Lo so benissimo anche io che c'erano delle motivazioni ben piu' importanti per andare in iraq (petrolio per esempio?
), che ai politici americani non importava tanto di quello che succedeva in iraq , son d'accordo con voi che lo stesso saddam andava fatto sparire nella prima guerra del golfo (e che è stato un errore non farlo); pero' nonostante questo, io credo che quella sia stata una guerra giusta, perche' comunque era un paese governato da un dittatore che ne ha fatte e ne avrebbe ancora fatte di cotte e di crude, e quindi (anche se ci sono andati per altri motivi) sono stato molto contento quando gli USA hanno attaccato l'iraq.
Non è una questione di esportare la democrazia in un paese piuttosto che in un altro, ma è un discorso di sicurezza mondiale.
Quindi sono favorevole a intervenire nei paesi che sono delle bombe a orologeria perchè son governati da dittatori e/o da regimi particolari (vedi siria)
L' iraq era una polveriera pronta ad esplodere nuovamente e a causare problemi in tutta quell' area geografica , era un paese che doveva essere non dico pacificato ma reso sicuro.
voi mi direte giustamente, che sicurezza c'è in iraq , che ci esplodono bombe tutti i giorni??? certo non è un paese molto sicuro ora , ma perlomeno non c'è piu' un pazzo maniaco che puo' decidere di attaccare un altro stato da un momento all altro e innescare crisi internazionali in un'area gia' abbastanza problematica!
Io non parlo per come dice il mio partito (non ne ho uno fisso , svario da berlusconi alla lega e per certe cose la penso come casini) ma dico sempre quello che penso , lo so che i polici sia in italia che all estero dicono una cosa e ne fanno un' altra; io sto con quelli che piu' si avvicinano alle mie idee, e che mi garantiscono (ci provano almeno) di vivere in un paese sicuro , pulito masoprattutto libero, dove ognuno puo' dire la sua opinione e fare cio' che vuole , fino a che non entra nelle liberta' altrui.
Sono favorevole all' immigrazione , ma di persone che vengono qui a lavorare e ad integrarsi nella nostra cultura, a insediarsi nelle case italiane (non nei campi rom o sotto i ponti) se vogliono portare la loro cultura e religione ben venga, pero' non devono prevaricare nei confronti degli altri (insomma non devono colonizzarci).
Tutti gli altri immigrati che non vengono per questo motivo , possono anche restare dove si trovano, e sono favorevole a buttarli tutti fuori al piu' presto.
Spero di essere riuscito ad esprimere al meglio la mia opinione, e sono comunque sempre aperto al confronto con chi la pensa diversamente da me (e mi piace confrontarmi) a meno che ovviamente chi la pensa in modo diverso da me, usi parole offensive.
ciao