00 01/05/2011 19:26
Io ridurrei l' età d' oro dal VIII fino al XII secolo , poi il corano fu in realtà un grandissimo ostacolo , nel mondo arabo ci furono furiosi dibattiti ad esempio sulla medicina , i cui testi erano considerati anti-coranici da molti teologhi , alla fine il califfo costrinse i medici e i copisti ad riaddattare i testi medici inserendo dei precetti inutili o modificando le espressioni utilizzate (ad esempio dovettero in alcuni casi inserire il ramadan come cura), inoltre furono tradotte solo una piccola parte delle opere mediche greche e romane sempre a causa del corano , difatti la maggiorparte dei medici attivi fino al XIII secolo nel mondo arabo erano propio cristiani , i quali conoscievano anche il greco e altre lingue , da molte fonti viene fuori quanta avversione i teologi islamici avessero verso la traduzione di opere scientifiche , anche la filosofia non veniva vista di buon occhio e le opere di aristotele e platone furono in realtà pesantemente modificate e riorientate per accordarsi con il corano , ibn khaldun (XIV secolo) riteneva le scienze razionali inutili e pericolose , l' unica scienza "razionale" che veniva considerata non dannosa era la matematica , tutte le altre andavano filtrate , inoltre le traduzioni in arabo fino al IX secolo furono rare e a causa di ciò per trovare grandi studiosi arabi mussulmani bisogna aspettare il X secolo, c'è un perchè quindi se la maggiorparte dei grandi studiosi arabi in quest' epoca erano cristiani .
Un altro esempio è la casa della saggezza , se si tralasciano le fonti tarde e si analizzano quelle ad essa contemporanee si scopre che era in realtà una biblioteca in cui si contenevano solo testi religiosi ed astronomici e ci potevano entrare solo i mussulmani , inoltre non fu un luogo di insegnamento , ma solo di discussione fra teologi , tradizionalisti , giuristi (ricordo che nel mondo islamico la legge era sottomessa al corano , almeno teoricamemte) e lessicografi.
Bisogna fare però una distinzione fra la spagna e il resto del califfato , per qualche motivo in spagna c' era una minore rigidità e gli studiosi erano più liberi , in principio il paese non possedeva grandi biblioteche , ma col tempo queste sono state create e sempre in questo paese sono stati tradotti molti testi greci in arabo , peraltro anche in modo più fedele , in pratica in medioriente c' era una mentalità maggiormente oscurantista forse a causa della forte presenza del califfo e dei nobili ad esso legati .




"Quando ti senti eccezionalmente lucido, entusiasta, forte, quando ti senti in cima al mondo, capace di spostare le montagne, connesso al tuo sogno, all ' ideale, allora sai che hai il sole in tasca" S.B.