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    Gilgamesh94
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    00 11/03/2016 16:09
    volevo fare una proposta che da un po' mi frulla in testa.ho cercato nel forum e non ho trovato niente di simile se non in parte e quindi ho pensato di proporvela..anche se non intendendomi di Modding è probabile che quanto segue sia solo una montagna di parole a caso XD
    stavo pensando ad un modo per rendere la gestione dei propri territori e della politica interna più complesso e difficile,e mi è venuto in mente un primo passo,anche se appunto,non so se sia fattibile.
    mi piacerebbe creare una sorta di "sotto-popolazione" ovvero la popolazione dei Nobili,o Militi,insomma,i signori feudali tipici del medioevo,rappresentata da una percentuale della popolazione totale dell'insediamento della regione e che vari di pari passo con la popolazione.ad esempio se un insediamento ha 9000 persone,e la nobiltà è presente in una percentuale del 5% della popolazione ,allora ci saranno 450 nobili.questo numero può variare in base a come aumenta o cambia la popolazione,se il tasso sul totale (5%) rimane lo stesso.le unità reclutabili tipicamente feudali,come comites domini o homines domini,potrebbero essere popolazione scalata da questo numero,in modo che ci sia un limite al reclutamento di queste unità.ho visto da discussioni precedenti che tramite script è possibile decurtare la popolazione in base ai reclutamenti,anche se difficile,e così facendo si potrebbe calare la popolazione nobile di un numero standard per ogni unità di tipo feudale che viene addestrata nell'insediamento.calando di 90/100 punti per ogni unità feudale reclutata,in modo da mettervi un limiteanche se questo non è propriamente fondamentale per quel che voglio fare.
    la percentuale di nobili all'inizio della campagna sarebbe decisa dai criteri della storicità ovviamente..sarebbe più alta laddove era più alta e più bassa laddove la società feudale aveva meno potere,variando da regione a regione.questo tasso però non è statico,ma può essere modificato,come detto in precedenza se il tasso rimane lo stesso allora nobili e popolani aumenteranno il loro numero di pari passo.ma è possibile tramite alcune manovre abbassare o incrementare questo tasso.se vengono reclutati molti "homines domini" ad esempio,la percentuale di nobili sul totale diminuirebbe ad esempio,calando dal 5% prima ipotizzato al 4%.se invece magari il giocatore decide di mettere in vendita i titoli nobiliari(con conseguente introito nelle casse statali) o di effettuare altre operazioni per incentivare l'aumento dei nobili o facilitarne l'ascesa sociale,la percentuale potrebbe aumentare.anche la distanza dalla capitale potrebbe influire,una regione molto lontana dal centro di potere sarebbe facile preda del particolarismo politico feudale,una a un passo dalla capitale invece tenderebbe alla "repressione".magari sarebbe anche possibile mettere un bonus o malus di crescita in base alla fazione che controlla quell'insediamento,fazioni più aperte a dare maggior spazio alle aristocrazie(come Polonia o Ungheria o Impero) potrebbero avere un bonus di crescita dei nobili,che porterebbe alle situazioni storiche per cui,nel XV secolo,polonia e ungheria erano i regni con maggior numero di Nobili in percentuale(8% della popolazione totale circa).mentre fazioni che tendono allo Stato Nazionale(Francia ad esempio) o con strutture di governo di tipo Comunale,potrebbero avere un malus in quanto tendono a reprimere il potere feudale.questa poi è solo una bozza dei modi in cui questo fattore potrebbe modificarsi..si potrebbero aggiungere decine di altri fattori..magari la presenza di uno dei centri degli ordini Militari,che attirerebbe più nobili per entrare nelle sue fila.darebbe la possibilità di reclutare potenti unità,ma la percentuale di nobili aumenterebbe più velocemente.stabilito che questo fattore può modificarsi in molti modi,a cosa serve?
    oltre al sopracitato metodo di decurtazione della popolazione in base al reclutamento(se è troppo complicato,si può anche omettere,tanto le unità feudali si posso già reclutare solo ogni tanti turni,rendendo comunque equilibrato il sistema) ma io lo applicherei sopratutto alla gestione delle regioni.
    una volta decisa una serie di "blocchi" di quantità..ovvero che percentuali di nobili sono "pochi"(es.1-3%) e quale percentuale invece sono "tanti"(es.6-9%),e quale invece rappresenta il momento in cui i nobili sono "troppi"(es. oltre il 10%)
    un elevato numero di nobili,potrebbe permettere un controllo più capillare della popolazione,e una sua migliore protezione.questo potrebbe quindi favorire l'ordine pubblico,diminuire la probabilità che appaiano armate ribelli,o anche aumentare il campo visivo di un'insediamento,a rappresentanza del maggior "controllo" che lo stesso può esprimere.d'altro canto però tanti nobili,che spadroneggiano nei propri feudi ,può voler dire una decisa diminuzione degli introiti della tassazione,dato che i vari nobili si terrebbero una percentuale non indifferente(essendo appunto tanti),o magari si possono aggiungere altri disagi.
    se i nobili invece sono pochi,non ci saranno bonus di gestione e ci sarà un lieve malus di ordine pubblico,ma gli introiti non subiranno malus ma anzi un leggero bonus incentivando il commercio interno e esterno,e ristabilendo una autorità forte del potere centrale,senza intermediari o scaramucce e bisticci tra i signori della regione.certo un basso numero di nobili limiterebbe anche il numero di unità feudali reclutabili,rendendo l'esercito più debole a meno di non affidarsi a unità medie (quindi utilizzare più Armigeri che homines domini per capirci) o milizie cittadine.
