Time commanders

+ Mather +
00domenica 28 giugno 2009 03:56
Premessa
Dopo averlo atteso invano (per anni) sulla BBc ed History Channel accessibili all'Italia è finalmente sbarcato su you tube.

Per chi ne fosse totalmente all'oscuro, trattasi di un programma un po' eccentrico di circa 3-4 anni fa targato BBC, realizzato col total war engine di Rome della Activision (visibilmente migliorato),in cui un gruppo di appassionati tenta con piu' o meno fortuna di prevalere in famose battaglie campali attraverso l'ausilio di storici e tattici esperti.

Le prime puntate sono piu' impegnate, dopodichè evolve in americanata.

La cosa comunque curiosa, è vedere come le unità adoperate nel programma siano INQUIETANTEMENTE e sottolineo DI GRAN LUNGA superiori a quelle del gioco, in particolare quelle del tardoantico che cadono sotto il raccapricciante nome di "Bug-Barian Invasion".

La spiegazione ? Erano state realizzate sotto Activision, successivamente scalzata dalla Total War per vendere ogni orifizio penetrabile alla vetusta ed inadempiente Sega.

Cari esperti e nostaligici di Rome, godetevi l'evidente differenza.

LA BATTAGLIA DI CHALONS

Sottotitolo : "Incapaci allo sbaraglio"

















+ Mather +
00martedì 30 giugno 2009 18:49
Per chi fosse interessato, l'attuale palinsesto della MATHER TV è tutto su "Time commander", buona visione [SM=g27960]

Xostantinou
00mercoledì 1 luglio 2009 09:25
è la stessa cosa che sto cercando di proporre come supporto didattico in università...solo che me non mi caga nessuno quando propongo certe cose mentre loro...maledetti...

e comunque...VOGLIO QUELLA RESA GRAFICA IN ROMEEE!!!!!
+ Mather +
00mercoledì 1 luglio 2009 14:09
Proprio l'altro giorno, qui in Spagna, hanno passato un servizio su CivCity Rome, che da queste parti adoperano in varie scuole elementari come primo approccio alla cultura romana.

Ehh, siamo sempre indietro
Xostantinou
00mercoledì 1 luglio 2009 15:10
il problema è che, soprattutto in ambito accademico (magari dai bambini viene preso quasi unicamente il lato ludico e si rischia di snaturarne la funzione didattica, quindi meglio proporlo a gente un po' più "matura" (in teoria)), sai quanto un supporto simile possa rendersi utile molto di più della classica accoppiata testo+fantasia? purtroppo si è sordi da quell'orecchio...
Daniele Poggialini
00mercoledì 1 luglio 2009 16:45
Re:
Xostantinou, 01/07/2009 15.10:

il problema è che, soprattutto in ambito accademico (magari dai bambini viene preso quasi unicamente il lato ludico e si rischia di snaturarne la funzione didattica, quindi meglio proporlo a gente un po' più "matura" (in teoria)), sai quanto un supporto simile possa rendersi utile molto di più della classica accoppiata testo+fantasia? purtroppo si è sordi da quell'orecchio...




sono daccordo in pieno con te: io faccio un esempio che può sembrare stupido ma è pura realtà: in classe mia c'è la professoressa di storia che è molto severa e ti chiede anche gli eventi più difficili da ricordare... beh io devo dire che il mio 8 in pagella a storia me lo sono preso grazie a machiavello, bellum crucis, mercator e gli spicciolati e non solamente studiando sui libri. Oggi la gente ha bisogno anche di nuovi stimoli, per ricordare una data io la associo al turno di medieval che sto facendo.
esempio di come un gioco può diventare utile nel quotidiano! [SM=x1140429]
Xostantinou
00mercoledì 1 luglio 2009 17:33
esempio anche di quanto sia stupida ed arretrata l'istruzione italiana, quanto ti può essere utile sapere quando c'è stata la I Guerra Punica se non ti fanno ragionare sul come e perché si è arrivati a quegli avvenimenti ed a cosa hanno portato? Nella scuola italiana si da troppo peso all'avvenimento in se che alle dinamiche...parlando di IIWW si parla di leggi razziali, di morti, campi di concentramento, ecc ecc... però sembra che tutto il processo socioculturale dal quale è nato tutto sia ininfluente, che sia tutta colpa della mente malata di Hitler...questo non è fare storia ma far prosperare luoghi comuni

oggi come oggi ci ritroviamo spesso di fronte ad un muro contro muro, da una parte molti ragazzi che per ragioni socioculturali di interessarsi alla cultura non ne vogliono sapere, dall'altra insegnanti nozionisti e cattedratici che non si sprecano nemmeno a cercare di farli appassionare...almeno in università è diverso (nella mia personalissima esperienza)...

