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Post: 28.587 | Registrato il: 14/04/2011 | Sesso: Maschile | Occupazione: GSM | Alesi è un coglione ed io peggio di lui | |
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  10/09/2020 14:40 | |
diciamo che non fatico a immaginare che ci abbiano messo più gusto e impegno a fare qualcosa che magari avrebbero fatto comunque perché il ragazzino era di colore. |
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Post: 201 | Registrato il: 08/08/2020 | Età: 30 | Sesso: Maschile | |
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| 10/09/2020 15:37 | |
e il fatto che i parenti abbiano detto quelle parole vomitevoli implica che è stato ammazzato perchè nero?
nove anni fa un ragazzino di 14 anni scriveva un post totalmente sgrammaticato e senza senso su facebook
questo implica che abbiano ammazzato il tizio perchè nero?
non è che magari sono delle "semplici" teste di merda che hanno pestato in cinque un ragazzino che era grosso come il loro braccio?
non mi sembra di aver escluso il motivo razziale, ma sono appunto sensazioni, opinioni, chiamale come vuoi |
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Post: 40.600 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: TRIESTE | Età: 42 | Sesso: Maschile | | | |
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| 10/09/2020 15:46 | |
ehm.. mi sa che proprio non ci capiamo, a sto punto mi pare anche inutile ripeterti per la millesima volta quanto già scritto nei post precedenti. |
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Post: 7.433 | Registrato il: 17/04/2011 | Città: DESIO | Età: 43 | Sesso: Maschile | Occupazione: studente/lavora | |
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| 10/09/2020 16:33 | |
Probabilmente dobbiamo guardare la luna anziché il dito.
Il pestaggio é avvenuto ad opera di persone abituate a questi metodi violenti e squadristi,. é ovvio che quello razziale non pare essere il movente principale.
Il problema é tutto quello che sta girando attorno, con dichiarazioni a dir poco becere e condanne molto soft da parte di chi mediamente invece strepita per un nonnulla.
Anche per questo é importante sradicare un certo tipo di mentalità, prettamente razzista e in certi casi classista, che ormai va a permeare la nostra società |
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Post: 14.990 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: LECCE | Età: 36 | Sesso: Maschile | | | |
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| 10/09/2020 17:38 | |
Quindi il ragazzo ammazzato lo scorso anno è stato ammazzato dagli albanesi perchè italiano?
Quanto è brutto essere di sinistra, sfruttare anche le morti per fare propaganda politica inutile |
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Post: 7.436 | Registrato il: 17/04/2011 | Città: DESIO | Età: 43 | Sesso: Maschile | Occupazione: studente/lavora | |
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| 10/09/2020 18:50 | |
Non so a chi ti riferisca ma ho scritto una cosa ben diversa |
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Post: 14.991 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: LECCE | Età: 36 | Sesso: Maschile | | | |
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| 10/09/2020 21:18 | |
Non di certo a te.
Per argomentare il mio pensiero, è ridicolo rivangare sempre il tema fascismo. Non mi pare ci sia - a parte una sparuta minoranza di ebeti - questo rischio, il problema è un altro.
La violenza, sia fisica che soprattutto verbale, è sempre più protagonista nella nostra società. E questo non lo dobbiamo ai nostalgici di Salò, ma a un uso ormai distorto dei social in cui la contrapposizione violenta tra fazioni è frequente, a un giornalismo e dei mass media che più che informare cerca i click e le views di parassiti delle notizie, a una politica che invece che amministrare e programmare tenta sempre e solo lo scontro, sia a destra che a sinistra, e così via.
Il problema è questo e non mi sembra un problema esclusivamente italiano, anche se da noi mass media e politica hanno un ruolo decisivo.
Ritornare sempre e costantemente al fascismo non fa che aizzare ancor di più gli animi, acuisce la contrapposizione e non c'entra un cazzo con quel che è al fondo del problema.
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Post: 14.992 | Registrato il: 13/04/2011 | Città: LECCE | Età: 36 | Sesso: Maschile | | | |
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| 10/09/2020 21:18 | |
doppio
[Modificato da Megablast 10/09/2020 21:19] |
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Post: 5.714 | Registrato il: 18/04/2011 | Età: 32 | Sesso: Maschile | |
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| 11/09/2020 12:46 | |
Megablast, 10/09/2020 21:18:
Non di certo a te.
