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Iran 2009

Ultimo Aggiornamento: 01/07/2009 10:55
19/06/2009 15:32
 
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qualcosa si muove
Che ne pensate della situazione iraniana attuale?



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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.





"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."

"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."

"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."

"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”


19/06/2009 15:57
 
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Nella realtà non cambierà niente, forse Ahmadinejad pottebbe essere sostituito, ma il vero capo del governo non è lui, ma ‘Ali Khamane’i, la guida suprema, che ha un potere molto più grande del presidente, Ahmadinejad è solo un uomo di facciata.




"Quando ti senti eccezionalmente lucido, entusiasta, forte, quando ti senti in cima al mondo, capace di spostare le montagne, connesso al tuo sogno, all ' ideale, allora sai che hai il sole in tasca" S.B.
19/06/2009 15:59
 
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Quoto Glaucopide.


Sarebbe interessante capire se la popolazione che protesta sia solamente a favore di mossauvi o se usa mossauvi come scusa per protestare più in generale contro la teocrazia
19/06/2009 16:22
 
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sarebbe proprio quello da capire...da quel poco che si riesce ad intuire, ed è anche la più grossa paura degli iraniani esuli in italia, sembra che Mossaui sia anch'esso un "fantoccio" scelto da Khaman'ei, quindi in sostanza poco cambierebbe...a meno che un eventuale ribaltone non costringa Mossaui ad assecondare la voglia di libertà espressa dalla folla...e visto che anche oggi Khaman'ei si è proclamato strenuo sostenitore di Ahmadinejad forse Mossaui potrebbe ribellarsi anch'esso agli ayatollah forte del furor populi...

ci vorrebbe un uomo forte alla Mustafà Kemal Ataturk per spezzare le dittature teocratiche islamiche e restituire indipendenza al governo dalla religione....



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"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
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"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

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19/06/2009 22:50
 
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Re:
Xostantinou, 19/06/2009 16.22:

sarebbe proprio quello da capire...da quel poco che si riesce ad intuire, ed è anche la più grossa paura degli iraniani esuli in italia, sembra che Mossaui sia anch'esso un "fantoccio" scelto da Khaman'ei, quindi in sostanza poco cambierebbe...a meno che un eventuale ribaltone non costringa Mossaui ad assecondare la voglia di libertà espressa dalla folla...e visto che anche oggi Khaman'ei si è proclamato strenuo sostenitore di Ahmadinejad forse Mossaui potrebbe ribellarsi anch'esso agli ayatollah forte del furor populi...

ci vorrebbe un uomo forte alla Mustafà Kemal Ataturk per spezzare le dittature teocratiche islamiche e restituire indipendenza al governo dalla religione....




Già così al posto di ataturk ci sarà barack obama e succederà la stessa cosa dell'iraq.
Ke skifezza la situazione iraniana.Poveri studenti ke stanno protestando e ke sicuramente come succede nelle dittature avranno la peggio :(
19/06/2009 22:57
 
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se conosci la storia di ataturk sai che hai sbagliato paragone.
ataturk era turco ed ha riformato il suo paese dall'interno, non è andato a rompere le palle a nessuno in casa d'altri.



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So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
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"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

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20/06/2009 13:44
 
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Re:
Xostantinou, 19/06/2009 22.57:

se conosci la storia di ataturk sai che hai sbagliato paragone.
ataturk era turco ed ha riformato il suo paese dall'interno, non è andato a rompere le palle a nessuno in casa d'altri.




ho letto ma di ataturk in giro nn ce ne sono.
Volevo semplicemente dire ke al posto di ataturk oggi c'è l'america(visto ke si credono esportatori di democrazia) e anke se c'è obama faranno la stessa cosa delliiraq!!
[Modificato da marcoma 20/06/2009 13:45]
20/06/2009 14:05
 
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al posto di Ataturk oggi non c'è nessuno, l'america non c'entra nulla e per buona regola non dovrebbe nemmeno c'entrare, l'iraq è stato uno sbaglio, Bush pensava che la popolazione fosse pronta per il cambiamento invece i fatti dimostrano il contrario, sono incapaci di prendere in mano la situazione e gestirsela per conto proprio, idem l'Afghanistan. L'esempio di Ataturk era proprio volto a definire la necessità di un leader nato in seno al proprio popolo e che con il solo sostegno del proprio popolo sappia portare avanti una rivoluzione laicizzatrice ed ammodernatrice, che la sappia fare bene e che la porti fino in fondo.
[Modificato da Xostantinou 20/06/2009 14:06]



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20/06/2009 15:08
 
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Re:
Xostantinou, 20/06/2009 14.05:

al posto di Ataturk oggi non c'è nessuno, l'america non c'entra nulla e per buona regola non dovrebbe nemmeno c'entrare, l'iraq è stato uno sbaglio, Bush pensava che la popolazione fosse pronta per il cambiamento invece i fatti dimostrano il contrario, sono incapaci di prendere in mano la situazione e gestirsela per conto proprio, idem l'Afghanistan. L'esempio di Ataturk era proprio volto a definire la necessità di un leader nato in seno al proprio popolo e che con il solo sostegno del proprio popolo sappia portare avanti una rivoluzione laicizzatrice ed ammodernatrice, che la sappia fare bene e che la porti fino in fondo.


