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Spicciolati d'Italia: ricerca storica

Ultimo Aggiornamento: 19/10/2012 14:49
26/12/2011 22:14
 
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Garda Veneto e dintorni
Bergamo:
Venezia, nel 1428, successe ai Visconti nel dominio su Bergamo e procedette ad ampliare il sistema difensivo di cui era dotata la città. Potenziò la Rocca aggiungendovi il torrione, tuttora esistente, e ne completò la funzione difensiva con la costruzione di una cintura di bastioni, comunemente noti come mura venete, lunga 6200 metri, che circondava la città alta trasformandola in una fortezza.
Tale cinta è costituita da 14 baluardi, 2 piattaforme, 32 garitte (di cui solo una è giunta sino a noi), 100 aperture per bocche da fuoco, due polveriere, 4 porte (Sant'Agostino, San Giacomo, indubbiamente la più bella e panoramica, Sant'Alessandro e San Lorenzo, quest'ultima conosciuta anche come porta Garibaldi). A tutto questo vi è da aggiungere una miriade di sortite e passaggi militari di cui, in parte, si è persa la memoria.
I Bergamaschi però, stanchi di tante uccisioni, il 14 febbraio 1230 festeggiano la nascita della Società del Popolo, creata con speciale statuto e forte di circa duecento fanti, con il fine di provvedere al bene della città senza distinzioni tra cittadini.

un buon edificio amministrativo (aveva speciali autonomie...) mura in pietra con bastioni, strade asflatate (Bergamo, città di confine e sulla strada per la Svizzera (via Priula e via Mercatorum), ebbe da Venezia ampie autonomie) ed una buona caserma.

Brescia:
-http://it.wikipedia.org/wiki/Monetazione_bresciana
-Venezia accordava ampia autonomia ai sudditi fedeli, compensandoli con privilegi, il più importante del quale era il distacco del territorio, divenendo così “corpo o terra separata”. Il 1 luglio 1428 fu la Valcamonica, Nel 1440 l’ebbero Brescia (9 aprile), Asola (27 luglio), Lonato (17 settembre) e la Riviera il 19 dicembre.
-http://it.wikipedia.org/wiki/Castello_di_Brescia

brescia e bergamo sono entrambe città molto ben fortificate, e specialmente x Brescia io sarei indeciso se farle città o castelli, visti anche il grande numero di abitanti e l'importanza commerciale...
allimite farei come x Bergamo, città con mura di pietra e bastioni, inoltre un buon edificio amministrativo, una zecca, una chiesa di 3° livello e sicuramente un monastero... (Come tutti i comuni lombardi sorse quindi in dialettica col potere episcopale e con una iniziale connotazione di fondo aristocratica, gravitante intorno alla vassallità capitaneale dei monasteri (Santa Giulia e San Benedetto di Leno su tutti).

Padova:
-Nei successivi quattro secoli Padova, pur perdendo importanza politica, poté godere della pace e della prosperità assicurata dalla signoria veneziana, nonché della libertà garantita alla sua Università, che richiamò studenti ed insegnanti da tutta Europa, divenendo uno dei maggiori centri dell'aristotelismo e attirando numerosi ed illustri intellettuali, come Galileo Galilei.
-non mi ricordo se l'avevo già messa: it.wikipedia.org/wiki/Cappella_degli_Scrovegni
-Durante il medioevo il municipio e la successiva signoria scavarono le principali opere idrauliche della provincia di Padova: il canale di Battaglia, il Piovego e il Brentella.

quindi l'università, delle buone coltivazioni e delle fogne x simulare i canali, delle strade lastricate ed inoltre una chiesa di 3° livello...

Verona:
-Ezzelino III fece scrivere il primo statuto veronese (l'originale si trova presso la Biblioteca Capitolare di Verona) che doveva essere fatto rispettare dal podestà.
-Nonostante le guerre continue, fu un periodo felice per le lettere: i trovatori provenzali, esuli dalla Francia in seguito alla crociata papale contro gli albigesi, trovarono in Verona un asilo sicuro, da cui poté anche propagarsi la cultura dei minnesänger, i trovatori tedeschi. La stretta alleanza tra Federico II e Ezzelino garantì uno scambio intenso tra i poeti della Magna Curia, la celebre "Scuola siciliana" e i trovatori d'oltralpe.
-La cittadella era una fortezza quadrata protetta da una fossa profonda e da mura (da cui ancora oggi prende il nome il quartiere). Contro questo complesso di fortificazioni s'infranse la rivolta tentata nel 1390 dalla popolazione, poiché le truppe viscontee, prese di sorpresa, vi si ritirarono. Con l'arrivo dei rinforzi seguirono però tre giorni di saccheggi, dal 25 al 27 giugno. Nell'anno 1393 Gian Galeazzo ordinò una revisione degli Statuti: venne in particolare soppressa la milizia comunale.
-Il 16 luglio i privilegi della città furono sanciti dalla bolla d'oro.

quindi mura in pietra (senza bastioni con balestre...) ed un buon edificio amministrativo, e magari una sorta di "gilda di letterati", ce l'hai un edificio del genere x caso?

Vicenza:
-Vi trovarono sede molti benedettini che si occuparono, tra l'altro, della bonifica del territorio. La città in origine sorgeva infatti su un terreno acquitrinoso e subito a nord confinava con un lago che andò progressivamente prosciugandosi durante l'epoca medievale.

metterei quindi un monastero e delle buone coltivazioni.
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Bernhard Rothmann (Munster, 13 Gennaio 1534) :i vecchi credenti non vogliono permettere a nessuno di scegliere quale vita condurre, vogliono che voi lavoriate per loro e siate contenti della fede che vi consegnano i dottori. la loro è una fede di condanna, è la fede spacciataci dall'antiscristo! ma noi, fratelli, noi vogliamo redenzione! noi vogliamo libertà e giustizia per tutti! noi vogliamo leggere liberamente la parola del signore e liberamente scegliere chi deve parlarci dal pulpito e chi rappresentarci in consiglio! chi infatti decideva i destini della città prima che lo scacciassimo a pedate? il vescovo. e chi decide ora? i ricchi, i notabili borghigiani, illustri ammiratori di lutero solo perchè la sua dottrina consente loro di resistere al vescovo! e voi, fratelli e sorelle, voi che fate vivere questa città, non potete mettere parola nelle loro sentenze. voi dovete soltanto ubbidire, come sbraita lo stesso lutero dalla sua tana principesca.i vecchi credenti vengono a dirci che i buoni cristiani non possono occuparsi del mondo, che devono coltivare la loro fede in privato, seguitando a subire in silenzio i soprusi, perchè tutti siamo peccatori condannati a espiare. ma il tempo è giunto! i potenti della terra saranno spodestati, i loro scrani cadranno, per mano del signore. cristo non viene a portarci la pace, ma la spada. le porte sono ora aperte per coloro che sapranno osare. se penseranno di schiacciarci con un colpo di spada, con la spada pareremo quel colpo per restituirne cento!!!
26/12/2011 22:37
 
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Venezia e dintorni
Treviso:
avevo già compiuto ricerche, le trovi qualche pagina prima ;)

Ceneda:
discrete coltivazioni ed una chiesa di 3° livello.

