America total war

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Dove fallirono i Wattasidi, riuscirono invece i rappresentanti della dinastia dei Saaditi, che nel 1541 sconfissero i portoghesi ad Agadir, fermandone l'espansione in Marocco, e pochi anni più tardi, nel 1554, succedettero definitivamente ai Wattasidi, aiutati anche dal fatto di poter vantare una discendenza diretta dal Profeta. Risale alla battaglia di al-Mansour 1578 la definitiva sconfitta dei portoghesi in terra africana.

A questi successi militari fece seguito un periodo di pace e stabilità sociale che favorì un'importante sviluppo delle arti e delle scienze.


The Saadi Dynasty began with the reign of Sultan Mohammed ash-Sheikh in 1554. From 1509 to 1554 they had ruled only in the south of Morocco. The Saadian rule ended in 1659 with the end of the reign of Sultan Ahmad el Abbas. The Saadī family claimed descent from Muhammad through the line of Ali ibn Abi Talib and Fatima Zahra (Muhammad's daughter). The Saadi came from Tagmadert in the valley of the Draa River. The family's village of origin in the Draa was Tidzi (a qsar, some 10 km north of Zagora) [1]. They claimed sharifian origins through an ancestor from Yanbu and rendered Sufism respectable in Magreb. The name Saadi or Saadian was given to the Bani Zaydan (shurafa of Tagmadert) by later generations and rivals for power, who tried to deny their Hassanid descent by claiming that they came from the family of Halimah Saadiyya, Muhammad's wet nurse.[2] The most famous sultan of the Saadi was Ahmad al-Mansur (1578–1603), builder of the El Badi Palace in Marrakech and contemporary of Elizabeth I. One of their most important achievements was ousting the Portuguese from Morocco and defending the country against the Ottomans. Before they conquered Marrakech, they had Taroudant as their capital city.

Until 1554 only in Southern Morocco:

Abu Abdallah al-Qaim (1509-1517)
Ahmad al-Araj (1517-1544)
Mohammed ash-Sheikh (1544-1557) (ruling all of Morocco after 1554)
Abdallah al-Ghalib (1557–1574)
Abu Abdallah Mohammed II (1574–1576)
Abu Marwan Abd al-Malik I (1576–1578)
Ahmad al-Mansur (1578–1603)
Abou Fares Abdallah (born 1564) (r.1603–1608 in parts of Morocco)
1603-1659 the Saadian rulers of Morocco based in Marrakesh

Zidan Abu Maali (r.1603–1627)
Abu Marwan Abd al-Malik II (r.1627–1631)
Al Walid ibn Zidan (r.1631–1636)
Mohammed esh Sheikh es Seghir (r.1636–1655)
Ahmad el Abbas (r.1655–1659)
1603-1627 the Saadian rulers based in Fes (with only local power)

Mohammed esh Sheikh el Mamun (born 1560), (r.1604-1613)
Abdallah II (r.1613-1623)
Abd el Malek (r.1623-1627)


La bandiera dei Sa'aditi era un semplice stendardo completamente bianco.

La guerra contro Songhai e le conquiste territoriali:



La battaglia di Ksar El-Kebir nel 1578 contro i portoghesi:http://en.wikipedia.org/wiki/Battle_of_Alc%C3%A1cer_Quibir



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Agosto 1550, los saaditas ocuparon Arcila a Portugal.
Reunificaron Marruecos en 1554 y combatieron al ejército portugués, la gran potencia marítima de la época.
En 1578 en Ksar el-Kébir (Batalla de los tres reyes o de Alcazarquivir) destruyeron completamente al ejército portugués. A continuación se concentraron en la parte noreste de Marruecos, con el fin de proteger el reino contra los ataques otomanos.
A partir de 1554 controlaban enteramente Marruecos, mientras que el Magreb oriental estaba bajo el control otomano. La dinastía finalizó en 1659 a la muerte del sultán Ahmed II.
En 1577 Portugal reconquista Arcila, recuperada en 1589.
En 1610 los saaditas ceden a España la ciudad de Larache, que pasa a llamarse San Antonio de Alarache.
Al mismo tiempo, se mantenían:

En el norte, el Reino de Fez.
La República de las Dos Orillas (1627–1666), que fue de breve duración y estaba radicada en Rabat y Salé.
El Tafilalet, sultanato segregado del reino saadita, situado al sureste de Marruecos. Es un conjunto de oasis, puntos de entrada al Magreb de las caravanas transaharianas. (Hoy el Tafilalet corresponde a la provincia de Errachidia, antiguo Ksar es-Souk). Era por tanto un centro comercial muy importante. Llave principal del Sáhara, el Tafilalet sirvió de lugar de encuentro entre el norte y el sur, y por esta región se efectuaba el tránsito del oro, especias y esclavos hacia Sudán y Guinea. Tafilalet vio nacer en 1640 la dinastía alauita.
El sur continuaba siendo parte del Imanato de Sus.

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Traduzione approssimativa:

Agosto 1550- I Sa'aditi presero Arcila al Portogallo.
Riunificarono il Marocco nel 1554 e combatterono contro il Regno di Portogallo, la maggiore potenza marittima dell'epoca.
Nel 1578 a Ksar El-Kebir (battaglia dei Tre Re o di Alcazarquivir) distrussero totalmente l'esercito portoghese. Si concentrarono quindi sui territori nord-orientali del Marocco con l'intento di proteggere il regno dagli attacchi ottomani.
Dal 1554 controllavano tutto il Marocco, mentre il Maghreb orientale era sotto il controllo ottomano.
Nel 1577 il Portogallo riconquista Arcila, poi ripresa nel 1589.
Nel 1610 cedono alla Spagna la città di Larache che cambierà nome in Sant'Antonio di Alarache.
La dinastia si concluse nel 1659 con la morte del sultano Ahmed II.

Allo stesso tempo si mantenevano:
-Al nord, il Regno di Fes.
-La Repubblica dei Due Commerci (Repubblica di Bou Regreg) che fu di breve durata e comprendeva l'area tra Rabat e Salé.
-Il Tafilalet, sultanato indipendente del regno sa'adita, situato nel sud-est del Marocco. Era un gruppo di oasi, crocevia per il Maghreb per le carovane trans-sahariane. Era quindi un centro commerciale di grande importanza. Punto chiave (d'entrata) principale del Sahara, il Tafilalet servì come luogo di incontro tra nord e sud e attraverso questa regione si effettuava il transito di oro, spezie e schiavi verso e dal Sudan e la Guinea. Il Tafilalet vide nascere la dinastia Alaluita nel 1640.
-Il sud continuava a far parte dell'Imamato di Sus.

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