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Novembre 1182 D.C.

Corrado Caetani era furibondo.
La guerra con L'impero stava procedendo bene finchè gli aragonesi non si misero in mezzo.Roberto e Guido conquistarono Verona e Lugano nel Settembre del 1181,ma gli Aragonesi e gli Imperiali insieme tentarono di conquistare Asti e furono eroicamente respinti da Guarnito e le sue truppe.Ma era chiaro che un altro assalto sarebbe significato la fine della città. Perciò,non avendo i mezzi per poter armare un altro esercito,Corrado mandà il miglior emissario pisano dall'Imperatore stesso,chiedendo una tregua e cedendo nuovamente le due province appena acquisite. Era di fondamentale importanza difendere i territori dalle incursioni Aragonesi. Perciò sia Guido che Roberto furono richiamati,i territori ceduti e le armate ridistribuite. Guido con il suo esercito avrebbe rinforzato Asti,Roberto si sarebbe ritirato a Genova,per proteggere l'accesso al cuore della Repubblica. E le truppe di Tunisi andavano a rinforzare la Corsica.
Corrado voleva liberare l'Italia dall'impero,ma ora si ritrovava in guerra con l'Aragona.
In più,nel Gennaio del 1182,morì Michele il Lebbroso,il papa e fu eletto un papa castigliano che dopo soli 6 mesi morì. Quindi fu eletto un papa,siciliano,che amava molto i Pisani e imponeva la scomunica agli Aragonesi se avessero tentato di attaccare Pisa.
Gli Aragonesi temporeggiavano ma le loro armate non si spostavano da Asti.
Questa situazione di stallo era logorante per l'economia pisana,ed era bene trovare un modo per risolverla al più presto.

Gli Aragonesi attendono vicino Asti



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