Economia nei paesi Scandinavi

Buongiorno a tutti! Intanto questo post ha una funzione sperimentale per verificare se questo forum è ancora attivo. So che varie vicende hanno portato alla fine del suo sviluppo ma sono sicuro che ci sono altre persone che come me ad Agosto 2017 ci stanno giocando. Leggendo in giro BC è considerato forse la migliore mod per giocabilità e dettagli storici di Medieval, e non da italiani ma da inglesi e polacchi. Quindi ancora una volta grazi e congratulazioni :)

Tornando in topic. Mi sto cimentando con una campagna con la Norvegia. Sono al turno circa 50 ho dopo aver spazzato via la Danimarca nei primi turni con una Blitzkrieg ho finito di unificare la Scandinavia. Ora mi stavo dedicando a potenziare la mia economia per supportare future espansioni ( Finlandia arrivo ) o per evitare eventuali conflitti futuri ( Sono infatti Pagano e il sacro romano impero è attualmente senza nemici e mi tira delle brutte occhiate ).
Sfortunatamente malgrado costruisco varie strutture commerciali non accumulo mai più di 4000-8000 fiorini per inizio del turno. Considerata forse la scarsa economicità dell'area mi conviene aspettare il futuro o lanciarmi in nuove conquiste sfruttando i miei generali ancora giovani e fortissimi?

Grazie a tutti!

Ciao, il forum ormai mi sembra poco seguito ormai, ormai un'epoca è passata, ma credo che ci sia ancora un discreto numero di persone con MED2 e Bellum Crucis installati.

Venendo ai Norvegesi, mio vecchio pallino, non sono mai riuscito a vincerci una campagna, il money script mi ha sempre schiacciato sulla soglia delle 40 province.
La politica è ovviamente quella di non aprire più di un fronte e comunque i potenziamenti economici non sono mai abbastanza.

Conquistare la Finlandia significa guerra con Novgorod, anche se la conquisti ai ribelli ti ritroverai ben presto i cari russi del nord alle porte.
A suo tempo mi impossessai di tutte le città baltiche e cercai in tutti i modi di assicurarmi la pace con Novgorod, anche radendo al suolo Novgorod e Staraya Ladoga per poi restituirle in cambio della pace.
Tempo dieci turni e tutto ricominciava.

A sud secondo me conviene bloccare con la flotta il collegamento tra la danimarca continentale e le isole e al più tenere la città sul continente.

Se proprio vuoi espanderti secondo me meglio le isole britanniche, quando sarai riuscito a mettere su un paio di armate, una volta conquistate sarà semplice bloccare eventuali invasioni.

Ciao! Grazie della risposta

Guarda per ora non me la passo male, non ho preso Tallin ma mi sono espanso in Scozia con l'armata del generale che compare per gli script storici. l'inghilterra era stretta tra scozzesi e Francesi e non mi attacherà a breve da sud, ora sto cercando di eliminare definitivamente gli scozzesi che hanno le ultime citta in Irlanda. Devo dire che con l'economia me la cavo bene ho abbastanza fiorini per tenere aperto tranquillamente un fronte. Il problema è che L'impero ha deciso di attacarmi Arus in Danimarca ed essendo l'impero mi manda contro armate infinite. Penso che avrei anche denaro per resistere però non riesco ad addestrare e fare affluire truppe abbastanza velocemente tra un assedio e l'altro. Temo che la città sia destinata a cadere. La buona notizia è che anche se cade posso attuare un blocco navale per impedire che si espandano maggiormente.

Guarda... l'unico modo, memore di una vecchia campagna danese, è quello di monopolizzare il baltico e pompare il commercio marittimo... da li poi è in discesa. Potresti comunque abbandonare arus e bloccare l'accesso a kattegat per solidificare la tua economia e ritornare poi a pressare il continente

Rispondendo al senso del topic: penso che le mod così elaborate, per la loro estrema rigiocabilità, siano destinate ad uso ben più lungo della vita del gioco normale, che infatti è una tristezza... Ricordo che, giocando bene, anche in vh/ch con qualunque fazione italica unifichi la penisola in poco meno di una ventina di turni, per non parlare del papato con le sue truppe eccellenti (la guardia papale).
Ho cominciato da poco e mi sono scontrato con le differenze tra la 7 è quel che sapevo della 6.1, avendone letto il manuale in pdf elaborato qui... Tragico è stato scoprire che il papa non ti dà più 2000 bisanti in caso di accettazione di una crociata, ma te ne chiede 30000, oltre ai 500 dell'udienza, rendendo impossibile indire alcunché
Per il resto ho scritto un resoconto e spero che aumentino gli scambi, al momento è un po' un mortorio...

Per quel che concerne, invece, la parte economica, consiglio:
- mandare un emissario itinerante solo per la stipula dei diritti commerciali con tutte le altre fazioni, cominciando da quelle confinanti e puntando a quelle che difficilmente saranno presto in conflitto;
- fare mercanti come non ci fosse un domani spingendoli un po' più in là, per ricercare le risorse importanti, tanto fino al 1200 l'IA non recluta i mercanti, a quanto ho letto e posso confermare;
- punta sulla diplomazia per non ritrovarti con troppi fronti che, oltre a costarti per le spese militari, implicherebbero ma perdita delle maggiori entrate dei diritti commerciali;
- quando pianifichi un'invasione non far stazionare troppe armate in territorio nemico, costano 600 l'una e se assedi, aggiungi 2000 di malus ulteriore;
- (regola aurea) costruisci subito miglioramenti agricoli, mercati e miniere.