Medieval 2 Total War
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Strategie in battaglia

Ultimo Aggiornamento: 26/06/2009 15:25
19/06/2009 22:52
 
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Come vi comportate in diverse situazioni di battaglia?
Non so se l'idea sia originale o buona, comunque provo esporla: ci si potrebbe descrivere a vicenda le tattiche usate in battaglia in diverse situazioni; ad esempio, come vi comportate quando dovete assaltare un castello, o una città, oppure quando dovete affrontare armate in sovrannumero (i Mongoli, ad esempio [SM=x1140428] )... insomma, questa è l'idea, potrebbe venirne fuori una piacevole discussione. Che ne dite?
Il mondo si divide in due categorie: quelli che hanno la pistola carica e quelli che scavano... Tu scavi. (Il Biondo a Tuco, a Sad Hill)
19/06/2009 23:10
 
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la Grande Storia insegna che le strategie, come scrisse Sun Tzu, non si tramandano in anticipo. Ogni battaglia ha una strategia vincente a seconda del nemico che si ha davanti, delle sue mosse, del terreno, degli equipaggiamenti, del valore delle truppe e del loro morale, ecc ecc...

generalizzando, io in battaglia campale mando avanti gli arcieri e con una grandine fitta di frecce cerco di attirare l'esercito nemico contro il muro dei miei fanti, una volta a contatto mentre gli arcieri continuano a colpire spostati in retroguardia la mia cavalleria impegna, se ce n'è, la cavalleria avversaria e poi punta agli arcieri prima di piombare alle spalle della fanteria nemica.

in caso di assedio o cerco di distrarre le guardie sugli spalti con gli arcieri mentre la fanteria scelta scala le mura con le scale, così non corro rischi di torri o arieti incendiati, una volta raggiunti gli spalti vanno ad aprire il cancello da dove entra a marea il resto dell'esercito.
Nel caso di cannoni sfondo la porta, i due tratti di muro ai fianchi della porta, le due torrette della guardiola e le due torri più vicine, dopo di che se il nemico tenta la sortita li prendo a cannonate, altrimenti mando avanti la fanteria pesante supportata dagli arcieri che nelle strade strette fanno massaed è difficile respingerli, una volta aperta la via per la piazza entra anche la cavalleria.
Di solito un nemico più numeroso credo di "dissuaderlo" con il denaro o di impegnarlo in un assedio nel quale so di partire avvantaggiato...in campo aperto cerco di scompaginare la sua formazione e di affrontarne un reparto alla volta...in alternativa scappo o, se il problema è grave, sacrifico l'esercito con lo scopo di indebolire la sua armata il più possibile in vista di un secondo scontro più favorevole.



------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.





"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."

"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."

"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."

"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”


19/06/2009 23:41
 
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In campo aperto mi comporto più o meno come te: cerco di mantenere salda la linea dei fanti per reggere gli urti per poi aggirare i nemici con la cavalleria e farli a pezzi alle spalle. Però, quando posso, mi avvalgo di cavalleria leggera, magari dotata di armi da lancio (per esempio i jinete); in questo modo cerco di portarmi dietro un paio di reparti nemici, o almeno di causare scompiglio fra i nemici (di solito quando li bersaglio da dietro, iniziano a fare movimenti inconsulti e diventa più facile fregarli). Questa è una tattica che usavo molto a Rome (l'ho imparata dopo aver subito alcune umilianti sconfitte contro gli arcieri a cavallo dei Parti). Negli assedi sono molto più incerto; detesto attaccare le mura, perchè, soprattutto se sono quelle di un castello, una vittoria facile può trasformarsi in un massacro. Ultimamente stavo collaudando la strategia dell'attacco su più fronti, ovvero, divido l'esercito a metà e attacco su due fronti, costringendo i nemici a disperdere le loro forze; però può essere incasinato controllare le proprie di forze [SM=g27964] . Tu come ti comporti quando ti devi difendere contro eserciti più numerosi e meglio armati, in campo aperto?
Il mondo si divide in due categorie: quelli che hanno la pistola carica e quelli che scavano... Tu scavi. (Il Biondo a Tuco, a Sad Hill)
19/06/2009 23:58
 