scusate lo sfogo...
Daniele Poggialini
00mercoledì 1 luglio 2009 18:10
Re:
Xostantinou, 01/07/2009 17.33:

esempio anche di quanto sia stupida ed arretrata l'istruzione italiana, quanto ti può essere utile sapere quando c'è stata la I Guerra Punica se non ti fanno ragionare sul come e perché si è arrivati a quegli avvenimenti ed a cosa hanno portato? Nella scuola italiana si da troppo peso all'avvenimento in se che alle dinamiche...parlando di IIWW si parla di leggi razziali, di morti, campi di concentramento, ecc ecc... però sembra che tutto il processo socioculturale dal quale è nato tutto sia ininfluente, che sia tutta colpa della mente malata di Hitler...questo non è fare storia ma far prosperare luoghi comuni

oggi come oggi ci ritroviamo spesso di fronte ad un muro contro muro, da una parte molti ragazzi che per ragioni socioculturali di interessarsi alla cultura non ne vogliono sapere, dall'altra insegnanti nozionisti e cattedratici che non si sprecano nemmeno a cercare di farli appassionare...almeno in università è diverso (nella mia personalissima esperienza)...

scusate lo sfogo...



concordo ancora in pieno ma io mi ritengo fortunato in quanto la nostra professoressa ci fa leggere molto sull'argomento e non esita a passare anche 2 ore sull'argomento leggendo le interpretazioni di moltissimi storici e commentando e a provare a farci immaginare o immedesimarci negli stessi personaggi storici

Xostantinou
00mercoledì 1 luglio 2009 18:39
infatti io ritengo che nelle classi degli ultimi due anni alle superiori sia preferibile (studenti permettendo) un approccio di tipo universitario, quindi con una maggior dialettica tra docente ed allievi, visto che ciascuno di noi ragiona a modo proprio e possono nascere spunti interessanti di riflessione (ovviamente parlando di argomenti come storia, letteratura o filosofia, in matematica c'è poco da andare ad interpretazione)
+ Mather +
00mercoledì 1 luglio 2009 19:29
Io credo sia invece molto utile soprattutto presso i piu' giovani per risvegliare un interesse che altrimenti non avrebbero. E' come sostiene Daniele, occorre dare stimoli, a maggior ragione a chi ha una mente immaginifica come quella di un adolescente.

Io personalmente ho cominciato ad appassionarmi all'antichita' con l'uscita del primo age of empires.

Ritengo oltremodo osceno che si pretenda di sostenere lezioni, di rammentare date o eventi senza conoscere neppure vagamente l'aspetto di un antico romano, di un gallo, di uno svevo.

Ma di cosa diavolo si sta parlando se non si forniscono immagini e illustrazioni ? Ma come puo' un ragazzino dai 6 ai 14 anni apprendere su tomi di 400 pagine privi di raffigurazioni puntuali ? immerso in contesti culturali, sociali e tecnologici radicalmente diversi ?

E' puro esercizio mnemonico! Tanto vale memorizzarsi le poesie del Foscolo !
Marcantonio Bragadin
00mercoledì 1 luglio 2009 20:05
hahaha idem con age of empires... ricordo ancora quel maledetto "WOLLOLLOOOO" del sacerdote o sciamano che fosse...

Di gente interessata alla storia o comunque alla cultura io ho conosciuto voi, sono uno studente universitario, ho una vita sociale particolarmente attiva, credo quindi che questo mio giudizio pesi parecchio e confermi quanto detto da voi sopra.
Xostantinou
00mercoledì 1 luglio 2009 21:37
monarca, sai che ti do perfettamete ragione, però temo che uno strumento come Rome o Medieval, a meno che non si estrapolino screen o video, venga usato da bambini e ragazzini (in contesto scolastico ovviamente, se ci giocano a casa tanto meglio per loro) più per l'aspetto ludico che per quello didattico, quello era il problema che avevo posto, mentre ad un'età più matura si spera che lo si usi in maniera più consapevole...insomma se devi ricostruire Ain Jalut in università si spera che non ti sgammino a fare una battaglia con gli scozzesi contro gli aragonesi, altrimenti sei pirla ed irresponsabile...
Thor86
00giovedì 2 luglio 2009 12:20
Se odiavo la SEGA fino a poca fa, ora non saprei proprio più cosa pensare è uno scandalo!