Feltre:
it.wikipedia.org/wiki/Palio_di_Feltre
anche se non è solamente un palio equestre, metterei comunque l'edificio del palio ;)

Belluno:
-In questo periodo Belluno si fortificò ancora, e così si delineò la città medievale con il castello, la cinta muraria, le porte e i torrioni, tutto questo grazie all'affermarsi dei governi aristocratici dei Vescovi-conti.
-All'incirca un secolo dopo con un Vescovo bellicoso, Giovanni II, la città si fornì di una nuova cinta muraria e allargò i suoi domini anche su territori della pianura Veneta. Con queste premesse, Belluno divenne realtà comunale agli inizi del milleduecento con l'istituzione della figura del Podestà.
-Il fatto che Belluno si fosse spontaneamente donata a Venezia comportò il mantenimento delle strutture politiche già esistenti, poiché la città della Serenissima non poteva arrogarsi dei diritti, come se avesse imposto con la forza la propria superiorità. La città mantenne così la sua amministrazione locale, che vedeva primeggiare il Consiglio dei Nobili.
-Altra attenzione che Venezia pose su Belluno fu quella rivolta ai beni originari: legnami e materiali che garantirono a Venezia l'attività navale con bassi costi e prodotti manifatturieri a basso prezzo. Ottenne in cambio la fedeltà assoluta dei bellunesi che guardavano Venezia come intermediario capace di tutelarli e di guardare ai suoi diritti.

quindi metterei delle buone mura, un buon edificio amministrativo, e qualcosa come una gilda dei falegnami, se possibile...

Auronzo:
sicuro ci fosse all'epoca? comunque nulla di particolare...

Venezia:
chiaramente bhe qualsiasi cosa possa simularne l'immensa ricchezza. inoltre le metterei un bel po' di quartieri stranieri, compreso quello albanese (visto che venezia aveva possedimenti in albania, lo metterei certamente!). famosissimi sono i suoi diplomatici, quindi il penultimo (o l'ultimo) edificio amministrativo... ed inoltre una cosa importantissima: una bottega degli artisti già presente all'inizio del gioco, ed una chiesa di alto livello visto il gran numero di chiese presenti... la meraviglia non la segnalo visto che certamente in game ce ne sarà sicuramente già una!
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Bernhard Rothmann (Munster, 13 Gennaio 1534) :i vecchi credenti non vogliono permettere a nessuno di scegliere quale vita condurre, vogliono che voi lavoriate per loro e siate contenti della fede che vi consegnano i dottori. la loro è una fede di condanna, è la fede spacciataci dall'antiscristo! ma noi, fratelli, noi vogliamo redenzione! noi vogliamo libertà e giustizia per tutti! noi vogliamo leggere liberamente la parola del signore e liberamente scegliere chi deve parlarci dal pulpito e chi rappresentarci in consiglio! chi infatti decideva i destini della città prima che lo scacciassimo a pedate? il vescovo. e chi decide ora? i ricchi, i notabili borghigiani, illustri ammiratori di lutero solo perchè la sua dottrina consente loro di resistere al vescovo! e voi, fratelli e sorelle, voi che fate vivere questa città, non potete mettere parola nelle loro sentenze. voi dovete soltanto ubbidire, come sbraita lo stesso lutero dalla sua tana principesca.i vecchi credenti vengono a dirci che i buoni cristiani non possono occuparsi del mondo, che devono coltivare la loro fede in privato, seguitando a subire in silenzio i soprusi, perchè tutti siamo peccatori condannati a espiare. ma il tempo è giunto! i potenti della terra saranno spodestati, i loro scrani cadranno, per mano del signore. cristo non viene a portarci la pace, ma la spada. le porte sono ora aperte per coloro che sapranno osare. se penseranno di schiacciarci con un colpo di spada, con la spada pareremo quel colpo per restituirne cento!!!
26/12/2011 22:53
 
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Zona Aquileia
Tolmezzo:
Nel medioevo, intorno al 1400, Tolmezzo è una attiva cittadina fortificata, le alte mura che la circondano sono dotate di 18 torri e quattro porte, intorno alla cinta muraria scorre un fossato, domina su tutto l'imponente castello patriarcale.

discreto edificio amministrativo, buone mura e 1° lv. prati stabili.

Ponterba:
nulla di particolare.

Udine:
# 1260 Costruzione della II cinta muraria
# 1280 Costruzione della III cinta muraria
# 1320 Costruzione della IV cinta muraria
# 1335 Consacrazione del Duomo
quindi un Duomo e delle buone mura.

Cividale:
A partire dal XII secolo fu libero comune e centro di un importante mercato; da allora fu il massimo centro politico e commerciale di tutto il Friuli, tanto da ottenere dall'imperatore Carlo IV l'apertura dell'Università nel 1353.

quindi un'università ed un buon mercato.

Aquileia:
nulla di particolare...
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Bernhard Rothmann (Munster, 13 Gennaio 1534) :i vecchi credenti non vogliono permettere a nessuno di scegliere quale vita condurre, vogliono che voi lavoriate per loro e siate contenti della fede che vi consegnano i dottori. la loro è una fede di condanna, è la fede spacciataci dall'antiscristo! ma noi, fratelli, noi vogliamo redenzione! noi vogliamo libertà e giustizia per tutti! noi vogliamo leggere liberamente la parola del signore e liberamente scegliere chi deve parlarci dal pulpito e chi rappresentarci in consiglio! chi infatti decideva i destini della città prima che lo scacciassimo a pedate? il vescovo. e chi decide ora? i ricchi, i notabili borghigiani, illustri ammiratori di lutero solo perchè la sua dottrina consente loro di resistere al vescovo! e voi, fratelli e sorelle, voi che fate vivere questa città, non potete mettere parola nelle loro sentenze. voi dovete soltanto ubbidire, come sbraita lo stesso lutero dalla sua tana principesca.i vecchi credenti vengono a dirci che i buoni cristiani non possono occuparsi del mondo, che devono coltivare la loro fede in privato, seguitando a subire in silenzio i soprusi, perchè tutti siamo peccatori condannati a espiare. ma il tempo è giunto! i potenti della terra saranno spodestati, i loro scrani cadranno, per mano del signore. cristo non viene a portarci la pace, ma la spada. le porte sono ora aperte per coloro che sapranno osare. se penseranno di schiacciarci con un colpo di spada, con la spada pareremo quel colpo per restituirne cento!!!
26/12/2011 23:03
 
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Istria Veneta
Parenzo:
se si può, un quartiere slavo, x il resto nulla di particolare...

