00 29/09/2013 08:18
Alla fine ho ricominciato dal turno prima che dessi Genova al Papato.
Ho scoperto che ero già alleato, quindi avevo dato Genova solo per essere protetto dai Milanesi.
Cmq....ho tenuto Genova e i Milanesi non mi hanno mai infastidito, poi ho partecipato alla Crociata per Urfa, stavolta l'ho presa io, l'ho data ai siciliani in cambio di alleanza.
Da qui in poi non sono riuscito a sviluppare una mia strategia perchè una volta ero costretto a pensare all'economia, un'altra ero a inseguire gli obiettivi che mi davano.
Poi ho fatto un errore: ho deciso di prendermi l'isoletta accanto la Corsica che era degli Almohaidi e quindi ho dichiarato loro guerra. Questi erano messi male perchè in guerra con Castigliani, Portoghesi, Aragonesi e Siciliani....è stato facile.
Allora mi danno l'obiettivo di prendermi Tenes. Da qui in poi mi devo continuamente difendere e mi rendo conto che ero costretto a condurre il gioco in Africa (cosa che non volevo).
Ad un certo punto mi rendo conto che i Milanesi avevano solo 4 territori e anche mezzi sguarniti.
Ho quindi una pensata.
Distruggo tutto ciò che c'era da distruggere nei miei territori africani, uno lo do al Papa e uno ai siciliani in cambio di un piccolo tributo, prendo tutte le truppe dall'Africa con due generali e sbarco a Genova, da Pisa faccio uscire altri due generali, faccio entrare 4 spie dai Milanesi, aggredisco contemporaneamente e in un turno solo anniento i Milanesi.
Ora vi sono un sacco di ribelli fuori dalle città che dovrò distruggere.
Solo che mi sento in colpa da ieri sera. I Milanesi non mi avevano fatto niente e gli ho annientati! Mi dispiace.
Dopo l'annientamento ho relazioni orribili con i tedeschi (con cui ero alleato, ma erano alleati anche dei Milanesi), con i Veneziani e il Papa non si fida molto di me.
In effetti mi sono comportato come un assassino.
So che adesso dovrò guardarmi dai tedeschi e dai Veneziani.
Cmq forse è la migliore partita che ho mai fatto da quando gioco a Bellum Crucis....anche se gioco a livello normale perchè, come ho detto, non sono un gran giocatore. Per imparare, secondo me, dovrei seguire passo dopo passo un esperto.....sono troppo rozzo.
Cmq ciao a tutti e grazie per i consigli


[Modificato da pepino75 29/09/2013 08:20]
Il 25 luglio 1282 Carlo d’Angiò sbarcò a Messina con tutto il suo esercito di ben 70.000 uomini, tra cui Francesi e Guelfi di tutte le città. Cominciò l’assedio che durò fino al 26 settembre. Questa pagina fu tra le più memorabili perché i soli messinesi sconfissero un esercito ben armato e agguerrito, e dimostrò l’ideale patriottico dei peloritani che pur di aiutare la sorella Palermo non accondiscesero ai "Privilegi" che i Francesi le volevano concedere. Famosa la celebre frase del valoroso e nobile cittadino Baldovino Mussone:
“Dite che Messina non ha altri interessi da salvaguardare che quelli di tutta la Sicilia, e che essa tra la supremazia straniera e l’accordo con le altre città sorelle non ha esitato giammai. E perciò né speranze, né timori, potrebbero mai farle mutare la sua condotta.”