Knight Of Jerusalem, 02/04/2009 23.15:
Capisco...ma vedere una capitale romana e cristiana in mano turca non è una bella cosa
....
D'altronde la storia mica la creiamo noi...
-Chi è causa del suo mal pianga sè stesso.
Quando Eugenio di Savoia conquistò Belgrado nel 1700, sarebbe bastato ancora un piccolissimo sforzo per cacciare i Turchi dall'Europa, ma in nome del "balance of power" la Francia attaccò gli Austriaci e i Turchi riuscirono a mantenere i Balcani a Sud del Danubio.
Per tutto il milleottocento l'Impero Ottomano versava in condizioni pietose, sarebbe bastato un soffio per spazzarlo via, ma il gioco di poteri tra le potenze europee non consentivano nè alla Russia, nè all'Austria di azzardare troppo. Paradossalmente, il nemico numero uno degli Europei, nell'epoca in cui le nazioni Europee avevano in pugno l'intero pianeta, era considerato così debole da essere snobbato e compatito. L'ultima occasione c'è stata appunto dopo la Prima Guerra Mondiale ma anche qui le potenze europee hanno preso la loro decisione.
Ora la Turchia è una grande nazione, e i suoi abitanti si sentono Turchi non meno di quanto noi ci sentiamo Italiani, pensare di poterli convincere a ricordarsi del loro passato Bizantino è impensabile, e credo che sia ingiusto far sloggiare i milioni di Turchi che abitano la parte europea, l'epoca delle conquiste e delle annessioni non esiste più, abbiamo perso le nostre occasioni e ora non sarebbe giusto accanirsi in nome di diritti e di reminescenze del passato.
I Musulmani appena hanno avuto la forza ci hanno scacciato dalla Palestina e dal resto della terrasanta riprendendosi la loro terra, noi la forza ce l'abbiamo avuta per un paio di secoli per fare altrettanto in Rumelia, quando i Turchi non facevano più paura a nessuno, ma non lo abbiamo fatto e ora, volenti o nolenti, dobbiamo accettare che i legittimi abitanti della Tracia Orientale non sono più nè, Traci, nè Greci, ma Turchi.
Concentriamoci piuttosto su alcune situazioni presenti dove ci sono Europei come noi in Guerra o in una situazione di tensione, Cipro in primis, ma anche il Nagorno che legittimamente appartiene agli Armeni che lo abitano, e possibilmente a dissolvere quella barzelletta di stato che è la Bosnia, con la parte orientale serba riunificata alla madre patria e la parte croato-musulmana alla Croazia, idem per il Kosovo, dare il grosso del Kosovo all'Albania e la parte Nord alla Serbia, se questa è l'epoca del diritto dei popoli allora come Europei dovremmo impegnarci a dare il nostro contributo, ci lamentiamo dell'instabilità balcanica ma non perdiamo il vizio di trattare le popolazioni europee di quella zona come pedine di una scacchiera.
[Modificato da Lan. 03/04/2009 00:04]