Per argomentare il mio pensiero, è ridicolo rivangare sempre il tema fascismo. Non mi pare ci sia - a parte una sparuta minoranza di ebeti - questo rischio, il problema è un altro.
La violenza, sia fisica che soprattutto verbale, è sempre più protagonista nella nostra società. E questo non lo dobbiamo ai nostalgici di Salò, ma a un uso ormai distorto dei social in cui la contrapposizione violenta tra fazioni è frequente, a un giornalismo e dei mass media che più che informare cerca i click e le views di parassiti delle notizie, a una politica che invece che amministrare e programmare tenta sempre e solo lo scontro, sia a destra che a sinistra, e così via.
Il problema è questo e non mi sembra un problema esclusivamente italiano, anche se da noi mass media e politica hanno un ruolo decisivo.
Ritornare sempre e costantemente al fascismo non fa che aizzare ancor di più gli animi, acuisce la contrapposizione e non c'entra un cazzo con quel che è al fondo del problema.
Premetto che reputo facile additare con un post qualcuno dandogli l'etichetta "fascista", senza capire quale sia il territorio e cosa pensino le istituzioni presenti sul territorio (Colleferro, per esempio, ha una lunghissima storia di antifascismo militante).
Ma per "fascista", in questo caso, non s'intende una persona iscritta a Forza Nuova, o nostalgico. Gli inquirenti, infatti, hanno subito escluso qualsiasi matrice razziale dalle accuse.
Però perdonami, cultura machista, della violenza e della sopraffazione del più debole, criminale, squadrista, ignorante, immorale, razzista (possiamo dire che non è la matrice di questo gesto, ma che questi due siano dei razzisti è fuor di dubbio), come vuoi chiamarlo, a dargli un'etichetta?
Non saranno stati coscientemente dei fasci (uno di loro pare avesse votato Cinque Stelle, a me non interessa), ma il fascismo è innanzitutto un atteggiamento, una condotta. [Modificato da zimbabwe 11/09/2020 12:58] |
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Post: 5.715 | Registrato il: 18/04/2011 | Età: 32 | Sesso: Maschile | |
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| 11/09/2020 12:59 | |
captainkeane, 10/09/2020 16:33:
Probabilmente dobbiamo guardare la luna anziché il dito.
Il pestaggio é avvenuto ad opera di persone abituate a questi metodi violenti e squadristi,. é ovvio che quello razziale non pare essere il movente principale.
Il problema é tutto quello che sta girando attorno, con dichiarazioni a dir poco becere e condanne molto soft da parte di chi mediamente invece strepita per un nonnulla.
Anche per questo é importante sradicare un certo tipo di mentalità, prettamente razzista e in certi casi classista, che ormai va a permeare la nostra società
Che scusate, torno al concetto di prima, ma è come volersi sforzare molto di non chiamare una pasta con il guanciale e l'uovo "Carbonara"
[Modificato da zimbabwe 11/09/2020 13:00] |
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Post: 17.007 | Registrato il: 14/10/2014 | Sesso: Maschile | | | |
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| 11/09/2020 13:03 | |
Omicidio Willy, i ragazzi testimoni di quella notte folle: «Una spedizione punitiva senza senso: colpivano chiunque»
«Hanno iniziato a colpire selvaggiamente chiunque era sul posto», Matteo La Rocca, uno dei testimoni della tragica serata in cui il giovane Willy Monteiro Duarte ha perso la vita, racconta al gip scene di cieca violenza. Ma i calci e i pugni scagliati con rabbia in realtà sembrano essere, secondo quanto dicono i testimoni sui verbali del Gip riportati dal Corriere della Sera, il risultato di una vera e proprio spedizione punitiva.
Il Suv arriva, i tre scendono e poi il caos. Matteo La Rocca ricorda di una violenza sfogata subito e senza motivo, quasi si trattasse di un raid punitivo. La ventina di ragazzi che sarebbero stati presenti in quel momento si dileguano e La Rocca racconta di aver fatto la stessa cosa, «Mi sono allontanato anch’io tanta era la violenza dei picchiatori», dice.