Pola:
un buon porto militare, buone mura e il primo livello della struttura per costruire cannoni...

Cherso:
una piccola comunità slava, per il resto nulla di particolare...
ps comunque, se si creano quartieri slavi, io li separerei dai quartieri albanesi, totalmente differenti per etnia...

Pago:
In 1433 Pag received the Town Statute, one of the first documents of that sort in Croatia.

quindi un discreto edificio amministrativo...
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Bernhard Rothmann (Munster, 13 Gennaio 1534) :i vecchi credenti non vogliono permettere a nessuno di scegliere quale vita condurre, vogliono che voi lavoriate per loro e siate contenti della fede che vi consegnano i dottori. la loro è una fede di condanna, è la fede spacciataci dall'antiscristo! ma noi, fratelli, noi vogliamo redenzione! noi vogliamo libertà e giustizia per tutti! noi vogliamo leggere liberamente la parola del signore e liberamente scegliere chi deve parlarci dal pulpito e chi rappresentarci in consiglio! chi infatti decideva i destini della città prima che lo scacciassimo a pedate? il vescovo. e chi decide ora? i ricchi, i notabili borghigiani, illustri ammiratori di lutero solo perchè la sua dottrina consente loro di resistere al vescovo! e voi, fratelli e sorelle, voi che fate vivere questa città, non potete mettere parola nelle loro sentenze. voi dovete soltanto ubbidire, come sbraita lo stesso lutero dalla sua tana principesca.i vecchi credenti vengono a dirci che i buoni cristiani non possono occuparsi del mondo, che devono coltivare la loro fede in privato, seguitando a subire in silenzio i soprusi, perchè tutti siamo peccatori condannati a espiare. ma il tempo è giunto! i potenti della terra saranno spodestati, i loro scrani cadranno, per mano del signore. cristo non viene a portarci la pace, ma la spada. le porte sono ora aperte per coloro che sapranno osare. se penseranno di schiacciarci con un colpo di spada, con la spada pareremo quel colpo per restituirne cento!!!
28/12/2011 23:44
 
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Dalmazia veneta
Zara:
Nel 1409, Ladislao di Napoli cedette Zara alla Repubblica di Venezia per 100.000 ducati d'oro, assieme a tutti i suoi diritti sulla Dalmazia: dopo lotte secolari, la città si sottomise definitivamente alla Serenissima, divenendo capitale della Dalmazia veneta, nonché il principale baluardo di resistenza contro le incursioni ottomane che si estendevano nell'entroterra illirico.
In questo periodo, Zara conobbe un discreto sviluppo, arricchendosi di opere d'arte e venendo ad assumere quella fisionomia che perdurò fino alla dominazione austroungarica, quando venne abbattuta gran parte della mura difensive.

metterei quindi un buon mercato e porto (era una delle più grandi città commerciali adriatiche...), un buon edificio amministrativo (capitale dalmata con molte autonomie), ed inoltre mura in pietra magari con bastioni, magari una bottega degli artisti, ed inoltre ho trovato la presenza di un monastero (La città cadde per il tradimento dell'abate del monastero di San Crisogono, che aprì le porte della città.)

Sebenik:
The Ottoman Empire started to threaten Šibenik, as part of their struggle against Venice, at the end of the 15th century,[3] but they never succeeded in conquering it. In the 16th century, St. Nicholas Fortress was built and, by the 17th century, its fortifications were improved again by the fortresses of St. John (Tanaja) and Šubićevac (Barone).

quindi all'epoca nulla in particolare, magai un porto militare di 2° livello o delle discrete mura...

Spalato:
quartiere slavo. (croato...) per il resto cè già il palazzo di diocleziano, non inserirei altro...

Lesina:
quartiere slavo.

inoltre metterei x tutti gli insediamenti istri-dalmati e magari anche per qualcun altro veneziano di costruire i quartieri slavi o anche albanesi... di sicuro in istria e dalmazia uno dovrebbe sempre poter costruire quartieri albanesi! ;)
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Bernhard Rothmann (Munster, 13 Gennaio 1534) :i vecchi credenti non vogliono permettere a nessuno di scegliere quale vita condurre, vogliono che voi lavoriate per loro e siate contenti della fede che vi consegnano i dottori. la loro è una fede di condanna, è la fede spacciataci dall'antiscristo! ma noi, fratelli, noi vogliamo redenzione! noi vogliamo libertà e giustizia per tutti! noi vogliamo leggere liberamente la parola del signore e liberamente scegliere chi deve parlarci dal pulpito e chi rappresentarci in consiglio! chi infatti decideva i destini della città prima che lo scacciassimo a pedate? il vescovo. e chi decide ora? i ricchi, i notabili borghigiani, illustri ammiratori di lutero solo perchè la sua dottrina consente loro di resistere al vescovo! e voi, fratelli e sorelle, voi che fate vivere questa città, non potete mettere parola nelle loro sentenze. voi dovete soltanto ubbidire, come sbraita lo stesso lutero dalla sua tana principesca.i vecchi credenti vengono a dirci che i buoni cristiani non possono occuparsi del mondo, che devono coltivare la loro fede in privato, seguitando a subire in silenzio i soprusi, perchè tutti siamo peccatori condannati a espiare. ma il tempo è giunto! i potenti della terra saranno spodestati, i loro scrani cadranno, per mano del signore. cristo non viene a portarci la pace, ma la spada. le porte sono ora aperte per coloro che sapranno osare. se penseranno di schiacciarci con un colpo di spada, con la spada pareremo quel colpo per restituirne cento!!!
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zona ragusa
ragusa:
-Nel XI secolo Ragusa era ormai una florida città mercantile e grazie alla salda alleanza con Ancona riuscì a resistere allo strapotere veneziano in Adriatico e poté svilupparsi ulteriormente come repubblica marinara.
-Ottenuta in questo modo la libertà i cittadini poterono di nuovo scegliere un proprio assetto istituzionale eleggendo un consiglio cittadino e un proprio senato. Ragusa iniziò a prosperare grazie ad una spiccata attitudine mercantile ed all'abilità dei suoi governanti. Nel giro di pochi decenni la città divenne un primario centro commerciale e culturale e giunse a rivaleggiare con la Serenissima Repubblica di Venezia.
-Nel 1416 la repubblica di Ragusa fu il primo stato europeo ad abolire la schiavitù e l'uso degli schiavi.

le metterei una chiesa di 4° livello, un buon mercato e porto commerciale, un buon edificio amministrativo e buone mura, nonchè un monastero.

ps inoltre metterei alla città di Ancona la possibilità di costruire il quartiere slavo, e ad ancona e alle città ragusine la possibilità di costruire i quartieri alabanesi, visto la loro vicinanza (insieme alla puglia e alle colonie venete) alla tribolata albania... (magari questo edificio lo renderei costruibile anche in bosnia...

