The Housekeeper, 10/11/2012 12:59:
Sì, ci saranno due fazioni latine: la fazione senatoriale (SPQR) e quella romana propriamente detta, solo quest'ultima sarà giocabile.
La fazione senatoriale alla start-date possiede solo Roma e non parteciperà direttamente all'espansione, ma potrebbe comunque interferire nei vostri progetti cercando di influenzarvi, ad esempio imponendo missioni: conquista un insediamento, stipula accordi commerciali, blocca porti, restituisci insediamenti al senato (che li governerà come province senatoriali) ecc.ecc.
Naturalmente voi potete anche ignorare le missioni, ma se le relazioni col Senato scendono troppo si rischia la guerra civile!
I Romani partono con 7 regioni (Capua, Taranto, Crotone, Rimini, Arezzo, Messina, Lilibeo) che assicura buoni introiti, ma sarà necessario smobilitare qualcosa perchè alla start-date i Romani hanno un sacco di generali, l'albero genealogico è enorme.
Scrivo essenzialmente per ringraziarvi di vero cuore per questa mod che ho scoperto appena oggi.
Sono commosso dalla gioia perchè era un pò di tempo che accarezzavo l'idea di trovarmi un gioco strategico che si svolgesse ai tempi di Roma (pensavo a Rome Total War) e questo da quando mi sono visto in 3 giorni 15 documentari di Piero Angela :-).
Quindi cercavo cercavo e invece ce lo avevo "in casa", Sono commosso!
Sono commosso perchè ho trovato nel gioco la mia splendida città (Messina) che, a mio modo di vedere, meritava per la sua storia un posto pure in Bellum Crucis (una volta l'ho pure chiesto in un topic).
Sono commosso e vi ringrazio!
Ora faccio la mia domandina che ha per oggetto quanto citato sopra.
Conquisto Siracusa e il senato il turno successivo me la chiede.
Onestamente non ho nessunissima intenzione di cederla, quindi peggiorerò i rapporti. Come potrò in futuro migliorarli?
Capiteranno spesso ste richieste di territori?
E non cedendo Siracusa, i rapporti si deterioreranno immediatamente e orribilmente, oppure di pochino?
La seconda domanda è un chiarimento. Non ho capito che significa "smobilitare qualcosa". Cioè che dovrei fare?
[Modificato da pepino75 29/09/2013 21:56]
Il 25 luglio 1282 Carlo d’Angiò sbarcò a Messina con tutto il suo esercito di ben 70.000 uomini, tra cui Francesi e Guelfi di tutte le città. Cominciò l’assedio che durò fino al 26 settembre. Questa pagina fu tra le più memorabili perché i soli messinesi sconfissero un esercito ben armato e agguerrito, e dimostrò l’ideale patriottico dei peloritani che pur di aiutare la sorella Palermo non accondiscesero ai "Privilegi" che i Francesi le volevano concedere. Famosa la celebre frase del valoroso e nobile cittadino Baldovino Mussone:
“Dite che Messina non ha altri interessi da salvaguardare che quelli di tutta la Sicilia, e che essa tra la supremazia straniera e l’accordo con le altre città sorelle non ha esitato giammai. E perciò né speranze, né timori, potrebbero mai farle mutare la sua condotta.”