Fulcherio,
00mercoledì 5 agosto 2009 23:40
cristiano87.
00giovedì 6 agosto 2009 09:29
Appena visto il film,all'inizio pensavo fosse la solita operazione nostalgia sugli ebrei fuggiti in america che ricercano le loro radici invece il film si è soffermato molto sul rapporto tra nonno e nipote ucraini e alla fine chi doveva riscoprire le sue radici nn era il ricco ebreo americano....
Fulcherio,
00giovedì 6 agosto 2009 11:12
Buongiorno, hai ragione, forse è dovuto al fatto che l'antisemitismo, in ucraina, era molto diffuso, cosa che non ha avuto più ragione d'essere dal momento che gli ebrei sono praticamente scomparsi dopo il passaggio del rullo compressore nazista.
alex, a cui sconfinferano non poco i neri, è un alienato della storia, egli non conosce, non sà, mentre il nonno non vuole ricordare...forse non vuole ricordare di aver fatto parte di quella buona fetta di ucraini che parteciparono entusiasticamente al massacro.
ola
cristiano87.
00giovedì 6 agosto 2009 11:25
Re:
Fulcherio,, 06/08/2009 11.12:
Buongiorno, hai ragione, forse è dovuto al fatto che l'antisemitismo, in ucraina, era molto diffuso, cosa che non ha avuto più ragione d'essere dal momento che gli ebrei sono praticamente scomparsi dopo il passaggio del rullo compressore nazista.
per alex, a cui sconfinferano non poco i neri, è un alienato della storia, egli non conosce, non sà, mentre il nonno non vuole ricordare...forse non vuole ricordare di aver fatto parte di quella buona fetta di ucraini che parteciparono entusiasticamente al massacro.
ola
Ciao Fulcherio,simbolico è il suo silenzio del nonno quando Alex gli chiede se era vero che prima della guerra gli ucraini erano antisemiti alla fine l'atto finale del nonno chiarifica tutto anche al povero nipote come dici tù alienato completamente dalla storia fino a quel momento
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