Castelnuovo:
buona caserma o mura...

Meleda:
un bel monastero (http://it.wikipedia.org/wiki/Santa_Maria_di_Meleda)
ricca vegetazione e tanto legname (se cè in mach una falegnameria, altrimenti aggiungere la risorsa legname)
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29/12/2011 00:11
 
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Trento-Tirolo
Trento:
La città fu intorno al 1200 un centro minerario (soprattutto argento, proveniente dal Monte Calisio) di discreta importanza, tanto che emanò il primo statuto minerario dell'arco alpino, dovuto al principe vescovo Federico Vanga.

quindi, oltre alla meraviglia che avevo già segnalato, metterei il primo livello di miniere già costruito sin dall'inizio...

Bolzano:
Da sempre era stata frequentata ed abitata da mercanti di diversa origine, vi si svolgevano numerose fiere annuali e la posizione favorevole ai traffici attraeva anche famiglie di banchieri, come quella del fiorentino Boccione de' Rossi che, insediatasi stabilmente, mutuò il proprio nome in Botsch.
un buon mercato ed un banco, in più un monastero...

Brixen:
non so perchè in queste zone ci sono così tanti conventi, comunque un convento e certamente delle buone mura!
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Bernhard Rothmann (Munster, 13 Gennaio 1534) :i vecchi credenti non vogliono permettere a nessuno di scegliere quale vita condurre, vogliono che voi lavoriate per loro e siate contenti della fede che vi consegnano i dottori. la loro è una fede di condanna, è la fede spacciataci dall'antiscristo! ma noi, fratelli, noi vogliamo redenzione! noi vogliamo libertà e giustizia per tutti! noi vogliamo leggere liberamente la parola del signore e liberamente scegliere chi deve parlarci dal pulpito e chi rappresentarci in consiglio! chi infatti decideva i destini della città prima che lo scacciassimo a pedate? il vescovo. e chi decide ora? i ricchi, i notabili borghigiani, illustri ammiratori di lutero solo perchè la sua dottrina consente loro di resistere al vescovo! e voi, fratelli e sorelle, voi che fate vivere questa città, non potete mettere parola nelle loro sentenze. voi dovete soltanto ubbidire, come sbraita lo stesso lutero dalla sua tana principesca.i vecchi credenti vengono a dirci che i buoni cristiani non possono occuparsi del mondo, che devono coltivare la loro fede in privato, seguitando a subire in silenzio i soprusi, perchè tutti siamo peccatori condannati a espiare. ma il tempo è giunto! i potenti della terra saranno spodestati, i loro scrani cadranno, per mano del signore. cristo non viene a portarci la pace, ma la spada. le porte sono ora aperte per coloro che sapranno osare. se penseranno di schiacciarci con un colpo di spada, con la spada pareremo quel colpo per restituirne cento!!!
29/12/2011 08:59
 
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Principe

eccellente!!
dalla prossima settimana dovrei iniziare a tradurre in modding questa immensa mole di ricerca ;)
30/12/2011 00:07
 
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Delfinato e regioni limitrofe
ok house! adesso comunque ho la parte più difficile ovvero le città extraitaliane, specialmente le bosniache e le tunisine sono moltoooooo ostiche... vabbè, cercherò di fare il possibile ;)

Lione:
-La città restava di dimensioni modeste, ma si distinse in campo religioso, tanto che il suo vescovo fu elevato al rango di primate di Gallia da papa Gregorio VII nel 1078. Nel XIII secolo vi si tennero due concili.
-Lo sviluppo economico maggiore si ebbe a partire dal XVI secolo, con l'arrivo dei banchieri fiorentini e di mercanti, attirati dalle franchigie rege e dalle fiere che vi si tenevano quattro volte l'anno. Vi si sviluppò in particolare il commercio della seta. Di quest'epoca restano numerosi immobili di stile rinascimentale, che testimoniano la ricchezza della città.

quindi io metterei una chiesa almeno di 4° livello... e poi un mercato anch'esso di 4° livello (x le fiere che si tenevano anche nel XV secolo) e (molto in forse) una gilda di tessitori... NON metterei un banco visto che i molti banchieri arriveranno dopo...

Bourg:
nulla di particolare... (a parte delle piste da sci, se sei interessato xD)

Grenoble:
-Grenoble became the capital of the State of Dauphiné.
-In spite of their status, the counts' authority was shared with the Bishop of Grenoble. One of the most famous Bishop was Saint Hugh. Under his rule, the city's bridge was rebuilt, and a hospital was constructed along with a leper hospital.
-In 1336, the last Dauphin Humbert II founded a court of justice, the Conseil delphinal, which settled at Grenoble in 1340. He also established the University of Grenoble in 1339.

quindi, con molta sorpresa, la mettere capitale del Delfinato (anche lione era molto importante, tuttavia il delfinato era vasto, grenoble era la capitale, in pratica lione era il secondo (e in seguito primo) polo commerciale.
come edifici le metterei una chiesa di 3° o 4° livello, un bell'edificio amministrativo (x la corte di giustizia...) un'università ed un ospedale.
inoltre le metterei come meraviglia la Bastille en.wikipedia.org/wiki/Bastille_(Grenoble) che era in pratica un complesso di fortezze su una collina cittadina, molto ben difendibile.

Briancon:
nulla di particolare.
The historical centre is a strongly fortified town.
quindi nn so come fosse in game, ma io la metterei castello (non fortezza o altro, ma proprio un castello base...)

Aspres:
non ho trovato nulla.
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Bernhard Rothmann (Munster, 13 Gennaio 1534) :i vecchi credenti non vogliono permettere a nessuno di scegliere quale vita condurre, vogliono che voi lavoriate per loro e siate contenti della fede che vi consegnano i dottori. la loro è una fede di condanna, è la fede spacciataci dall'antiscristo! ma noi, fratelli, noi vogliamo redenzione! noi vogliamo libertà e giustizia per tutti! noi vogliamo leggere liberamente la parola del signore e liberamente scegliere chi deve parlarci dal pulpito e chi rappresentarci in consiglio! chi infatti decideva i destini della città prima che lo scacciassimo a pedate? il vescovo. e chi decide ora? i ricchi, i notabili borghigiani, illustri ammiratori di lutero solo perchè la sua dottrina consente loro di resistere al vescovo! e voi, fratelli e sorelle, voi che fate vivere questa città, non potete mettere parola nelle loro sentenze. voi dovete soltanto ubbidire, come sbraita lo stesso lutero dalla sua tana principesca.i vecchi credenti vengono a dirci che i buoni cristiani non possono occuparsi del mondo, che devono coltivare la loro fede in privato, seguitando a subire in silenzio i soprusi, perchè tutti siamo peccatori condannati a espiare. ma il tempo è giunto! i potenti della terra saranno spodestati, i loro scrani cadranno, per mano del signore. cristo non viene a portarci la pace, ma la spada. le porte sono ora aperte per coloro che sapranno osare. se penseranno di schiacciarci con un colpo di spada, con la spada pareremo quel colpo per restituirne cento!!!
30/12/2011 00:33
 
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varie comunità alpine (si prospetta ricerca mooooolto difficile!
Bormio:
Nel 1377, attraverso l'emanazione dell'"magna charta delle libertà bormiensi", il comune riprese autonomia ed ottenne importanti privilegi.
Nel 1400 la popolazione era di 5.000 abitanti e sul territorio si potevano contare 32 torri.

quindi un piccolo centro però fiorente e indipendente: metterei un mercato di 3° livello e un edificio amministrativo di 2° livello...

