00 18/06/2013 17:45
Re: Re: Re:
ironman1989., 17/06/2013 21:14:



Poi sta storia della cavalleria ogni volta mi lascia un po' intontito...come scritto da Gabriele, prima che era scarsa si criticava che era scarsa (a ragione in quel caso) ora che è forte (come del resto lo era) si critica questo. Io sinceramente nel corpo a corpo non vedo tutto questo strapotere della cavalleria. Mi basta mandarci addosso un'unità di lancieri discreti (ovviamente non i contadini, ma i sergenti corazzati) e sono apposto, com'è giusto che sia. Ma dei fanti, fossero anche i fanti feudali, nel corpo a corpo sono sempre in svantaggio contro la cavalleria perchè "fisicamente" non hanno un'arma tanto lunga da offendere cavallo e cavaliere e tenersi fuori tiro, come un lanciere. Le spade usate dai cavalieri inoltre erano più lunghe di una normale spada proprio per estendere la portata offensiva del cavaliere (e qui credo che Zames potrà confermare). Mi piacerebbe proprio vedere poi uno di voi che cerca di tenere a bada un cavallo senza uno strumento abbastanza lungo, io tempo fa per 10cm non ci rimettevo le vertebre de collo, ed era un normalissimo cavallo, ovviamente senza cavaliere che cercava di uccidermi sopra...



Concordo. La cavalleria, quella pesante si intende, è devastante in carica, anche contro i lancieri, ma una volta che viene ingaggiata comincia a subire. Giocando di cariche e ritirate veloci è possibile annientare completamente un esercito di fanti (o di ridurne drasticamente l'entità), ma se non riesce a ritirarsi o se lo fa troppo lentamente perché circondata da altri soldati, allora l'unità di cavalleria perde velocemente quasi tutti i suoi effettivi. Fa (parziale) eccezione a questo schema comportamentale la guardia del generale che, se non ricordo male, è stata potenziata proprio per evitare che il generale morisse come un tordo.

Tutto sommato mi sembra sia anche sensato. Dopotutto in una carica frontale a tutta velocità, un cavaliere di qualche quintale di massa metallica distrugge anche la prima linea di una formazione di lancieri (e poi magari muore).

Tutto sommato mi sembra abbastanza bilanciata la cosa. Più che altro caricare in salita è una cosa che mi ha sempre affascinato in Medieval



Ad accrescere le mie sventure, il giorno dell'Assunzione della santa madre di Dio e vergine Maria, giunsero, con male augurio per me, gli ambasciatori di Giovanni XIII signore apostolico e Papa universale con lettere con cui pregavano Niceforo Imperatore dei Greci di far parentela e salda amicizia con suo diletto figlio spirituale Ottone, Imperatore augusto dei Romani.

"Ma il Papa, sciocco ed insulso, ignora forse che Costantino il grande trasferì qui lo scettro imperiale, tutto il Senato, tutto l'esercito romano e che a Roma lasciò soltanto vili schiavi, cioè pescatori, mercanti di ghiottonerie, uccellatori, bastardi, plebei e servi?"

"Ma il Papa, dissi, famoso per la sua lealtà, pensò di scrivere questo a lode e non ad offesa dell'Imperatore. Sappiamo certamente che Costantino Imperatore romano venne qui con l'esercito romano e fondò questa città col suo nome; ma poiché Voi avete mutato lingua, costumi e vesti, il Santo Padre ha pensato che vi dispiacesse il nome di romani, come pure non vi piace la loro veste"