Ho riletto gli internventi sull'argomento.
Credo che senza la richiesta di intervento da parte del Basileu,probabilmente non ci sarebbe stata una crociata.
Però devo fare alcune osservazioni :
1) Il Papa fa riferimento a fatti degli anni 20, ma la richiesta di aiuto era recente e causata da fatti ben più recenti, l'aiuto ai fratelli orientali era urgente per la sconfitta bizantina.
2) Il Papa non distingue (come facciamo noi secoli dopo) tra Turchi e altre tribù saracene, la storia DEVE essere letta con la mentalità del tempo, altrimenti ne esce un mostriciattolo, che perde della sua efficacia.
3)Il Papa non parla di riconquista per i bizantini, non era d'altra parte Sua competenza.
4) Il libro di Guglielmo di Tiro, non è solo un testo propagandistico, ricordo che Guglielmo lo scrisse su insistente invito del re Amalrico e riporta frasi che di propaganda non hanno proprio la mira, quando per esempio parla dell'essere diventati orientali (cosa che per gli europei era tuttaltro che ambita: i puledri.. venivano chiamati in maniera dispregiativa)... riporta importanti fatti per una corretta interpretazione degli eventi e rimane la fonte primaria cristiana degli eventi d quegli anni.
5) E' certo che il Papa non si aspettava un'adesione di questa portata, tanto che avrebbe poi dato indicazioni su coloro che erano i principali invitati a partire.
6) La stragrande maggioranza dei crociati partiva per liberare la Terra Santa, abbandonavano tutto rischiavano tutto... per i bizantini???
7) La conquista di Gerusallemme ha avuto una conseguenza vergognosa e ingiustificabile (direi demoniaca) per violenza ,ma l'uomo è uomo indipendentemente dal credo e non pensiamo che i saraceni fossero meno crudeli e spietati.(Saladino voleva fare lo stesso poi Baliano gli fece cambiare idea... fidandosi salvò la vita di molti).
8) I bizantini tentarono di sfruttare la situazione, mai espondendosi chiaramente (non sempre per causa loro es: la tentata conquista dell'Egitto con Amalrico).
9) Lo scisma era effettivo, ad Antiochia c'è un sussegursi di cambi di patriarchi in base a convenienze politiche.
"Qual vantaggio infatti avrà l'uomo se guadagnerà il mondo intero, e poi perderà la propria anima? O che cosa l'uomo potrà dare in cambio della propria anima?"
Mt 16, 26