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Io in campo aperto mi comporto così: cerco un rilievo, metto i lanceri nelle linea più avanzata, gli arceri nella seconda linea, i cavalieri nella terza, se il nemico non mi attacca mando avanti la cavalleria, per poi farla fuggire dietro le linee amiche non appena il nemico la attacca, se ho gli arceri a cavallo gli utilizzo sulle fasce per manovre a tenaglia, oppure per attacare la cavalleria pesante aversaria, in modo di spingerla ad attaccarmi.
negli assedi dipende se ho le macchine o no, se c'è l' ho concentro il fuoco in un punto e una volta aperta una breccia mando avanti i lanceri , supportati dagli arceri, se non ho macchine dassedio, ma solo torri o scale, scelgo un tratto di mura con pochi difensori, e faccio salire li i lanceri, quindi apro le porte, a quel punto se ho ancora lanceri gli mando a tenere la posizione mentre faccio enere il grosso dell' esercito , se no mando la cavalleria davanti, se assedio con un numero inferiore di uomini, faccio a meno della cavalleria, gli assediati usciranno per attacarmi, ma a pochi alla volta, mentre si avvicinano i miei arceri li dimezzano e poi ci pensano i lancieri, continuo con questa tattica finchè non sono in grossa superiorità numerica.




"Quando ti senti eccezionalmente lucido, entusiasta, forte, quando ti senti in cima al mondo, capace di spostare le montagne, connesso al tuo sogno, all ' ideale, allora sai che hai il sole in tasca" S.B.
20/06/2009 00:10
 
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Uhm...mi sembra di capire che la tua è una strategia di logoramento del nemico, GlaucopideSophia. Credo che sia legata anche al tipo di fazione che usi di solito, qual'è? E ti rivolgo la stessa domanda che ho fatto a Xostantinou: ti è capitato di affrontare in campo aperto un esercito più numeroso e meglio equipaggiato del tuo? Come?
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20/06/2009 02:06
 
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ripeto, contro eserciti numerosi (difficile che siano meglio equipaggiati, io cerco di schierare sempre il meglio) o cerco di smembrarli pezzo per pezzo attirandoli con tiratori a cavallo (se ce li ho) in modo da distruggere un reparto alla volta e riequilibrare le forze, oppure uso i diplomatici per corromperli o sottoscrivere una tregua fino all'arrivo dei riforzi...enorme inferiorità numerica mi capita quando voglio eliminare un familiare scomodo, ma non in altre occasioni.

Poi come ha giustamente osservato glaucopide, quando si è in inferiorità anche la scelta del terreno influisce, con un esercito numericamente inferiore la cosa migliore è cercare di ostacolare la manovra o annullare la superiorità numerica del nemico, quindi farlo combattere in salita, proteggersi i fianchi con rocce o burroni, ecc...



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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
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20/06/2009 10:22
 
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Rilancio con altre possibili situazioni in battaglia:
- scontri su un fiume (ATT/DIF);
- nemici attestati in collina con tanto di artiglieria;
- imboscate (ATT/DIF).

Spero di non sembrare sciocco, è solo che mi incuriosisce molto sapere come voi altri affrontate diverse situazioni (pur essendo pienamente consapevole della veridicità di quello che ha detto Xostantinou, che ogni battaglia ha la sua strategia [SM=g27960] ).
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20/06/2009 10:39
 
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Re:
(Sentenza), 20/06/2009 10.22:

Rilancio con altre possibili situazioni in battaglia:
- scontri su un fiume (ATT/DIF);
- nemici attestati in collina con tanto di artiglieria;
- imboscate (ATT/DIF).[SM=g27960] ).




scontri su fiume: sbarramento di fanteria pesante sul ponte e tiratori/artiglieria sui fianchi.

nemici fortificati su collina con artiglieria: premettendo che di solito in collina preferisco fortificarmici io [SM=g27962] diciamo che è preferibile aggirarli in velocità con la cavalleria per farli uscire allo scoperto in modo una volta distratti di assaltare con fanti ed arcieri

imboscate: mi ricordo quando giocai la historic battle di teutoburgo in RTW, ammassare le fanterie al centro e far fuggire la cavalleria, di solito la fanteria nemica carica abbastanza presto supportata dagli arcieri, in quel caso la cavalleria ritorna indietro e colpisce gli arcieri incustoditi prima di piombare alle spalle della fanteria

ripetiamo tutti in coro [SM=g27964] : ogni battaglia ha la propria strategia



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20/06/2009 10:51
 
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Grande Xostantinou! [SM=x1140440]
Se mi viene in mente qualche altra bella situazione, la posto [SM=g27964] .
Sarebbe bello far uscire anche modi nuovi di combattere, per allargare l'infinità varietà delle possibili strategie; che so, per esempio su un fiume, secondo te è plausibile attendere che i primi reparti nemici oltrepassino il guado/ponte per poi caricarli con la cavalleria quando sono ancora disorganizzati?
p.s. in una mia campagna con gli Inglesi, ricordo bene che bloccavo tutto con poca fanteria pesante supportata da quintali di archi lunghi...ovviamente era un massacro [SM=x1140442] .
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20/06/2009 11:05
 