    se la soglia della percentuale dei nobili supera la criticità (diciamo 10% arbitrariamente per fare un esempio) però,allora potrebbero verificarsi gravissimi problemi..i nobili potrebbero dare vita a fenomeni di anarchia feudale!un alto numero di nobili,corrisponde a uno scarso potere centralizzante,e quindi i signori feudali cercheranno di acquisire l'indipendenza,fronteggiandosi l'un l'altro,o schierandosi in fazioni all'interno della regione,ma comunque finendo per non riconoscere il legittimo Re.apparirebbero armate ribelli sparse per la regione e a questo punto,dopo un certo numero di turni dati al giocatore per sistemare le cose,l'insediamento potrebbe divenire ribelle tramite script,ottenendo una guarnigione full,composta anche da unità feudali,per rappresentare l'anarchia feudale.oppure semplicemente potrebbe esserci un grosso malus all'ordine pubblico tale da mettere l'insediamento a altissimo rischio di rivolta,costringendo il giocatore a cercare metodi per ridurre la percentuale di nobili ,magari reclutandone il più possibile,o mandando un boia nella regione (decidendo che magari il boia porti un malus alla crescita della popolazione nobile,giustiziando i dissidenti altolocati).questo servirebbe secondo me a dare una rappresentazione ai frequenti episodi di anarchia feudale che gli stati hanno dovuto fronteggiare per tentare di accrescere il loro potere centralizzante.difatti nel medioevo più che lotte imperialiste volte a assoggettare interi stati confinanti,la vera sfida era fronteggiare i nemici interni,ovvero quei nobili radicati nei propri territori e diffidenti verso la corte centrale.si potrebbero poi aggiungere vari altri fattori,come ad esempio il fatto che se Un Generale sta in un insediamento con un alta percentuale nobile per un certo tempo,la sua fedeltà riceverà un malus di -1,ma otterrebbe più facilmente dei buoni tratti militari,essendo a contatto con una forte tradizione militare,al contrario se ci sono pochi nobili(quindi forte potere centrale) riceverà un bonus di +1 ma potrebbe "rammollirsi" ottenendo tratti militari sconvenienti dato che sarebbe più facilmente a contatto con Mercanti e Artigiani di città che con nobili di stirpe guerriera..questo potrebbe compensarsi con qualche tratto positivo alla gestione degli insediamenti e alla tassazione.oppure molto potrebbe dipendere dall'autorità di un capofazione..se questa è alta,(almeno 7/10) anche un elevato numero di nobili non comporterà malus di ordine pubblico,ma se è bassa (3/10 o meno) le cose precipiteranno più rapidamente in quell'insediamento,fino al sopraggiungere del sopracitato script per farlo ribellare o magari facendolo assediare da un'armata ribelle come avveniva nello script delle invasioni esterne.se l'autorità del capofazione,o il numero dei nobili,sono nella normalità,allora non ci saranno bonus ne malus.
    l'intendo di tutto sarebbe spingere il giocatore a cercare di "reprimere" le spinte del particolarismo politico tipico dell'età feudale,cercando di imporre la sua autorità centralizzante,viaggiando verso la formazione degli stati nazionali,così come è avvenuto storicamente,il tutto aggiungendo così più realismo e storicità,e complessità alla gestione interna delle regioni..è un'idea molto in fase embrionale,stavo pensando a come rendere più partecipi i singoli generali,dando più importanza ai titoli regionali magari,ma non ho ancora pensato un modo.comunque volevo sapere cosa pensavate di questa idea,e se vi sembra attuabile o se fa schifo ed è impossibile XD sappiate che è una cosa venuta di getto,e quindi è probabilissimo che ci siano carenze ed errori ;) sopratutto non ho pensato tanto ai metodi per aumentare o diminuire la popolazione nobile in una regione..ne ho buttati li alcuni in questo post(reclutamento e boia x diminuire,vendita dei titoli o Ordini Militari x aumentare) ma di sicuro si può trovare di più e meglio ;)
    [Modificato da Gilgamesh94 11/03/2016 16:39]
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    Gilgamesh94
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    00 16/03/2016 14:23
    qualcuno può darmi un parere,o semplicemente dire se sarebbe fattibile?;) giusto per vedere un pelo di vita ahah
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    Gilgamesh94
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    00 23/06/2016 00:41
    un altro consiglio che vorrei dare ,anche se non so se sia possibile,è limitare il fenomeno della tregua dei.è una cosa bellissima per carità,giusto che ci sia qualcosa di imprevedibile che può influenzare la sfera militare di una campagna,ma in tutte le campagne che ho fatto,il papa mi manca sta cavolo di missione appena attacco un nemico.chiudere una campagna diventa impossibile perchè già l'Ia non accetta tregue nemmeno sotto tortura,figurarsi poi se non posso asfaltare l'avversario.ci sta 1 volta,2 volte.ma ogni volta che scade il termine e arriva "missione riuscita" e dopo riattacco,il turno successivo eccola di nuovo.rende una guerra invivibile e spinge a fregarsene e diventare scismatici e secondo me non è bello ne storico..perchè questo succede anche se hai alte relazioni con il papa,o addirittura se il papa è della tua fazione..ogni volta missione e conseguente scomunica..capita solo a me questa situazione così invalidante??attaccare una fazione mi diventa una piaga,e spesso mi capita anche quando mi attaccano (cioè uno attacca me,e se voglio contrattaccare non posso perchè il Papa non vuole??ma comedove siamo??)
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