00 30/06/2011 09:22
Re:
magnagats, 20/04/2011 21.16:

Io oserei porre come uno dei migliori generali della storia la accoppiata Pelopida ed Epaminonda. Soprattutto Epaminonda se non erro, creò il cosiddetto ordine obliquo che 2000 anni dopo venne nuovamente utilizzato in battaglia da un altro enorme generale della storia : Federico II di Prussia, che praticamente tenne testa agli eserciti di mezza europa e poco importa che la salvezza dello stato gli arrivò solo da un miracolo storico, di fatto la strategia la sapeva ben dominare. Quindi per quanto riguarda la strategia a lungo termine direi che i beotarchi di Tebe l'avevano eccome. Tattica e comando indiscutibili, vinsero sempre disintegrando anche gli spartani, mai vinti prima. Beh popolarità e stima direi immense tanto che la grandezza di Tebe fu legata a loro e a nient'altro. Morirono in battaglia, pur non venendo mai sconfitti, non lasciarono eredi se non come ebbe a dire Epaminonda stesso, le loro vittorie, Leuttra e Mantinea. Secondo me personaggi immensi e sottovalutati.




ooh!! è da quando ho iniziato a leggere il primo post che pensavo di inserire nella discussione epaminonda (e pelopida anche, perchè no? ;) ); ci stavo rimanendo abbastanza male per il fatto che nessuno li avesse citati. Se comunque vogliamo schematizzare il tutto secondo le regole del thread, potremmo metterla così: :)

- Obiettivi a lungo termine: egemonia tebana, che non venne raggiunta solo per la morte dei due generali tebani. (ma alla fine sarebbe bastato anche solo epaminonda per raggiungere quest'obiettivo)

- Tattica/comando: qui vincono di brutto: inserirono l'arte tattica in un tipo di guerra che fino ad allora molto difficilmente era stata fantasiosa. Generalmente, come saprete, le falangi si schieravano una di fronte all'altra e cominciavano a darsi di brutto. I contributi di Epaminonda e Pelopida (sia nelle tattiche di fanteria che di cavalleria) furono eccezzionali!

- Incidenza storica: beh, qui possiamo vederla sotto due punti. Come ha detto magnagats, la tattica del lato negato di epaminonda venne ripresa anche a distanza di secoli da molti altri generali. Come detto poi rivoluzionarono in parte il modo di fare la guerra nell'antica greca, rendendolo più "intelligente. Purtroppo però per quanto riguarda la vera e propria incidenza storica, non avendo raggiunto il loro obiettivo a lungo termine, possiamo dire che furono un po' un fallimento.

- Popolarità e stima dell'esercito: i due erano generali amatissimi dalle loro truppe e dalla loro città. Pelopida si era reso protagonista, ancora giovanissimo, di un colpo di stato atto ad eliminare i governanti spartani di Tebe. Epaminonda invece fu IL generale della città-stato, che le portò tante vittorie e soddisfazioni e morì imbattuto. Basta pensare, per quanto riguarda la stima dell'esercito, che appena appresero la morte di Epaminonda, i suoi soldati rimasero paralizzati, incapaci di reagire per l'enormità della notizia talmente erano scossi.
[Modificato da Fra.92 30/06/2011 09:24]