00 27/02/2009 17:13
il papato
per ora volevo soltanto raccontarvi come sono messo, poi darò il via ad un racconto vero e proprio:

ai primi turni mi sono concentrato sull'economia, sul rafforzamento dell'esercito e sulla conquista di qualche fortino permanente che mi assicurava qualche guadagno in più. Poi mi sono rivolto ai domini milanesi nelle Marche e in Romagna. Dopo aver conquistato Ancona e Bologna i milanesi mi hanno chieso la tregua e io in cambio ho dato loro riconciliazione. Su intimazione della gilda degli esploratori ho quindi preso Ravenna, veneziana e con loro è successa la stessa cosa che è successa con i milanesi. A questo punto sto migliorando l'economia, le strade, i porti e ho creato dei mercanti per sfruttare le risorse, inoltre sto conquistando i fortini rimanenti. Sono circa nel 1448 [SM=x1140542]
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« So che avrei vantaggi se abbandonassi la città, ma via non posso andare... Non vi lascerò mai. Ho deciso di morire con voi! »

« Da oggi Latini e Romani sono lo stesso popolo, uniti in Dio, e con l'aiuto di Dio salveremo Costantinopoli. »



« Darti la città, non è decisione mia né di alcuno dei suoi abitanti; abbiamo infatti deciso di nostra spontanea volontà di combattere, e non risparmieremo la vita. »