Chiavenna:
Viene poi sempre contesa per la sua evidente importanza strategica, cambiando spesso signore, finché è unita, dopo la caduta della signoria sforzesca, alla Repubblica delle Tre Leghe dei Grigioni.
quindi io le metterei delle buone fortificazioni e null'altro... però... sicuro che non sia Milanese allo strat date?

Sion:
In 1346, the episcopal Viztum and the citizenry collectively wrote the police rehttp://freeforumzone.leonardo.it/newpost.aspx?a=post&c=90682&f=90682&idc=634975&idd=7323707gulations. Sion was now a city with city walls, documented freedoms and the market right.
quindi un buon edificio amministrativo, una chiesa di 3° livello (vescovo era molto influente) e un discreto mercato.

montreux:
-In the 12th century, viticulture was introduced to the region, and the sunny slopes of the lake from Lavaux to Montreux became an important wine-growing region.
-A Brotherhood of the Holy Spirit administered estates and a hospital in Montreux starting in about 1309.
-The region was subject to various princes, most notably the princes of Savoy from the south side of the lake. They unified the territory which comprises the present canton of Vaud and were generally popular sovereigns.

quindi se esiste l'edificio delle colture del vino, altrimenti delle coltivazioni almeno di 3° livello... poi un ospedale... e comunque, sei sicuro che non fosse dei Savoia? io gliela assegnerei onestamente, xke anche se non siamo sicuro che in quell'anno fosse savoiarda bhe... comunque i Savoia anno più anno meno controllavano la zona...

Frutigen:
nulla di particolare...

PS
guardati questa pagina... it.wikipedia.org/wiki/Lega_Caddea
magari si potrebbe inserire quella o un'altra delle leghe che andranno a formare il canton grigioni in game... si potrebbe così usare in game una fazione svizzera x poi usare lo stesso meccanismo di Delfinato-Francia... nn so se ne valga la pena però, parlando dei grigioni... cioè il delfinato occupa molto in mappa (2 o 3 regioni minimo), i grigioni molto poco anzi si dovrebbe creare nuovo spazio... nn saprei se nevale la pena.. forse sarebbe più il tempo usato x niente in una fazione così marginale...
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Bernhard Rothmann (Munster, 13 Gennaio 1534) :i vecchi credenti non vogliono permettere a nessuno di scegliere quale vita condurre, vogliono che voi lavoriate per loro e siate contenti della fede che vi consegnano i dottori. la loro è una fede di condanna, è la fede spacciataci dall'antiscristo! ma noi, fratelli, noi vogliamo redenzione! noi vogliamo libertà e giustizia per tutti! noi vogliamo leggere liberamente la parola del signore e liberamente scegliere chi deve parlarci dal pulpito e chi rappresentarci in consiglio! chi infatti decideva i destini della città prima che lo scacciassimo a pedate? il vescovo. e chi decide ora? i ricchi, i notabili borghigiani, illustri ammiratori di lutero solo perchè la sua dottrina consente loro di resistere al vescovo! e voi, fratelli e sorelle, voi che fate vivere questa città, non potete mettere parola nelle loro sentenze. voi dovete soltanto ubbidire, come sbraita lo stesso lutero dalla sua tana principesca.i vecchi credenti vengono a dirci che i buoni cristiani non possono occuparsi del mondo, che devono coltivare la loro fede in privato, seguitando a subire in silenzio i soprusi, perchè tutti siamo peccatori condannati a espiare. ma il tempo è giunto! i potenti della terra saranno spodestati, i loro scrani cadranno, per mano del signore. cristo non viene a portarci la pace, ma la spada. le porte sono ora aperte per coloro che sapranno osare. se penseranno di schiacciarci con un colpo di spada, con la spada pareremo quel colpo per restituirne cento!!!
30/12/2011 16:07
 
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Stiria-Austria
Trieste:
-Secondo le leggi vigenti a quei tempi, i cittadini non avevano il dovere di sostenere le spese di una guerra, bensì dovevano farsene carico i signori della città. Ecco perché, dopo una lunga serie di guerre con Venezia, Trieste fu scena di un capovolgimento storico. Mentre i vescovi si riducevano al lastrico, i cittadini si arricchivano.
-Si può ben dire che nel periodo in cui i vescovi esercitarono il potere temporale nella città di Trieste, nessun progresso venne raggiunto né nello sviluppo economico né nella cultura cittadina. Bisogna infatti considerare che nei primi tempi gli sforzi delle autorità erano volti a consolidare i confini del territorio, e poi subentrò il conflitto con Venezia che per più di duecento anni catturò ogni attenzione dei potenti, mentre il popolo doveva arrangiarsi per la mera sopravvivenza. La vera importanza storica del periodo sta nella nascita di una coscienza civica e di un'amministrazione organizzata, ma soprattutto nell'acquisita certezza del diritto all'indipendenza.
-Trieste si pose sotto la protezione (1382) del duca d'Austria conservando però una notevole autonomia fino al XVII secolo.

quindi solo un buon edificio amministrativo

io metterei come insediamento vero e proprio gorizia, magari al posto della vicina Aquileia o della stessa Trieste...
Gorizia: inoltre ci dovrebbe essere come fazione la Stiria, o meglio Contea Di Gorizia:
Nel 1500 l’ultimo conte di Gorizia, Leonardo, morì e la contea, nonostante fosse rivendicata pure da Venezia, venne ereditata dagli Asburgo, allora arciduchi d’Austria.
insediamenti:la Contea di Gorizia raggiunse la sua massima espansione territoriale, estendendo la propria egemonia su quasi tutto il Friuli orientale, su gran parte dell'Istria e della Carniola, su alcune zone della Carinzia e della Stiria.

cerchiamo di dividere gli insediamenti della zona:
gorizia: a gorizia.
trieste: nn saprei, se austria o gorizia...
laibach: austria (Due to Rudolf's pledge, Ljubljana was under the administration of the Counts of Gorizia from 1279 till 1335, when it came under Habsburg rule again.)
maribor: austria
lienz: gorizia
celje:The town was the seat of the Counts of Celje from 1341 to 1456 It acquired market-town status in the first half of the 14th century and town privileges from Count Frederick II on 11 April 1451. quindi indipendente...
klagenfurt: di fatto indipendente, contea di carinzia...

la fazione la metterei tra i potentati indipendenti... nn so se valga la pena creare una nuova fazione... stessa cosa x i ducati di celje e carinzia...

laibach:
chiesa 3° livello e bottega artisti...

maribor:
The ghetto boasted a synagogue, a Jewish cemetery and also a Talmudic school. The Talmudist, and Halakhist Israel Isserlein was the chief Rabbi of Carinthia, Styria and Carniola, and thus spent most of his life as a resident of the city. The Jewish community of Maribor was numerically most significant around 1410.
quindi un vro e proprio ghetto ebraico 2° lv...

