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La quiete prima della tempesta

E' passato quasi un anno dall'avvio della riforma militare e l'impero divenne una superpotenza, fatto sta che la grandezza dell'impero rallentà la riforma, solo pochi territori l'hanno seguito alla lettera metre altri essendo arretrati in fatto di difesa sono ancora indietro.


Anno 1182, 24 giugno

L'assedio di Leukosia


Quello che il Basileus temeva si era avverato, l'isola di Cipro era sotto attacco.
A guidare la spedizione era Hicham di Cilicia che assieme ai suoi 592 soldati conquistarono il porto e si diressero verso il centro in direzione di Leukosia.
La spedizione fu talmente rapida che il capitano non ebbe il tempo di affrontarlo in campo aperto.

In quello stesso giorno Hicham assaltò il capoluogo, il capitano Giovanni Ducas spiegò ai suoi sotto ufficiali la strategia da adottare:
"Signori, dobbiamo bloccare il loro attacco."
"Ma come possiamo fare? Avete visto il loro esercito. Se loro entrano siamo spacciati." disse il capitano degli stratiotai
"Hai detto bene, se loro entrano ma non entreranno."rispose il capitano
"Avete un piano?" chiese invece il capitano degli arcieri
"Forse, ascoltatemi tutti, i miliziani difenderanno la porta est,

gli arcieri staranno sulle mura e la cavalleria sarà sulla porta nord.

Quando inizierà lo scontro tutti i cavalieri dovranno uscire, il loro compito è di distrare l'armata mentre gli arcieri cercheranno di eliminare gli artiglieri, è tutto chiaro
?"
Tutti i capitani dissero di si e la battaglia iniziò.

Tutti i cavalieri erano nella porta nord pronti ad uscire, mentre nella porta est gli arcieri stavano bersagliando le catapulte.

Mentre la cavalleria stava uscendo alcuni fanti abbandonarono lo schieramento per dirigersi verso di loro, ma strada facendo furono massacrate dagli arcieri.

Ormai fuori dal raggio di tiro degli arcieri, i superstiti di quell'unità divennero bersagli degli Hippotoxotai

mentre i Prokoursatores guidati dal capitano della guarnigione si posizionarono dietro un po' di vegetazione nel caso il nemico sfondasse il portone.


La battaglia infuriava da ben 10 minuti e gli addetti erano continuamente bersagliati.

Finalmente una catapulta prese fuoco, i miliziani all'interno esultavano felici mentre il generale nemico si diresse contro i Prokoursatores.

Il capitano non essendo uno sprovveduto ordinò l'arretramento, sapeva che neanche col vantaggio numerico sarebbero riusciti a sconfiggere una unità di cavalleria di quel livello.

Passarono altri 5 minuti e la guardia del generale ritornava nei ranghi, ma mentre ritornava un'altra catapulta prese fuoco, i soldati erano più felici, ma non tanto quando anche altre due catapulte presero fuoco.

Ormai la vittoria era vicina e gli addetti alle catapulte erano ormai una manciata ma ad un certo punto arrivò una brutta sorpresa, gli arcieri avevano finito le freccie, ormai l'ultima catapulta poteva ancora scagliare le sue pietre.
Il capitano non sapeva che fare, ma il capitano di una unità di Hippotoxotai ordinò la carica, il plotone riusci a schivare l'intercettazione della cavalleria ed ormai infermabile caricò contro gli ultimi addetti superstiti che caddero sul colpo.

Hicham sapeva che senza le catapulte non poteva conquistare Leukosia ed ordinò la ritirata.
La vittoria fu grandiosa, le perdite furono minime mentre i nemici persero sia le catapulte che più di metà esercito.


La notizia della vittoria di Leukosia raggiunse anche il Basileus che ordinò subito di reclutare altre truppe di arcieri per evitare la stessa sciagura di prima, ma al Basileus raggiunse anche un'altra notizia, i Comuni Lombardi furono annientati, la cosa non lo sorprese, con i Francesi ad ovest, i Tedeschi a nord, Veneti ad est e Normanni da sud era logico che per i Comuni non ci fu speranza e la capitale cadde in mano ai Francesi.