Mannaja al porcospino sonico... [SM=g1598479] [SM=x1140470] [SM=x1140442] che delusione apprendere di certe cose... [SM=x1140417]
Xostantinou
00giovedì 2 luglio 2009 12:43
Re:
Thor86, 02/07/2009 12.20:

Se odiavo la SEGA fino a poca fa, ora non saprei proprio più cosa pensare è uno scandalo!

Mannaja al porcospino sonico... [SM=g1598479] [SM=x1140470] [SM=x1140442] che delusione apprendere di certe cose... [SM=x1140417]




???

in che senso scusa?
Daniele Poggialini
00giovedì 2 luglio 2009 12:53
ragazzi io vi vorrei sottoporre un'altra cosa al vostro esame, ripeto può darsi che siano cavolate ma per mia esperienza diretta( 3a superiore) voglio raccontarle. Quando in classe parlavamo delle guerre d'italia e della discesa in italia dei francesi, del sacco di roma da parte dei lanzichenecchi, i ragazzi non sapevano nemmeno come avevano potuto assediare una città o sfondare le mura. ignoravano che era stata già scoperta la polvere da sparo. è per questo che io sostengo di promuovere nuovi stioli: supporti audio visivi, immagini e anche giochi perchè no: basta pensare a mach o a bellum e quante cose si possono capire: formazioni di battaglia, equipaggiamenti, armi d'assedio stemmi araldici... io lo dico apertamente, serve la modernizzazione della scuola, tralasciando le vecchie lavagne a gessetti e passando ad avere strumenti interattivi. avere computer in classe sarebbe utilissimo, inoltre per far appassionare un ragazzo a certi argomenti, come dice anche il nostro monarca non basta solo l'immaginzazione; anche l'impatto visivo fa la sua parte. Inoltre, secondo me un'altra caratteristica che manca agli studenti italiani( non a tutti per fortuna) è la voglia di conoscere e, soprattutto di leggere. io amo i romanzi storici e devo dire che la mia cultura storica me la sono fatta quasi + da solo leggendo e giocando( e qui mi prenderò tante critiche) che semplicemente ascoltando l'insegnante.
la voglia di approfondire e di capire è la chiave di tutto; senza di queste si va ben poco lontano e continueremo ad essere chiamati nel mondo un popolo di ignoranti anche se abbiamo ottime menti che sono costrette ad andarsene perchè non tutelate dallo stato. [SM=x1140429]
+ Mather +
00giovedì 2 luglio 2009 13:19
Re:
Daniele Poggialini, 02/07/2009 12.53:

ragazzi io vi vorrei sottoporre un'altra cosa al vostro esame, ripeto può darsi che siano cavolate ma per mia esperienza diretta( 3a superiore) voglio raccontarle. Quando in classe parlavamo delle guerre d'italia e della discesa in italia dei francesi, del sacco di roma da parte dei lanzichenecchi, i ragazzi non sapevano nemmeno come avevano potuto assediare una città o sfondare le mura. ignoravano che era stata già scoperta la polvere da sparo. è per questo che io sostengo di promuovere nuovi stioli: supporti audio visivi, immagini e anche giochi perchè no: basta pensare a mach o a bellum e quante cose si possono capire: formazioni di battaglia, equipaggiamenti, armi d'assedio stemmi araldici... io lo dico apertamente, serve la modernizzazione della scuola, tralasciando le vecchie lavagne a gessetti e passando ad avere strumenti interattivi. avere computer in classe sarebbe utilissimo, inoltre per far appassionare un ragazzo a certi argomenti, come dice anche il nostro monarca non basta solo l'immaginzazione; anche l'impatto visivo fa la sua parte. Inoltre, secondo me un'altra caratteristica che manca agli studenti italiani( non a tutti per fortuna) è la voglia di conoscere e, soprattutto di leggere. io amo i romanzi storici e devo dire che la mia cultura storica me la sono fatta quasi + da solo leggendo e giocando( e qui mi prenderò tante critiche) che semplicemente ascoltando l'insegnante.
la voglia di approfondire e di capire è la chiave di tutto; senza di queste si va ben poco lontano e continueremo ad essere chiamati nel mondo un popolo di ignoranti anche se abbiamo ottime menti che sono costrette ad andarsene perchè non tutelate dallo stato. [SM=x1140429]




Quoto !

E perchè si dovrebbe criticare qualcuno che gioca a scopo didattico ?!

Avercene ! anzichè trascorrere settimane sul PES o idiozie manga !

P.S. - Thor si riferiva all'introduzione
Thor86
00giovedì 2 luglio 2009 13:27
Re: Re:
Xostantinou, 02/07/2009 12.43:




???

in che senso scusa?