Celje:
un buon mercato...

klagenfurt:
un buon mercato e delle buone mura...
[Modificato da Romolo Augustolo 30/12/2011 17:00]
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Bernhard Rothmann (Munster, 13 Gennaio 1534) :i vecchi credenti non vogliono permettere a nessuno di scegliere quale vita condurre, vogliono che voi lavoriate per loro e siate contenti della fede che vi consegnano i dottori. la loro è una fede di condanna, è la fede spacciataci dall'antiscristo! ma noi, fratelli, noi vogliamo redenzione! noi vogliamo libertà e giustizia per tutti! noi vogliamo leggere liberamente la parola del signore e liberamente scegliere chi deve parlarci dal pulpito e chi rappresentarci in consiglio! chi infatti decideva i destini della città prima che lo scacciassimo a pedate? il vescovo. e chi decide ora? i ricchi, i notabili borghigiani, illustri ammiratori di lutero solo perchè la sua dottrina consente loro di resistere al vescovo! e voi, fratelli e sorelle, voi che fate vivere questa città, non potete mettere parola nelle loro sentenze. voi dovete soltanto ubbidire, come sbraita lo stesso lutero dalla sua tana principesca.i vecchi credenti vengono a dirci che i buoni cristiani non possono occuparsi del mondo, che devono coltivare la loro fede in privato, seguitando a subire in silenzio i soprusi, perchè tutti siamo peccatori condannati a espiare. ma il tempo è giunto! i potenti della terra saranno spodestati, i loro scrani cadranno, per mano del signore. cristo non viene a portarci la pace, ma la spada. le porte sono ora aperte per coloro che sapranno osare. se penseranno di schiacciarci con un colpo di spada, con la spada pareremo quel colpo per restituirne cento!!!
30/12/2011 16:33
 
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Croazia
Veglia:
-Dopo la caduta dell'impero romano cadde sotto l'influenza dell'impero bizantino, quindi dei veneziani.
Dal 1358 al 1480 Venezia ne affidò l'amministrazione ai duchi di Veglia: i Frangipane.
i duchi di veglia (krk counts) :When the Venetians conquered Krk for the second time in 1118, the local noble family, the unknown Dujams, received Krk as part of a pact with Venice, and they became Counts. When Dujam died in 1163, Venice allowed his sons to make their position hereditary, after a payment of 350 Byzantine gold pieces as tax. In a short time the Krk Counts became so strong that at one time from 1244 to 1260, Venice rescinded their authority. This failed to impede their rise however. They increased economic exploitation, but they also endeavoured to strengthen old traditions and rights with various statutes (the Vinodol Code 1288 and the Vrbnik Statute, 1388). Dujam's youngest son, who died in 1209, succeeded in extending his authority to the mainland, began to serve the Croatian-Hungarian King and received the district of Modruš. Due to his economic strength and social standing, his opponents fought each other for his favour. The Counts became so strong that no power could threaten them (until the Turks). Members of his family were leaders in Split, Trogir and Senj, and from 1392 one of them became a Croatian-Dalmatian Ban. In 1430 they took the surname Frankopan (Frangipane), claiming to have Roman origins. That year they adopted a coat of arms showing two lions breaking a piece of bread (Latin: frangere pane, break bread). From 1449, the descendants of Nikola V founded eight branches of his family, and together with Zrinski Counts were the ruling feudal family in the whole of Croatia right up to 1671.[2] The Frankopans produced seven Croatian Bans, and many of them were patrons of Croatian artists.

quindi sarei indeciso se farla indipendente (tra i potentati indipendenti, sarei più propenso x questa ipotesi) o allimite appartenente a Venezia. SICURAMENTE NON è parte del regno croato-ungherese.
le metterei un monastero.

rijeka:
in questo periodo la città si governò da comune autonomo raggiungendo una notevole prosperità commerciale favorendo anche l'immigrazione di mercanti italiani.

gli metterei un buon edificio amministrativo ed un buon mercato.

Metlika:
Divenne terra di frontiera ed assunse un ruolo difensivo nel periodo delle incursioni dei Turchi, che l'assaltarono più volte dal 1408 al 1578, per cui fu circondata da un giro di mura con al centro il castello sulla sommità del colle.
quindi delle belle mura difensive.

Karlovac:
La cittadina è abbastanza recente essendo stata edificata nel XVI secolo alla confluenza di 4 fiumi (Kupa, Korana, Mrežnica e Dobra) ed è situata sulla strada che collega Zagabria (a circa 56 Km) a Fiume (distante circa 130 km).
quindi a quel tempo non esisteva ancora, la toglierei e sostituirei con qualche altra città...

Zagreb:
I due centri collaboravano solo per motivi commerciali, come le tre grandi fiere, della durata di due settimane, che si svolgevano nel corso dell'anno.
quindi un mercato di 4° livello.

Sisac:
trovato nulla...

bihac:
Fu temporaneamente capitale del Regno di Croazia e ne seguì le vicissitudini diventando nei decenni successivi proprietà della famiglia Frankopan(governatori di Veglia).
non saprei se metterla quindi ai frankopan, tra i potentati indipendenti, oppure alla Croazia... comunque a parte questo nulla di particolare...