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Re:
(Sentenza), 20/06/2009 10.51:

Grande Xostantinou! [SM=x1140440]
Se mi viene in mente qualche altra bella situazione, la posto [SM=g27964] .
Sarebbe bello far uscire anche modi nuovi di combattere, per allargare l'infinità varietà delle possibili strategie; che so, per esempio su un fiume, secondo te è plausibile attendere che i primi reparti nemici oltrepassino il guado/ponte per poi caricarli con la cavalleria quando sono ancora disorganizzati?
p.s. in una mia campagna con gli Inglesi, ricordo bene che bloccavo tutto con poca fanteria pesante supportata da quintali di archi lunghi...ovviamente era un massacro [SM=x1140442] .




la tua strategia inglese è uguale alla mia [SM=g27960]

secondo me lasciare che attraversino è sempre un rischio, dipende da chi e quanto robusta è la formazione che attraversa, se è un unico battaglione di contadini si, puoi lasciarli passare tranquillamente, ma se è un battaglione di fanteria pesante d'élite che fa da avanguardia al resto dell'armata già incolonnata per passare allora direi di no



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Ma voi come usate la fanteria leggera? in genere io la metto in seconda linea ma non partecipa mai alle battagle, nemmeno per inseguire le unità in rott perchè faccio prima con la cavalleria. Se le metto in orima linea ho paura di farmeli decimare dagli arceri o dalla cavalleria e fanteria pesante avversaria. In prima linea quindi metto fanteria pesante e lanceri. Per fanteria leggera intendo unità come fanti saraceni della sicilia che anche se abbastanza forti contro lanceri e milizia comunale e urbana ad esempio non so come usarli o dove metterli contro eserciti più organizzati. Voi che dite, come dovrei impiegarli?

20/06/2009 11:41
 
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li uso nelle prime fasi quando non sono ancora disponibili le unità più pesanti.

in battaglia se devo usarli preferisco tenerli in seconda linea dietro alla fanteria pesante e mandarli all'attacco quando la stanchezza inizia a farsi sentire per le prime linee



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20/06/2009 12:17
 
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Re:
Tancredi d'Altavilla, 20/06/2009 11.14:

Ma voi come usate la fanteria leggera? in genere io la metto in seconda linea ma non partecipa mai alle battagle, nemmeno per inseguire le unità in rott perchè faccio prima con la cavalleria. Se le metto in orima linea ho paura di farmeli decimare dagli arceri o dalla cavalleria e fanteria pesante avversaria. In prima linea quindi metto fanteria pesante e lanceri. Per fanteria leggera intendo unità come fanti saraceni della sicilia che anche se abbastanza forti contro lanceri e milizia comunale e urbana ad esempio non so come usarli o dove metterli contro eserciti più organizzati. Voi che dite, come dovrei impiegarli?




Se ho capito bene per fanteria leggera intendi unità tipo le prime milizie che si possono reclutare; in tal caso concordo con Xostantinou, possono essere utili nelle prime fasi, ma più avanti sono solo carne da macello. Se devo immaginare possibili usi della fanteria leggera:
- La si potrebbe usare per creare un contingente da nascondere durante la battaglia per poi prendere i nemici alle spalle mentre le tue forze principali li trattengono;
- Si potrebbe usare come primissima linea per rallentare la carica nemica e poi intervenire con la propria fanteria appena si spegne l'impeto iniziale dell'assalto avversario, oppure il contrario, usarla come rincalzo;
- Potrebbe essere usata come distrazione, per attirare lontano alcuni reparti nemici, in modo da dover affrontare meno forze con il tuo corpo principale;
- Visto che di solito è più veloce, la potresti usare per attirare i nemici in un'imboscata [SM=g27964] ...

