00 17/09/2013 20:11
Non so quasi niente del periodo di cui si parla, solo quello che si insegna a scuola, e magari quello che si insegnava (ho divorato tempo fa un manuale di storia di liceo classico risalente agli anni '60, in tre volumi di 500 pagine ognuno, ma anche questo è appunto un manuale scolastico).
A me vedere lo stato del sud italia nelle varie incarnazioni rimanere sempre grossomodo uguale mi ha fatto pensare, ma in maniera diversa. La domanda venuta a me, da meridionale, è: Possibile che il regno sia stato sempre così passivo? Io lo vedo più come un segnale negativo che positivo.

Parlare di identità nazionale nello stato borbonico è azzardato... vero, soldati e persone ci furono, ma il brigantaggio fu dovuto al rialzo delle tasse, non ad amor di patria. Per di più, i pochi intellettuali che potevano nutrire questi sentimenti nonchè la classe media in genere, ebbero entrambi vita difficile dopo la breve esperienza della repubblica napoletana del 1799. E la facilità con cui garibaldi, seppur con aiuti massonici, degli inglesi, dei picciotti, della mafia e dei potenti locali, riesce a fare quello che fa, lo dimostra.
Ecco dicendo la frase "con aiuti massonici, inglesi, dei picciotti, della mafia e dei potenti locali" mi fa sorgere un'altra domanda: c'era qualcuno apparte la famiglia reale che volesse far continuare ad esistere quell'entità politica?

Per quanta colpa possono avere i savoia e la mafia, una parte ce l'hanno anche i meridionali, dato che non si è riuscito/voluto impedire il tracollo. Il brigantaggio è stato una pessima scelta, in quanto ha inasprito le già dure misure savoiarde. La mafia e simila poi, sono un fatto sociale e di educazione prima che di organizzazione. Un fatto umano, per citare qualcuno. Cioè il risultato finale è così grave, che a mio parere se savoia e compagnia avessero voluto fare volontariamente del sud una colonia africana non ci sarebbero riusciti così bene.

Insomma, io ho queste opinioni, però sono basate su quello che so, e credo sia molto poco, credo si sappia sempre troppo poco per capire questo fenomeno per cui una nazione si spacca così nettamente a metà.

Tornando al video, mi sembra che comunque non sia "equo": il video è molto veloce all'inizio mentre sembra rallenti alla fine: la II GM eccetera hanno più spazio rispetto alle guerre medievali. Non fa anche a voi quest'impressione?
Comunque mi piace troppo, magari quando avrò tempo troverò un modo pe scaricarlo e guardarlo su VLC a velocità rallentata 0.001x XD



--------------------------------------------------

Quando un popolo, divorato dalla sete di libertà, si trova ad avere dei mescitori che gliene versano quanta ne vuole, fino ad ubriacarlo, allora accade che se i governanti resistono alle richieste dei cittadini sempre più esigenti, sono denunciati come tiranni.
E avviene anche che chi si dimostra disciplinato è definito un uomo senza carattere; che il padre impaurito finisce per trattare il figlio come suo pari, e non è più rispettato; che il maestro non osa rimproverare gli scolari, e costoro si fanno beffe di lui.
In questo clima di libertà, e nel nome della medesima, non vi è più riguardo nè rispetto per nessuno. In mezzo a tanta licenza, nasce e si sviluppa una mala pianta: la tirannia...

PLATONE, IV secolo a.C.

- - - -

Utente di youtube commenta un video di un team coreano femminile di danza:

"TO THE FAPCAVE!"