UnequivocalMr.Crow, 17/12/2012 21:58:
a me onestamente non sembra che il film "le crociate" dipinga i crociati come cattivoni e gli islamici come santi...ne tantomeno saladino...
il film mostra la crudeltà di ambo le parti e il coraggio (sempre da ambo le parti) di difendere/conquistare qualcosa la cui valenza simbolica supera di gran lunga quella materiale...
Però ammetterai che, a parte Baldovino e un paio di altri, tutti i cristiani pensano quasi solo e sempre a fare la guerra agli islamici...diciamo che si evince, almeno secondo me, come nel film Saladino sia reso in una luce migliore rispetto ai capi crociati.
La cosa che poi mi ha stupito, in realtà, fu scoprire che il vero "guerrafondaio" e re guerriero fu proprio...Baldovino! E questo in parte mi fa salire un'ammirazione immensa per il re storico, che benché giovane e affetto dalla lebbra (cosa che in Europa gli avrebbe impedito di governare...ma si sa, Outremer era Outremer) abbia quasi sempre partecipato in prima persona alle azioni militari e alla salvaguardia del suo regno.
Riguardo al personaggio principale, credo che sarebbe stato meglio se l'avessero inventato di sana pianta...
Concordo perfettamente, sarebbe stato più lecito.
PS: i miei crociati preferiti sono i lazzariti...
In battaglia dovevano provocare una paura allucinante
Anche se forse, data l'esperienza e la combattività, i saraceni avrebbero temuto molto di più trovarsi di fronte l'Ordine del Tempio e dell'Ospedale (anche se ad onor del vero, entrambi gli Ordini le presero di santa ragione moltissime volte...infatti sono molti più i Gran Maestri del Tempio morti in battaglia o per le ferite, che di vecchiaia).