Penso che la caratteristica più utile della fanteria leggera è che è abbastanza versatile, quindi più che altro, avanti nel gioco, è da usare come supporto, e non come corpo principale. [SM=g27960]


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20/06/2009 12:36
 
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Si concordo con voi, ineffetti questo è l'unico modo in cui può essere usata efficacemente [SM=x1140430] [SM=x1140429]
20/06/2009 14:07
 
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esatto, la fanteria leggera dev'essere usata come ausilio al grosso dell'esercito, poi poco importa come la si usa, in ciascuna battaglia può servire scopi diversi, l'importante è non farne la spina dorsale delle proprie truppe [SM=g27960]



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Per quanto riguarda lo scontro sul fiume, se c'è il ponte faccio come Xostantinou, se invece c'è un guado dipende dalla consistenza del nemico, se sono in superiorità numerica mi metto con i lanceri sull' argine con gli arceri dietro, se sono in inferiorità mi rifugio su un rilievo e mando gli arceri vicino al fiume in modo che facciano più danni possibili al nemico che stà attraversando, dopo di che mi ritiro, se c'è un bosco nascondo delle unità, preferibilmente arceri, e aspetto che il nemico sia pssato oltre, mentre attacca le mie forze frontalmente attacco la su retroguardia (preferibilmente il suo generale).
Se il nemico si trova sopra un altura se posso rinuncio allo scontro, se non mi è possibile mando la cavalleria come esca per farlo scendere, se non funziona faccio avanzare gli arceri per indebolirlo, e a tempo debito mando nuovamente la cavalleria a fare finte ritirate.
Le imboscate sono impossibili da subire, vedi il nemico l' ho stesso, solo ia non ti vede.

La fabteria leggere nelle prime fasi la utilizzo come la pesante, poi la dismetto.




"Quando ti senti eccezionalmente lucido, entusiasta, forte, quando ti senti in cima al mondo, capace di spostare le montagne, connesso al tuo sogno, all ' ideale, allora sai che hai il sole in tasca" S.B.
21/06/2009 13:06
 
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Come vi comportate contro gli elefanti? A Medieval non li ho mai affrontati, quindi non so se è come a Rome, che li si batteva col fuoco e le picche. E avete mai combattuto contro i Tartari quando hanno i lanciarazzi? (sarebbe più corretto chiamarli "mitragliatori" [SM=g27964] )
Infine, nei vostri eserciti hanno un ruolo preponderante la fanteria, la cavalleria o l'artiglieria (anche arcieri e balestrieri), oppure c'è un equilibrio? [SM=x1140441]
Il mondo si divide in due categorie: quelli che hanno la pistola carica e quelli che scavano... Tu scavi. (Il Biondo a Tuco, a Sad Hill)
21/06/2009 15:16
 
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Principe
quando mi capitò di affrontare gli elefanti timuridi cercai di scaricargli addosso tutte le bocche da fuoco (visto che in quel momento storico sono disponibili) disponibili in modo da eliminarli prima che venissero a contatto con i miei lanceri...
Contro i lanciarazzi pur soffrendo grosse perdite nella fanteria ho fatto quello che faccio di solito contro gli arcieri, mandargli addosso la cavalleria.
di solito il mio esercito è composto da fanteria pesante al 50%, 30% di tiratori/armi da fuoco e 20% di cavalleria, ma questa è una formazione così standard, dipende sempre dall'uso che se ne deve fare...contro i mongoli per esempio la cavalleria raddoppia l'importanza e la fanteria pesante è minima...



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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.





"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."

"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."

"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."

"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”


21/06/2009 16:49
 
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Gli elefanti in medievl non lì ho mai incontrati durante le campagna, nelle battaglie personalizzate solitamente utilizzo lanceri ed arceri.
Durante le campagne utilizzo due tipi di eserciti, il primo è formato all' 80 % da cavalleria (ma spesso arrivo anche al 100) ,il secondo ha 60 % di lanceri e 40 % di arceri (se invece è presente la cavalleria non va oltre il 10).




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21/06/2009 22:17
 
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Io ero un estimatore di fanteria [SM=x1140499] e arcieri [SM=x1140487] (non per niente amo gli Inglesi).
La cavalleria non è il punto di forza dei miei eserciti, di solito ne ho giusto un paio di reparti da mandare in aggiramento e inseguimento. Di solito mi trincero, in battaglia, evitando di attaccare. Quando passo all'attacco, indebolisco gli avversari con gli arcieri (e dopo questo a volte mi caricano), poi faccio avanzare con calma la fanteria, cercando di adattare la linea allo schieramento nemico; la manovra che tento è quella usata da Annibale a Canne [SM=g27975] : la mia fanteria si spinge in avanti a mò di cuneo, e le ali, costituite dagli uomini migliori, chiudono i nemici in una sacca mentre affrontano la parte centrale dello schieramento. Devo ammettere che questa strategia ha dei limiti (soprattutto contro la cavalleria avversaria, che in un approccio del genere costituisce un bel problema), però quando riesce è micidiale. Ultimamente stavo provando ad evolvermi, e sono passato ad eserciti più versatili e più veloci (giocando con gli Spagnoli); devo dire che mi sto trovando meglio.
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