00 03/07/2010 21:15
@ Mulkarn: il cristianesimo non è una religione di "pacifisti" in senso moderno, di gente spaventata dal mondo esterno che se ne sta in canonica a dire le sue pie orazioni senza immischiare il naso con il fango della vita, anzi, il vero cristiano è un uomo profondamente implicato nella realtà quotidiana senza censurarne nessun aspetto, ed è questo che genera la non comprensione degli altri. Proprio le frasi che dice Gesù testimoniano quanto ho detto. Quindi innanzi tutto non cerchiamo ancora una volta di ridurre il cristianesimo ad un fatto interiore e meramente sociologico.
In secondo luogo, il reale significato delle frasi da te riportate era già chiarissimo ai cristiani delle origini che si facevano macellare inermi. E soprattutto, proprio per evitare fraintendimenti e che ognuno si faccia interprete secondo il proprio pensiero, esiste il magistero petrino (ripeto, la mancanza di un'autorità comune è proprio la maledizione dell'islam)!
Circa l'ingerenza che attribuisci alla Chiesa, mi spiace che si ripetano a vanvera tali luoghi comuni: a parte il fatto che non capisco perchè la libertà di parola e pensiero debba esistere per tutti tranne che per la Chiesa, ma poi il suo peso "politico" (se lo vuoi chiamere così) è attualmente pari a zero... Mi sembra che in Italia, in cui abbiamo il Vaticano (sacrilegio!), esistano cose come aborto, divorzio, i tribunali autorizzino eutanasie e così via (vi prego non apriamo un dibattito politico perchè non è realmente il caso)

@ Xost: non ho mai parlato di una riunificazione delle chiese o di una eliminazione delle differenze, ma di una sincera volontà di ecumenismo che in alcuni casi manca (ricordi le proteste del Patriarcato di Mosca per la visita del papa in Russia?).
Prendi ad esempio i copti: pur essendo più vicini, nel rito, agli ortodossi, riconoscono un legame con Roma, non rinunciando alla loro specificità (cosa che, d'altronde, la Chiesa non ha mai imposto a nessuno)
Per quanto riguarda me, ho una immensa stima della Chiesa orientale, soprattutto di quella russa, senza di essa non esisterebbe un genio religioso come Dostoevskij o Solov'ev.
A proposito, dai un'occhiata a questo sito e poi mi dici che ne pensi [SM=x1140429]
[Modificato da Il Cavaliere Verde 03/07/2010 21:16]
.




"Lasciate che i miei eserciti siano le rocce, gli alberi e i pennuti nel cielo", Carlo Magno