sangiovannievangelista, 06/02/2009 13.56:
Il primato di Pietro non è da mettere in discussione.
Colonia non è la discriminante.
E vedendo gli ultimi eventi di chiese scismatiche, è consolante è meraviglioso la volontà di una Chiesa unita.
Dio benedica Benedetto XVI
Buona domenica al forum
Vediamo come risponderti meglio ,allora partiamo dalla struttura della chiesa dal epoca di Costantino in poi, inizialmente i patriarchi erano tre Roma , Antiochia e Alessandria ,poi si aggiungono Costantinopoli e Gerusalemme (ma quest' ultima è meno importante , visto che ha codesto titolo perchè si trova a Gerusalemme , ma la palestina dipendeva soppratutto da Antiochia), la concezione era che ognuno di questi patriarchi si gestiva le proprie zone di influenza come voleva, sui grandi temi ci si incontrava e si decideva una linea comune, a Roma era concessa una maggire nobiltà, ma ciò non voleva dire che il papa era il monarca assoluto della chiesa, lo potremmo paragonare al presidente di una giuria che la presiede , esprime il proprio parere, ma non spetta solo a lui la decisione finale, bisogna che la maggior parte dei membri siano daccordo, invece da un certo punto della storia in poi i papi pretendono di avere il potere assoluto sulla chiesa, e qui che inizano i dissidi non solo con Costantinopoli ,ma anche con Alessandria ed Antiochia , dissidi che continuano ancora ad oggi, ci vuole che qualcuno faccia dei passi indietro, e Benedetto si stà muovendo in questa direzione.