Spero di non voler sembrare il solito bastian contrario o il solito sinistroide [anche se lo sono
], ma io non penso di esser contrario ad un'eventuale entrata nell'unione europea della turchia.
Prima di stabilire a chi è permesso entrare nell'EU bisogna chiarire cos'è l'Europa.
una pugno di paesi che, in seguito ad una guerra, si resero conto di aver toccato il fondo e vollero unirsi in un organismo sovranazionale con scopi prettamente economici inizialmente ma in ambiziosa crescita?
è un continente?
è il palco su cui mi mossero i protagonisti del cosiddetto Vecchio Mondo?
L'europa al giorno d'oggi deve rispondere affermativamente, a mio avviso, a tutte queste tre domande.
La cultura occidentale, e quella europea quindi, ha avuto un'origine mediterranea..anzi balcanica prettamente.
il centro si è spostato più volte, prima mia allontanandosi al Mediterraneo. poi andando a farsi più vicino alle zone più "periferiche" in forte espansione anche loro.
Zone periferiche che erano state fin ad allora definite "esterne" al mondo mediterraneo centrico.
Secondo me, quindi, l'Europa ed una sua eventuale unione dovrebbero comprendere tutti i soggetti eredi di una tradizione di protagonismo in area mediterraneo, baltica e del mare del nord.
Questo non per amore della Storia, anche se questo a volte mi porta a commettere die grossi errori, ma perché ogni protagonista del Vecchio Mondo non può essere escluso a priori da quella concatenazione di eventi e coincidenze, di cui egli stesso è causa e conseguenza, che è l'Europa.
Ciò vale per la turchia, patria dello scontorno greco-persiano zona, di frontiera dell'impero tardoantico, ragione per cui le caravelle si videro costrette a cercare una via alternativa per l'oriente creando realmente la differenza tra Vecchio e Nuovo Mondo, il terzo impero della I° WW.
I precedenti post parlano di differenze culturali e religiose.
anche per esperienza personale vi posso di dire che la turchia, che è senz'altro un paese di "stampo islamico", ha poco a vedere con il Medioriente ed è un paese che sente la sua collocazione in Europa.
Poi vorrei aggiungere che il Mondo [l'Europa in particolare modo] è figlio di mescolanze più o meno repentine di religioni, etnie e culture...non spaventiamoci...dovremmo aver raggiunto una coscienza abbastanza fina da poterlo comprendere
Non mi trovo, però, d'accordo con la richiesta della repubblica greca..ormai Istanbul è tale e non è più Conostantinopoli, il governo greco non può pretendere di cancellare secoli di storia per capriccio.
Sono conscio che il mio discorso può sembrare troppo retorico e che tenga poco conto dei reali fatti, dei maneggi di politica internazionale che purtroppo sono nascosti dietro ad eventi importanti come la creazione dell'UE; ma ho voluto analizzare perché potenzialmente la turchia a mio parere potrebbe entrare a tutto diritto nell'Europa unita.
Ed i merito alla domanda "la turchia ha i requisiti morali ed istituzionali d'accesso?" vorrei far notare che alcuni dei paesi già membri dell'UE stanno mettendo più o meno velatamente in discussione alcuni principi basilari dell'UE stessa e che quindi c'è poco da scandalizzarsi!
Ch poi la regione in questione è la Tracia...su cui la Grecia non ha molti diritti..tant'è..
Sono invece più propenso alla restituzione delle isole di lingua greca ancora sotto il controllo turco.
[Modificato da Gonzalo Fernández de Córd 29/10/2009 09:41]