Hei, studiando sul libro del mio prof mi è capitato di leggere questa cosa, e vorrei saperne di più (credo questo forum sia il posto giusto XD). Chiederei direttamente al prof, ma lo vedrò solo all'esame dopodomani quindi mi capirete...
Dice che "Un grande paese europeo insulare stipulò un trattato con un altro Paese al cui vertice un tempo c'era uno Zar (fin qui si capisce XD) . Quel paese insulare non contestò mai, per non squalificare la propria diplomazia, la validità di quel trattato, nonostante dalla mappa sulla quale i plenipotenziari ragionarono mancavano alcune importanti isolette..."
![[SM=g27964]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/64/11157636.gif)
Eh già... ma di quale trattato stiamo parlando? mi ha incuriosito proprio!
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Quando un popolo, divorato dalla sete di libertà, si trova ad avere dei mescitori che gliene versano quanta ne vuole, fino ad ubriacarlo, allora accade che se i governanti resistono alle richieste dei cittadini sempre più esigenti, sono denunciati come tiranni.
E avviene anche che chi si dimostra disciplinato è definito un uomo senza carattere; che il padre impaurito finisce per trattare il figlio come suo pari, e non è più rispettato; che il maestro non osa rimproverare gli scolari, e costoro si fanno beffe di lui.
In questo clima di libertà, e nel nome della medesima, non vi è più riguardo nè rispetto per nessuno. In mezzo a tanta licenza, nasce e si sviluppa una mala pianta: la tirannia...
PLATONE, IV secolo a.C.
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Utente di youtube commenta un video di un team coreano femminile di danza:
"TO THE FAPCAVE!"