A confermare l’idea di un’imboscata anche un’altra testimone, Nicoleta Alexandra Soceanu. La ragazza ricorda la macchina arrivare e i pugni sferrati dai ragazzi, così di punto in bianco verso «chiunque gli si mettesse davanti». La sua amica Faiza si sarebbe intromessa provandoli a dividere ma non c’è stato verso. A fare da eco al racconto anche i ricordi di Emauele Cenciarelli che invece un aiuto a Willy ha provato a darlo. Ha preso le botte e ha rischiato grosso, riportando escoriazioni e dolori a trachea e mandibola.
«Ricordo subito l’immagine di Willy steso a terra, circondato da 4 o 5 ragazzi che lo colpivano violentemente» ha raccontato, «urlavo agli aggressori che io e Willy non c’entravamo niente con quanto era eventualmente accaduto prima». Ma le preghiere di Cenciarelli non vengono ascoltate e i violenti continuano nel pestaggio. Nonostante i momenti concitanti il ragazzo non ha dubbi, ricorda bene i volti dei fratelli Gabriele e Marco Bianchi e Mario Pincarelli.
https://www.open.online/2020/09/11/omicidio-willy-ragazzi-testimoni-notte-folle-spedizione-punitiva/?fbclid=IwAR05cHrCGbqD3QzHDziRIpUnAvCF4Avm2fffPCSW238f4m3iE80I_qpSBSo
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| 11/09/2020 13:08 | |
zimbabwe, 11/09/2020 12:46:
Premetto che reputo facile additare con un post qualcuno dandogli l'etichetta "fascista", senza capire quale sia il territorio e cosa pensino le istituzioni presenti sul territorio (Colleferro, per esempio, ha una lunghissima storia di antifascismo militante).
Ma per "fascista", in questo caso, non s'intende una persona iscritta a Forza Nuova, o nostalgico. Gli inquirenti, infatti, hanno subito escluso qualsiasi matrice razziale dalle accuse.
Però perdonami, cultura machista, della violenza e della sopraffazione del più debole, criminale, squadrista, ignorante, immorale, razzista (possiamo dire che non è la matrice di questo gesto, ma che questi due siano dei razzisti è fuor di dubbio), come vuoi chiamarlo, a dargli un'etichetta?
Non saranno stati coscientemente dei fasci (uno di loro pare avesse votato Cinque Stelle, a me non interessa), ma il fascismo è innanzitutto un atteggiamento, una condotta.
Io la chiamerei cultura violenta, perchè fascismo vuol dire nulla.
Altrimenti potrei dire che la cultura americana è fondamentalmente fascista, ma avrebbe senso?
Il tema è: perchè ridurre il tutto alla politica?
A me questi 4 coglioni sembrano i figli di una società violenta, se magari ci concentrassimo su quello... |
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| 11/09/2020 13:09 | |
Allego questa foto per far capire quanto la gente è idiota  |
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| 11/09/2020 13:15 | |
Il problema di questi sub-umani (che siano fascisti o meno alla fine poco importa) è sempre e solo la libertà d'azione.
Classico esempio di balordi da strada, senza un briciolo di cervello o intelligenza, esaltati da un paio d'anni passati in palestra a praticare MMA, che attaccano in branco chiunque capiti sotto tiro.
Il punto sta nella prevenzione, totalmente assente per questo genere di fenomeni. Vanno semplicemente presi e rinchiusi in strutture adatte prima delle tragedie (considerazione aggravata dal fatto che tale feccia pare non fosse nuova ad azioni violente). [Modificato da Eksistensens jeger 11/09/2020 13:19] |
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| 11/09/2020 15:43 | |
Megablast, 11/09/2020 13:08:
Io la chiamerei cultura violenta, perchè fascismo vuol dire nulla.
Altrimenti potrei dire che la cultura americana è fondamentalmente fascista, ma avrebbe senso?
Il tema è: perchè ridurre il tutto alla politica?
A me questi 4 coglioni sembrano i figli di una società violenta, se magari ci concentrassimo su quello...
molto.
Comunque se fascista non vi piace chiamateli reazionari, non so, troviamo un altro nome che tanto cambia poco. Pinochet com'era? La matrice è quella, la fine anche, il nome dateglielo pure voi.
Comunque si riduce tutto alla politica non per il loro pensiero (anche perchè non mi sembrano i classici fasci di casapound o merda simile) ma perchè alla fine questa società produce anche queste personcine perbene. E la società non la decido io come funziona, lo decide la politica. |
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