Re: Re:
MaxDragonheart, 09/06/2011 08.35:
Più che anomala direi che ogni campagna ha uno sviluppo a se stante. Nella 6.1 però i veneziani, causa mancanza del land bridge, erano costanti nel loro asserragliarsi a Venezia con 3 armate full. Purtroppo nella mia campagna norvegese è successo lo stesso con loro ma visto che ad altri si sono comportati in maniera logica direi che non c'è da preoccuparsi.
Nella campagna che sto facendo ho visto di nuovo gli inglesi forti, hanno rilegato gli scozzesi nei loro due territori iniziali, lo stesso i tedeschi che si stanno espandendo e hanno i danesi come vassalli. I cumani uniti ai novgoridiani stanno eliminando i rus ridotti ad un solo territorio, i magiari spadroneggiano quasi nell'est europeo mentre i bizantini nella conquista della penisola anatolica hanno perso Costantinopoli dopo una jihad. Direi che è una campagna molto equilibrata, più della 6.1 che a parte la pecca veneziani lo era già
Aggiornamenti dal fronte:
Veneziani hanno preso anche la città a Nord di Zagreb (Soli?) e non han fatto più nulla.
I Mori hanno eliminato portoghesi ed aragonesi ed ora governano tutta la Spagna ad eccezione dei territori baschi castigliani e di Barcellona pisana assediata dagli Inglesi che hanno perso il Nord dell'Inghilterra contro gli Scozzesi ma hanno conquistato Gand (prima Scozzese) e tutta la Francia eliminando i Francesi. I Bizantini hanno perso Amastris e Trebizonda ma hanno conquistato buona parte dei territori cumani, tutta l'Ungheria, la Bulgaria, e marciano verso i Rus. I Milanesi sono arrivati a Staufen e me ne sono accorto perché mi hanno assediato Madeburgo e mi hanno rotto le scatole mentre assediavo Colonia. Gli Imperiali, per colpa mia, ora hanno solo Settino, Colonia, Salisburgo e la vecchia capitale, quella con la R che non ricordo mai come si chiami, e sono diventati miei alleati dopo un matrimonio politico in funzione anti milanese.
I Crociati, dopo aver conquistato Urfa e Damasco, ora sono in netta regressione, hanno perso per la seconda volta Gerusalemme, poi Tripoli e Keraq. Rimangono solo con Acri ed Antiochia.
Tra l'altro il gran maestro degli Ospedalieri (siciliano) saranno vent'anni che lo vedo in giro per la mappa. Ora è in Ucraina a far turismo sessuale