00 31/12/2012 20:16
Le cronache toscane
L'antico nemico ritorna, il giglio fiorentino non è ancora stato calpestato.
Dopo la terribile presa di Firenze da parte del Monferrato, Un esercito fiorentino si è ritirato in Romagna e approfittando di un momento di difficoltà del Marchesato di Ferrara, in lotta contro il potente Monferrato, ha conquistato alcuni territori intorno alla zona di Bologna, inclusa la stessa città.
Credo di aver causato una sorta di "migrazione degli Unni" nel Nord Italia.
Non potendo affrontarmi da Nord (Firenze è in mano al Monferrato) hanno cercato di aggirarmi segretamente sugli Appennini, arrivando quasi a Montalcino (un'avanguardia consistente aveva iniziato l'assedio, ma è stata immediatamente stroncata). Poi è arrivato il grosso dell'esercito ma sono stato previdente, contro la mia armata di esperti picchieri e Butteri, non hanno avuto scampo.
In Africa la situzione non è delle migliori: sono in guerra contro il Sultanato Zyyanide, che ha attaccato inaspettatamente il porto di Livorno. Dopo la conquista di Kelibia un familiare Hafside, divenuto capofazione ha ucciso in uno scontro impari e inaspettato il grande Moderatore Alessandro Farnese. Pace e gloria all'anima sua, uomo nobile perito combattendo strenuamente il nemico + + +
Il turno successivo perdo Tunus, poichè il controllo cittadino era sceso di molto dopo la trasformazione in città.
Riparandomi a Kelibia mi appresto a conquistare nuove terre a Sud, mentre lascio impunita la città ribelle come cuscinetto tra me e il potente sultanato algerino.
A breve mi appresterò ad invadere la Sardegna, non appena riuscirò a sgominare la potente flotta del Regno di Napoli con quella che sto costruendo nei miei cantieri Toscani. La lotta tra Vicereino de Cerdena e Giudicato di Arborea ha lasciato l'isola indebolita e io mi schiererò a favore del più debole giudicato sperando di non inimicarmi il Regno d'Aragona.
Ecco a voi lo scontro immane nei pressi di Montalcino.
Gloria a Siena e lunga vita alla Repubblica!