: si può mettere al lavoro subito e, tutto sommaro, costa meno.

Meglio non fidarsi dell'apparente vulnerabilità degli insediamenti più vicini durante i primi turn; un colpo di mano potrebbe anche riuscire, ma la reazione sarebbe più dura di quanto puoi sopportare.

No :) io in una partita con i portoghesi al 18 turno con difficoltà al massimo avevo già un po' di africa; semplicemente ho dichiarato guerra ai mori e loro hanno attraversato lo stretto di Gibilterra con un imponente esercito io mi sono fortificato a Lisbona con numerose unità di semplici arcieri.
Un'altra armata invece composta prevalentemente da lancieri via mare ha attaccato con catapulte una due città quasi sguarnite. A questo punto sono riuscito a rientrare in patria e vincere l'imponente esercito, ho stretto una forte alleanza nei primi turni con i castigliani. E dopo sono partito alla conquista del mondo :)

Personalmente il mio consiglio è di crearsi una forte economia nei primi turni, attaccare i mori scaduti i trenta turni conquistando siviglia e cordoba (città con potenziali di guadagno enormi)e distruggendogli la loro fortezza a est. Non preoccuparti se ti sembrerà che ne arrivi un'infinità dall' Africa, è perchè lì sono concentrate tre castelli che sfornano cavalli su cavalli su cavalli... il mio consiglio per batterli in battaglie nel deserto (questo sarà il campo nel 90% dei casi) è crearti una forte cavalleria che possa raggiungere i loro cavallini per poi sterminarli con i tuoi arcieri e la tua fanteria, che sebbene non forte come altri contro i cavalli fa il suo mestiere.
Conquistata l'africa e quindi sconfitti i mori (dopo avergli conquistato le tre fortezze si limiteranno a sporadici attacchi con armate patetiche) due sono le possibilità: o attacchi gli aragonesi facendo un'alleanza con i castigliani o attacchi i siciliani partendo da tunisi... personalnmente preferisco la prima perchè oltre a darti il quasi controllo della penisola iberica permette di cementificare il rapporto tra te e i castigliani...

grazie a tutti i vostri consigli sono sempre i migliori

adesso i Mori hanno un nuovo nemico in città