00 28/06/2009 15:29
Re: Re:
davide283, 27/06/2009 18.24:


ottima idea x i picchieri, basta che abbiano l'abilita' "Selva di lance"
x fanti e arcieri allo stesso tempo xonstantinou intende una unita' che tramite un pulsante possa passare dagli archi alle spade e attaccare all'arma bianca



Si, grosso modo è ciò che intendevo, ho ripreso l'idea dei legionari di RTW che usano a distanza le salve di pila e poi passano ai gladi in corpo a corpo, la stessa cosa succede con i catafratti di RTR che hanno armi da tiro + armi da mischia.

davide283, 27/06/2009 18.24:


xonstantinou, guarda cosa riporta il libro di frediani: "L'armamento offensivo era costituito inizialmente dall'arco, dalla tipica scimitarra detta kiliç, larga e senza punta, e dalla gaddara, una sorta di lungo coltello ricurvo; in seguito si diffuse l'uso di mazze, alabarde (tra queste i vari modelli erano il turpan, a lunga lama ricurva, la balta a forma di ascia e lo zipkin con uncino), fionde, scuri, balestre e giavellotti. L'armatura e lo scudo furono utilizzati solo nei primi tempi e, in seguito, dalle sole squadre qui era affidato il compito di assalire roccheforti" (spero ti sia utile anche da inserire nella descrizione dei giannizzeri house [SM=g27964] )
quindi io direi di mantenere i giannizzeri alabardieri, rimane il dubbio se aggiungere un altra unita' di giannizzeri armati di mazze e asce, senza contare che il libro riporta che addirittura utilizzavano balestrieri, anche se probabilmente in forma ridotta



allora, vediamo di ricapitolare cosa si potrebbe (modding permettendo) fare:

- giannizzeri alabardieri
- giannizzeri fanti/arcieri

questi ultimi poi (house dicci tu) li si potrebbe fare armati di scimitarre, mazze ed asce cambiando solo lo skin dell'unità? cioè creare nella stessa unità un armamento misto, chi con la scimitarra, chi con l'ascia, chi con la mazza, in questo modo reclutando un'unità di fanti giannizzeri avresti già un'unità completa di tutto...è possibile o nello skin sei obbligato a disegnare un'unità singola che poi viene ripetuta tante volte quanti sono i soldati in quell'unità?



------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.





"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."

"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."

"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."

"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”