Beh vedila così c'era una volta mamma Activision, madre premurosa la quale vegliava i suoi figli (clienti) venerandoli e rispettandoli, un brutto giorno si presentò alla porta SEGA un porcospino crudele e assetato di soldi; il suo potere era immenso di fronte Activision e fu così che i poveri clienti persero la stima dinanzi alle toppate del porcospino...
Xostantinou
00giovedì 2 luglio 2009 14:33
ah si ok, adesso ho capito...che ci volete fare...forse activision a differenza della SEGA ci avrebbe magari pure aiutato fornendoci maggiori tool per il modding...

quoto Daniele, è verissimo

monarca, non fraintendermi, intendo dire che l'utilizzo a scopo didattico nei confronti dei bambini debba essere regolato dai docenti proprio affinché rimanga didattico e non un gioco bell'e buono slegato dall'apprendimento...per esempio farli giocare alla battaglia di gergovia mentre si spiega cesare ha un senso, lasciare che giochino azincourt o giochino la campagna med2 con il SRI mentre si spiega cesare diventa gioco fine a se stesso...ovviamente anche incentivare l'uso "privato" di questi giochi come "ripasso" sarebbe molto utile...in fin dei conti molti di noi lo hanno fatto...
+ Mather +
00giovedì 2 luglio 2009 15:32
Re:
Xostantinou, 02/07/2009 14:33:

ah si ok, adesso ho capito...che ci volete fare...forse activision a differenza della SEGA ci avrebbe magari pure aiutato fornendoci maggiori tool per il modding...

quoto Daniele, è verissimo

monarca, non fraintendermi, intendo dire che l'utilizzo a scopo didattico nei confronti dei bambini debba essere regolato dai docenti proprio affinché rimanga didattico e non un gioco bell'e buono slegato dall'apprendimento...per esempio farli giocare alla battaglia di gergovia mentre si spiega cesare ha un senso, lasciare che giochino azincourt o giochino la campagna med2 con il SRI mentre si spiega cesare diventa gioco fine a se stesso...ovviamente anche incentivare l'uso "privato" di questi giochi come "ripasso" sarebbe molto utile...in fin dei conti molti di noi lo hanno fatto...



Certo, certo, sono d'accordo, davo il tutto piu' o meno per scontato
Xostantinou
00giovedì 2 luglio 2009 16:23
mai dare nulla per scontato...soprattutto in italia dove i modi per infrangere una regola proliferano ancor prima che la regola venga stilata...

e comunque nelle battaglie storiche i rome c'è da impegnarsi...a Carre inizi già sotto le frecce nemiche e la prima cosa che ti viene in mente quando assumi il comando è "OH CAZZ..."
arezzo95
00lunedì 27 luglio 2009 17:15
Re:
Io Invece ritengo che c'è qualche prof che attua metodi innovativi tipo la mia prof che per farci vedere le grandi battaglie ci faceva fare su un foglio gli schieramenti delle truppe e ci faceva fare un uno contro uno facendoci sviluppare strategie nostre.
E qualche volta perdevo...
von Bismarck-Schönhausen
00martedì 28 luglio 2009 20:53
Re:
io nn so molto di storia ma quello che so è perchè leggo romanzi storici o qualche saggio.
jnella cuola italiana credo ci siano 2 tipi di insegnanti, quelli che ci tengono che allora facevano del loro meglio per incentivare lo studio delle loro materie come ad esempio la mia di 2° superiore che per farci capire il motivo per cui i romani perseguivano i cristiani ci ha fatto 8 ore di confronti tra i due modi di pensare. e poi ci sono le prof come quela che avevo l'anno scorso e che avrò l'anno prossimo in cui la sua lezione consiste nel chiamarmi alla lavana(sempre io poi, dopo un po ti rompi...)e mi fa <>


Xostantinou, 02/07/2009 16.23:

e comunque nelle battaglie storiche i rome c'è da impegnarsi...a Carre inizi già sotto le frecce nemiche e la prima cosa che ti viene in mente quando assumi il comando è "OH CAZZ..."



verissimo, la battaglia di canne l'ho fatta e rifatta un borello di volte ma c sono riuscito solo 1 volta a vincerla....

O.T?:
ho un'idea, nn si potrebbero inserire della battaglie storiche fatte alla mo' di canne...remderebbero i mod ancora + spettacolari. ke ne dite?
Xostantinou
00mercoledì 29 luglio 2009 08:48
@arezzo: quello secondo me dovrebbe essere come minimo la base del metodo d'insegnamento...

@v.bismarck: in machiavello c'è una cosa simile, difatti le battaglie storiche compaiono sempre, poi non so se nello svolgimento ti ritrovi alla rome con la situazione già avviata e la battaglia da gestire...
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