00 02/05/2011 19:41
beh si, i primi traduttori della cosiddetta "fabbrica delle traduzioni" di baghdad furono quasi tutti cristiani, ma la cosa cambiò con l'arrivo di al-kindi e con la fondazione delle prime madrasse, che erano si scuole coraniche, ma più simili alle università europee che alle scholae dei nostri monasteri.
è vero che il principale obbiettivo della falsalà fu la conciliazione della filosofia classica con il corano, ma non si può assolutamente dire che le traduzioni e i commenti di grandi pensatori non spagnoli, per esempio avicenna, fossero "filtrati" o non integrali.
si può dire però che ci fu un conflitto molto aspro fra gli integralisti, i quali dicevano in sostanza che l'unico sapere utile fosse solo quello coranico (si pensi alla distruzione della biblioteca di alessandria nel VII secolo e ll'opera "incoerenza dei filosofi di al-ghazali) e coloro che avevano una fede più aperta. più o meno la stessa cosa che successe qui in occidente.