Gospic:
Today's town was built around two Ottoman forts (the towers of Aga Senković and of Aga Alić). quindi all'epoca nulla di particolare...
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Bernhard Rothmann (Munster, 13 Gennaio 1534) :i vecchi credenti non vogliono permettere a nessuno di scegliere quale vita condurre, vogliono che voi lavoriate per loro e siate contenti della fede che vi consegnano i dottori. la loro è una fede di condanna, è la fede spacciataci dall'antiscristo! ma noi, fratelli, noi vogliamo redenzione! noi vogliamo libertà e giustizia per tutti! noi vogliamo leggere liberamente la parola del signore e liberamente scegliere chi deve parlarci dal pulpito e chi rappresentarci in consiglio! chi infatti decideva i destini della città prima che lo scacciassimo a pedate? il vescovo. e chi decide ora? i ricchi, i notabili borghigiani, illustri ammiratori di lutero solo perchè la sua dottrina consente loro di resistere al vescovo! e voi, fratelli e sorelle, voi che fate vivere questa città, non potete mettere parola nelle loro sentenze. voi dovete soltanto ubbidire, come sbraita lo stesso lutero dalla sua tana principesca.i vecchi credenti vengono a dirci che i buoni cristiani non possono occuparsi del mondo, che devono coltivare la loro fede in privato, seguitando a subire in silenzio i soprusi, perchè tutti siamo peccatori condannati a espiare. ma il tempo è giunto! i potenti della terra saranno spodestati, i loro scrani cadranno, per mano del signore. cristo non viene a portarci la pace, ma la spada. le porte sono ora aperte per coloro che sapranno osare. se penseranno di schiacciarci con un colpo di spada, con la spada pareremo quel colpo per restituirne cento!!!
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Tunisia Hafside e Costantinia
Kelibia:
The main landmark of Kelibia is the recently-restored fortress overlooking the harbor. Kelibia is a fishing port and is home to Tunisia's National Fishing School.
The 'Muscat de Kélibia', a fruity regional white wine is widely recognized as one of the bests of the country.

buone mura, coltivazioni di vino! (se possibile, altrimenti si mette un buon livello delle classiche coltivazioni...), e quantomeno un edificio x i pescatori, se non cè allora un discreto porto commerciale...

Tunisi:
Walls were built to protect the emerging principal town of the kingdom, surrounding the medina, the kasbah and the new suburbs of Tunis. In 1270 the city was taken briefly by Louis IX of France, who was hoping to convert the Hafsid sovereign to Christianity. King Louis easily captured Carthage, but his army soon fell victim to an outbreak of dysentery. Louis himself died before the walls of the capital and the army was forced out. At the same time, driven by the reconquest of Spain, the first Andalusian Muslims and Jews arrived in Tunis and would become of fundamental importance to the economic prosperity of the Hafsid capital and the development of its intellectual life.

quindi un quartiere ebraico, delle buone mura ed una buona caserma io metterei anche, ed una moschea almeno di 3° livello...

Bizerte:
un buon porto, magari militare.

Tabarka:
non so se fosse hafside all'epoca, so solo che in seguito, dal 1500 diventerà genovese... le metterei delle buone fortificazioni (non mi ricordo com'era in game, ma dovrebbe essere fortezza) le metterei inoltre un quartiere cristiano, visto che in zona era anche presente un monastero...

Annaba:
l'unica cosa che sò è ke vi morì sant'agostino e che c'erano pescatori di coralli! ... magari un discreto porto commerciale...

-costantina:
The city recovered and in 12th century was again a prosperous market, with connection to Pisa, Genoa and Venice.

quindi un quartiere cristiano o comunque mercanzie straniere, e soprattutto un bel mercato.
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Bernhard Rothmann (Munster, 13 Gennaio 1534) :i vecchi credenti non vogliono permettere a nessuno di scegliere quale vita condurre, vogliono che voi lavoriate per loro e siate contenti della fede che vi consegnano i dottori. la loro è una fede di condanna, è la fede spacciataci dall'antiscristo! ma noi, fratelli, noi vogliamo redenzione! noi vogliamo libertà e giustizia per tutti! noi vogliamo leggere liberamente la parola del signore e liberamente scegliere chi deve parlarci dal pulpito e chi rappresentarci in consiglio! chi infatti decideva i destini della città prima che lo scacciassimo a pedate? il vescovo. e chi decide ora? i ricchi, i notabili borghigiani, illustri ammiratori di lutero solo perchè la sua dottrina consente loro di resistere al vescovo! e voi, fratelli e sorelle, voi che fate vivere questa città, non potete mettere parola nelle loro sentenze. voi dovete soltanto ubbidire, come sbraita lo stesso lutero dalla sua tana principesca.i vecchi credenti vengono a dirci che i buoni cristiani non possono occuparsi del mondo, che devono coltivare la loro fede in privato, seguitando a subire in silenzio i soprusi, perchè tutti siamo peccatori condannati a espiare. ma il tempo è giunto! i potenti della terra saranno spodestati, i loro scrani cadranno, per mano del signore. cristo non viene a portarci la pace, ma la spada. le porte sono ora aperte per coloro che sapranno osare. se penseranno di schiacciarci con un colpo di spada, con la spada pareremo quel colpo per restituirne cento!!!
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Tunisia Sud
Tebsa:
trovato NULLA.

teboursouk:
piccola cittadella sperduta, nulla di particolare.

Kairwan:
In the 13th century under the prosperous Hafsids dynasty that ruled Ifriqiya, the city started to emerge from its ruins.

la città era quindi saldamente in mano Hafside, la assegnerei a loro, e non ai ribelli... inoltre una moschea di 3° livello...

Sousse (all'epoca chiamata Susa (Arabic):
These days, Sousse, with a population of more than 540,000, retains a medieval heart of narrow, twisted streets, a kasbah and medina, its ribat fortress and long wall on the Mediterranean.

quindi delle strade lastricate, buone fortificazioni e buon porto militare.

Maehdia:
The role of the capital was taken over by Tunis in the 13th century during the Hafsid Dynasty. Some buildings still exist from the 10th and 11th centuries, such as the Great Mosque and the Casbah, which have helped make the city an important tourist attraction.

in decadenza, io la assegnerei agli hafsidi lo stesso... le assegnerei una bella moschea di 3° livello...
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Bernhard Rothmann (Munster, 13 Gennaio 1534) :i vecchi credenti non vogliono permettere a nessuno di scegliere quale vita condurre, vogliono che voi lavoriate per loro e siate contenti della fede che vi consegnano i dottori. la loro è una fede di condanna, è la fede spacciataci dall'antiscristo! ma noi, fratelli, noi vogliamo redenzione! noi vogliamo libertà e giustizia per tutti! noi vogliamo leggere liberamente la parola del signore e liberamente scegliere chi deve parlarci dal pulpito e chi rappresentarci in consiglio! chi infatti decideva i destini della città prima che lo scacciassimo a pedate? il vescovo. e chi decide ora? i ricchi, i notabili borghigiani, illustri ammiratori di lutero solo perchè la sua dottrina consente loro di resistere al vescovo! e voi, fratelli e sorelle, voi che fate vivere questa città, non potete mettere parola nelle loro sentenze. voi dovete soltanto ubbidire, come sbraita lo stesso lutero dalla sua tana principesca.i vecchi credenti vengono a dirci che i buoni cristiani non possono occuparsi del mondo, che devono coltivare la loro fede in privato, seguitando a subire in silenzio i soprusi, perchè tutti siamo peccatori condannati a espiare. ma il tempo è giunto! i potenti della terra saranno spodestati, i loro scrani cadranno, per mano del signore. cristo non viene a portarci la pace, ma la spada. le porte sono ora aperte per coloro che sapranno osare. se penseranno di schiacciarci con un colpo di spada, con la spada pareremo quel colpo per restituirne cento!!!
30/12/2011 16:57
 
