Dall'unità ai nostri giorni
Il 14 marzo 1861 venne proclamato il Regno d'Italia e la sua bandiera continuò ad essere, per consuetudine, quella della prima guerra d'indipendenza. Ma la mancanza di una apposita legge al riguardo - emanata soltanto per gli stendardi militari - portò alla realizzazione di vessilli di foggia diversa dall'originaria, spesso addirittura arbitrarie. Soltanto nel 1925 si definirono, per legge, i modelli della bandiera nazionale e della bandiera di Stato. Quest'ultima (da usarsi nelle residenze dei sovrani, nelle sedi parlamentari, negli uffici e nelle rappresentanze diplomatiche) avrebbe aggiunto allo stemma la corona reale. Dopo la nascita della Repubblica, un decreto legislativo presidenziale del 19 giugno 1946 stabilì la foggia provvisoria della nuova bandiera, confermata dall'Assemblea Costituente nella seduta del 24 marzo 1947 e inserita all'articolo 12 della nostra Carta Costituzionale. E perfino dall'arido linguaggio del verbale possiamo cogliere tutta l'emozione di quel momento. PRESIDENTE [Ruini] - Pongo ai voti la nuova formula proposta dalla Commissione: "La bandiera della repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a bande verticali e di eguali dimensioni". (E' approvata. L'Assemblea e il pubblico delle tribune si levano in piedi. Vivissimi, generali, prolungati applausi).
Fonte:
www.romacivica.net
Incredibile come la storia del nostro adorato tricolore rispecchi totalmente la storia d'Italia, non quell'Italia divisa, in cui ogni stato pensava a se stesso, ma quella storia di un'Italia che finalmente dopo più di 18 secoli(diciotto!!!) si identificava come nazione e i suoi abitanti come cittadini dello Stato Italiano. I nostri avi hanno dovuto soffrire, patire sofferenze, combattere fino allo stremo x raggiungere l'unico obbiettivo che ognuno di noi si era prefissato, cacciare lo straniero dall'Italia e unire la penisola da capo a piedi. Ne abbiamo passate di tutti i colori ma alla fine ce l'abbiamo fatta e ankora oggi, quando vediamo(e vedo) sventolare il tricolore,tutti, quasi come incantati, ci fermiamo ad ammirarlo come una reliquia(come è giusto che sia).
Quando l'Italia ha vinto i mondiali di calcio, dal Piemonte al F.V.Giulia, dalla Lombardia alla Sicilia passando anke x la Sardegna, tutti sventolavano la nostra bandiera, che sta a significare che siamo ankora uniti. Ora questa vuole solo essere una piccola parentesi ma è giusto che sia aperta.
Come suddetto tutti siamo Italiani, ma c'è certa gente, facente parte di un "partito"(vi lascio immaginare)che x esigenze o vuole stare a Destra o a Sinistra, invoca il federalismo,una cosa inaudita xkè noi tutti sappiamo che questi nn puntano a quello, ma alla disgregazione dell'unità nazionale!!!! Ora quello che dico io dopo 18 secoli di divisioni e guerre, ricominciamo punto e da capo? Io penso che le persone con un buon senso a questa domanda rispondano, NO!(chiusa parentesi).
Dopo tutta questa pappardella vi saluto sperando che il mio discorso vi abbia preso e nn annoiato, dicendovi:VIVA L'ITALIA, VIVA IL TRICOLORE, VIVA GLI ITALIANI e che la nostra patria viva unita fino alla fine del mondo.