Secondo me, dipende da un sacco di fattori. La quantità, a lungo andare, può affiancarsi alla qualità, quando le risorse lo consentono. Io sono dell'idea che alle unità più forti si accompagni un incremento di esperienza, che consente di avere degli agguerriti veterani. Quindi sicuramente, il livello qualitativo è importante. Ma la quantità, a mio modo di vedere, può aiutare, perchè conferisce un ampia gamma di scelte, anche se qui ovviamente, agli inizi, si può andare a scapito della qualità. Piuttosto, appunto: una sola armata qualitativamente impeccabile; ma bisogna stare attenti alla strategia difensiva e non tralasciare nulla.
Detto questo, il mio esercito tipo deve rispondere a due requisiti: velocità e mobilità. Devo muovermi il più fretta possibile e potermi muovere ovunque, specie in battaglia, dove il tempo non è dalla nostra parte. Quindi, io opto sempre per poca fanteria, specie da quando uso le fazioni orientali: per me, la migliore rimane quella bizantina, che è a metà strada tra occidente e oriente, raccogliendo i pregi (e anche i difetti) dei due mondi. Con questo, arcieri montati, cavalleria pesante, cavalleria leggera per chiudere le vie di fuga degli inseguitori, pochissimi arcieri a piedi e proprio quelle tre unità di fanteria che possono fare da riserva/rinforzo in caso di bisogno.