tranquillo non appartengo a nessuna delle classi idealiste enunciate - cmq resta il fatto che israele abbia i migliori caccia al mondo dietro cina e russia
occhio che "giornata priva di senso" non vuol dire giornata illegittima,ma non riesco a concepire che diritto abbiano in più gli ebrei sui milioni di cinesi, sui nostri italiani mandati in russia allo sbaraglio mi spiace ma mi stanno molto più a cuore i reggimenti giustiziati a cefalonia
Più degli ebrei italiani anch'essi uccisi durante la Shoah? Per me sono importanti nella stessa misura, così come i giuliani infoibati, gli omosessuali, testimoni di geova, zingari (sì ci sono checché vogliamo convincerci del contrario) italiani uccisi dai nazisti. Sono compatrioti morti e il loro ricordo va ricordato in ugual misura.
Io non sono affatto contrario all'istituzione di altre giornate dedicate alle altre categorie colpite, ma pico sai che in questa giornata ormai vengono ricordate tutte le categorie uccise dall'Olocausto, non è più una giornata dedicata solo agli ebrei. Certo, anche io darei più peso alla giornata in ricordo dei giuliani, dalmati ed istriani uccisi dalle milizie di Tito, ma non ci vedo il marcio in questa giornata solo perché il nostro governo, per calcolo politico fino a pochi anni fa faceva finta che da quelle parti "nulla ci fu"
non capisco il paragone con Hiroshima o.o
Il paragone sta nel momento in cui si tirano sempre fuori polemiche sulla politica israeliana o sul complottismo giudaico in occasione delle celebrazioni per la Shoah. Non è affatto il contesto appropriato e scusami se parto prevenuto, ma lo faccio non tanto per il contenuto della discussione, ma per il momento. Cogliere la Shoah come spunto per scagliarsi contro il paese di Israele o essere critici verso eventuali colpe attuali del popolo ebraico può essere visto, e il più delle volte lo è, come un modo per "smorzare" il sentimento verso quella tragedia, e fomentare antisemitismo.
Questo vale per tutti i popoli, ed ecco l'esempio di Hiroshima. L'esercito imperiale ha commesso cose atroci in Cina, eppure, converrai con me, nessuno toglie la legittimità dei giapponesi di piangere i propri morti. Tutti i popoli hanno le loro colpe nella storia, ma hanno anche i loro meriti e le loro tragedie. Criticare è giusto e aiuta a carpire la verità, farlo in occasione della commemorazione di una tragedia è, a mio parere, quantomeno di cattivo gusto.