00 09/01/2015 15:59
Re:
K-1, 05/01/2015 13:17:
Devil 14.87,una cosa erano le crociate e un'altra lo stato crociato,nel senso di di territori sotto il controllo dei capi crociati.Io direi di lasciarle,con la sterilizzazione di cui si disse tempo addietro o anche con uno spawning come si dice ora,ma di lasciarle.Quanto alla fazione papale secondo me bisogna lasciare anche quella che non trovo affatto non storica e non giocabile.
1- La questione è se si può sostituirle con qualcosa di credibile e che non stravolga gli equilibri di alcuna fazione. Medieval 2, purtroppo, ha molti limiti, e talvolta è necessario accettare dei compromessi sull'aspetto simulativo. Se si devono studiare soluzioni astruse, quindi, tanto vale lasciar perdere. E' più importante che il gioco sia equilibrato e non dia l'impressione di essere guidato, no?
2- Sulla fazione papale, scusa la franchezza, dici una sciocchezza. Capisco che possa essere divertente da giocare, che certe ucronie estreme siano affascinanti, ma non ha assulutamente nessun motivo di esistere. Forse risulterò antipatico, ma è del tutto antistorica e non c'è niente da discutere. Molto meglio rendere disponibile una nuova fazione che contribuisca a rendere più vivace il mondo di gioco e abbia dei fondamenti storici. Se non si vuole faticare c'è la fazione milanese bell'e fatta, che renderebbe il Nord Italia interessantisismo da giocare e tutto sommato rappresenterebbe bene la situazione caotica dell'epoca.
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I lupi assetati di strage, i vichinghi passarono attraverso il fiume e non ebbero alcuna paura dell'acqua e portarono scudi sull'onde lucenti; venuti dal mare, ecco giungevano a terra con le loro picche. [...] Era giunto il momento della grande battaglia e della gloria, quando i mortali segnati dal destino devono rassegnarsi a cadere sul campo. E vi fu un grande clamore. I corvi volteggiavano e l'aquila, in attesa della preda. La terra risuonò, dalle mani le lance si staccarono rigide, acuminate dalla pietra dura, e con esse le frecce volarono taglienti, archi sempre occupati, e gli scudi pronti a ricevere l'urto, a mordere le punte.
[Anonimo, La battaglia di Maldon (991)]