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e con questo questa immensa ricerca dovrebbe essere conclusa, fammi sapere se ti serve altro!
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Bernhard Rothmann (Munster, 13 Gennaio 1534) :i vecchi credenti non vogliono permettere a nessuno di scegliere quale vita condurre, vogliono che voi lavoriate per loro e siate contenti della fede che vi consegnano i dottori. la loro è una fede di condanna, è la fede spacciataci dall'antiscristo! ma noi, fratelli, noi vogliamo redenzione! noi vogliamo libertà e giustizia per tutti! noi vogliamo leggere liberamente la parola del signore e liberamente scegliere chi deve parlarci dal pulpito e chi rappresentarci in consiglio! chi infatti decideva i destini della città prima che lo scacciassimo a pedate? il vescovo. e chi decide ora? i ricchi, i notabili borghigiani, illustri ammiratori di lutero solo perchè la sua dottrina consente loro di resistere al vescovo! e voi, fratelli e sorelle, voi che fate vivere questa città, non potete mettere parola nelle loro sentenze. voi dovete soltanto ubbidire, come sbraita lo stesso lutero dalla sua tana principesca.i vecchi credenti vengono a dirci che i buoni cristiani non possono occuparsi del mondo, che devono coltivare la loro fede in privato, seguitando a subire in silenzio i soprusi, perchè tutti siamo peccatori condannati a espiare. ma il tempo è giunto! i potenti della terra saranno spodestati, i loro scrani cadranno, per mano del signore. cristo non viene a portarci la pace, ma la spada. le porte sono ora aperte per coloro che sapranno osare. se penseranno di schiacciarci con un colpo di spada, con la spada pareremo quel colpo per restituirne cento!!!
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lienz
scusa ho notato solo adesso che si metterà lienz e la fazione di gorizia e pensavo di mettere qui le info necessarie...
Located on the important trade route from Venzone in Friuli to Salzburg, the market town of Lienz received city rights on 25 February 1242. In 1278 the Counts finished Burg Bruck, a castle that until 1500 served as their local seat.

quindi un buon mercato e buone fortificazioni...
[Modificato da Romolo Augustolo 30/12/2011 17:06]
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30/12/2011 22:29
 
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Principe

magnifico lavoro [SM=x1140430] [SM=x1140440]
[Modificato da The Housekeeper 30/12/2011 22:30]
01/01/2012 18:03
 
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Bosnia-Montenegro (solo quel poco che sono riuscito a trovare...)
Banja:
Una delle prime strutture pubbliche dopo il Kastel fu un monastero francescano costruito nelle vicinanza di Banja Luka, a Petrićevac, nel 1378, dai Francescani Bosniaci. Fu il primo edificio di questo tipo ad essere costruito in Bosnia.
il kastel era già una meraviglia... metterei inoltre un monastero!
inoltre il nome della città dovrebbe essere Banja Luka, e non Banja, se non sbaglio.

Drvar:
chiesa di 2° livello... segnalo la presenza di una comunità ortodossa in città...

Jajce:
Jajce was first built in the 14th century and served as the capital of the independent Bosnian kingdom during its time. The town has gates as fortifications, as well as a castle with walls which lead to the various gates around the town.

metterei quindi buone fortificazioni ed una buona caserma.

Bobovac:
-The city was built during the reign of Stephen II, Ban of Bosnia, and was first mentioned in a document dating from 1349. It shared the role of seat of the rulers of Bosnia with Kraljeva Sutjeska, however Bobovac was much better fortified than the other.
-Bobovac contained the crown jewels of Bosnia as well as being the burial site for some of the kings of Bosnia.

quindi metterei non solo delle buone fortificazioni ma anche se possibile una buona chiesa x simulare il fatto che lì ci fosse la tomba dei re bosniaci...

Blagaj:
In the late 12th century, during the rule of Stefan Nemanja (Grand Principality of Serbia), prefect Jurko raised a church dedicated to saints Cosmas and Damian. In the 14th century, during the reign of Bosnian Ban Stjepan II Kotromanić, Hum became part of the Bosnian state. In the 15th century Sandalj Hranić Kosača and his nephew Stephen Vukčić Kosača ruled the Hum and Blagaj territory until the arrival of the Ottomans in 1466. Blagaj is also known as a residential area of Bosnian rulers and particularly of royal families Hranić and Kosača.

quindi una buona chiesa ed io metterei anche un buon edificio amministrativo...

Gagko:
non ho trovato proprio nulla...
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02/01/2012 15:21
 
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Ecco il file! delle ultime descrizioni! se manca qualcosa fammi sapere!!!! ;)

02/01/2012 15:55
 
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aggiunta x Ragusa
errore imperdonabile! a Ragusa già dall'inizio devrebbe esserci un lazzaretto!!! e magari, vista la guerra degli ottomani in Albania, metterei un quartiere albanese...
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Bernhard Rothmann (Munster, 13 Gennaio 1534) :i vecchi credenti non vogliono permettere a nessuno di scegliere quale vita condurre, vogliono che voi lavoriate per loro e siate contenti della fede che vi consegnano i dottori. la loro è una fede di condanna, è la fede spacciataci dall'antiscristo! ma noi, fratelli, noi vogliamo redenzione! noi vogliamo libertà e giustizia per tutti! noi vogliamo leggere liberamente la parola del signore e liberamente scegliere chi deve parlarci dal pulpito e chi rappresentarci in consiglio! chi infatti decideva i destini della città prima che lo scacciassimo a pedate? il vescovo. e chi decide ora? i ricchi, i notabili borghigiani, illustri ammiratori di lutero solo perchè la sua dottrina consente loro di resistere al vescovo! e voi, fratelli e sorelle, voi che fate vivere questa città, non potete mettere parola nelle loro sentenze. voi dovete soltanto ubbidire, come sbraita lo stesso lutero dalla sua tana principesca.i vecchi credenti vengono a dirci che i buoni cristiani non possono occuparsi del mondo, che devono coltivare la loro fede in privato, seguitando a subire in silenzio i soprusi, perchè tutti siamo peccatori condannati a espiare. ma il tempo è giunto! i potenti della terra saranno spodestati, i loro scrani cadranno, per mano del signore. cristo non viene a portarci la pace, ma la spada. le porte sono ora aperte per coloro che sapranno osare. se penseranno di schiacciarci con un colpo di spada, con la spada pareremo quel colpo per restituirne cento!!!
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