Anno 1183, 21 Febbraio

Il Basileus pensò a quello che è accaduto finora e sentiva che mancasse ancora qualcosa per rendere l'impero più compatto, anche se la vecchia riforma della Themata non è ancora del tutto attiva la potenza militare dell'impero è impressionante, nessuno dei suoi vicini può eguagliare tale potenza.


Rifletté molte volte e capì cosa mancava:
"Un degno erede, ecco di cosa avrei bisogno."
"Sono giovane, ma non lo resterò per sempre."
"Mio zio Giovanni sicuramente morirà prima di me e quando succederà il suo primogenito sarà Synbasileus."
"Non ho nulla contro di lui ma non lo reputo una grande guida per l'impero, forse se si trattasse di governare solo un Thema allora sono sicuro che lo difenderà fino allo strenuo delle sue forze e cercherà di renderlo il migliore di tutto l'impero, ma governare un impero è molto più arduo."
"Chissà se Andronico Angelo riuscirà a trovarmi una moglie degna di governare al mio fianco un impero vasto."

Qualche giorno dopo arrivò una missiva urgente da parte di Andronico Angelo

"Illustre Basileus,
le mie ricerche in Europa non sono andate tanto bene.
Finora tutte le candidate al ruolo di imperatrice non sono adatte a questo ruolo, ma a causa della scarsità di tempo concessomi ho riesaminato tutte le candidate ed ho scelto la principessa portoghese Urraca, è una delle più belle principesse che abbia visto, ma la sua bellezza è accompagnata da un linguaggio scurrile ed è per questo viene soprannominata l'Arrogante.
Vi auguro un felice matrimonio e figli maschi, cordiali saluti.
"

Andronico Angelo



Il 21 Marzo il basileus ricevette un rapporto dal capitano Teodoro di Dyrrachion.

"Illustre Basileus,
vi informo che la milizia ha sconfitto un'armata di briganti a 30 km da Dyrrachion.
L'armata nemica era comandata da un certo Alessio che controllava 254 Psiloi.
Lo scontro è durato poco, Alessio è morto con altri 109 uomini, 17 sono diventati nostri prigionieri ed i restanti sono scappati in mezzo ai boschi.
Noi invece abbiamo subito 33 morti e 6 feriti, ma per fortuna non sono feriti gravi.
Vi allego il rapporto, distinti saluti.
"

Capitano Teodoro




Anno 1183, 03 Settembre

Il basileus è a Konstantinoupolis ad analizzare la mappa ed a creare progetti per il futuro, come aveva fatto suo padre prima di lui e focalizzò l'attenzione sui Cumani.
Riunì nel suo ufficio i suoi generali e disse:
"Signori, a vostra attenzione voglio che controllate la mappa."
"Ma Basileus, questa mappa non è aggiornata." disse il primo generali
"Lo sò, quello che è certo è che i Cumani controllano le coste del Mare e sò anche che il loro controllo su Tmutarankan stà venendo meno e quindi bisogna agire ora, prima che perdiamo il controllo dei territori importanti."
"E diteci Basileus, qual'è il vostro piano?" disse il secondo generale
"Ho ricevuto notizie che le 2 legioni sono pronte, io controllerò la Legio Hellas e mi dirigerò in Valacchia mentre il Synbasileus con la Legio Kappadocia andrà a Tmutarakan.
La mia legione verra supportata dalle truppe limitanee di Bulgaria, queste truppe sono tutte truppe un misto fra cavalieri ed arcieri a cavallo e quindi potranno coprire enormi distanze in breve tempo.
"
"Quando i territori verrano messi al sicuro con truppe addestrate per la difesa della regione le Legioni continueranno ad avanzare, io andrò a Regen mentre il Symbasileus avanzerà verso Azaq."
"E se qualcosa andrà storto
?"
"Non preoccupatevi, ho già dei piani di riserva per qualsiasi eventualità."





To be continued...