è la stessa cosa ke ho detto io!
cmq in iran nn si sta capendo un caxxo
sono centinaia i morti.altro ke decine: poveri studenti,faranno la fine di quelli cinesi a piazza tienamen :(

20/06/2009 16:43
 
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no vabbè, tu hai detto che al posto di ataturk oggi c'è l'america, cosa assolutamente sbagliata perchè ataturk era un movimento interno, non un oppositore messo al potere da una forza straniera, è solo per essere corretti nei confronti di chi legge e magari non conosce bene le vicende storiche.

comunque il paragone di piazza tienanmen mi sembra più che corretto, temo che dopo la risposta intransigente di Kaman'ei la repressione si inaspirà mentre l'interesse dell'opinione pubblica internazionale si affievolirà...così la protesta si spegnerà nel silenzio e tutto rimarrà come prima.



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20/06/2009 17:05
 
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Non credo che cambierà qualcosa. Il riconteggio darà sicuramente ragione all'attuale presidente. A quel punto il governo dirà "vi abbiamo fatti contenti, andate a casa". I dimostranti non lo faranno e ci penserà l'esercito. Solo se le forze armate si schierassero dalla parte dei dimostranti qualcosa potrebbe cambiare, altrimenti sarà un lago di sangue.

Inoltre Ataturk prese il potere in un momento in cui il governo turco era nel caos, il sultano non contava nulla ed il paese era in parte occupato dagli Inglesi ed in parte invaso dai Greci; il governo iraniano mi sembra messo meglio e non saranno quattro civili a rovesciarlo, ci vorrebbe l'appoggio di almeno una parte delle truppe.
[Modificato da Antioco il Grande 20/06/2009 17:07]
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"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

"Ingiuriare i mascalzoni con la satira è cosa nobile, a ben vedere significa onorare gli onesti" (Aristofane)
20/06/2009 17:19
 
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l'appoggio lo potrebbero ottenere se la "rivolta" fosse abbracciata dalla stragrande maggioranza della popolazione, con un paese nel caos in cui 2 iraniani su 3 sono in piazza contro Ahmadinejad ed il regime allora anche l'esercito potrebbe di coscienza rendersi conto che forse c'è qualcosa che non va e rifiutarsi di attaccare i civili.



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Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

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21/06/2009 07:57
 
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Vedo Mousseavi come un filo americano ed un filo occidentale che probabilmente porterebbe l'iran a chinare la testa di fronte all'arroganza di israele & co.

Io personalmente preferisco ahmadinejad e spero si plachino le proteste senza morti. [SM=g27969]
21/06/2009 10:22
 
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Re:
saraceno@, 21/06/2009 7.57:

Vedo Mousseavi come un filo americano ed un filo occidentale che probabilmente porterebbe l'iran a chinare la testa di fronte all'arroganza di israele & co.

Io personalmente preferisco ahmadinejad e spero si plachino le proteste senza morti. [SM=g27969]




Meglio un moderato,RIFORMATORE,anke filo occidentale ke un despota come ahadinejad.
E poi mica essere filo occidentali vuol dire essere servi?
21/06/2009 11:11
 
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Re: Re:
marcoma, 21/06/2009 10.22:




Meglio un moderato,RIFORMATORE,anke filo occidentale ke un despota come ahadinejad.
E poi mica essere filo occidentali vuol dire essere servi?




esattamente, altrimenti è come dire Hitler poteva restare benissimo in Germania perché altrimenti il comunismo sarebbe dilagato in europa...

servo casomai sarà stato Mohamed Rezha Pahlavi...



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So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
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Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."

"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
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"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”


21/06/2009 12:15
 
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Re:
saraceno@, 21/06/2009 7.57:

Vedo Mousseavi come un filo americano ed un filo occidentale che probabilmente porterebbe l'iran a chinare la testa di fronte all'arroganza di israele & co.

Io personalmente preferisco ahmadinejad e spero si plachino le proteste senza morti. [SM=g27969]




E' già morta gente. Sono arrivate anche milizie dal libano e dalla siria, e i basij sono negli ospedali per prendere i feriti. Ci sono elicotteri che lanciano liquidi urticanti sulla folla. Se poi tu ti scandalizzi solo per i morti palestinesi è un altro discorso
21/06/2009 12:50
 
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Re: Re:
marcoma, 21/06/2009 10.22:




Meglio un moderato,RIFORMATORE,anke filo occidentale ke un despota come ahadinejad.
E poi mica essere filo occidentali vuol dire essere servi?



Capisco che voi siete studenti e per morale appoggiate la causa dei vostri colleghi iraniani.

Ma gli studenti sono sempre la parte prgressista di un paese,la parte moderna. E appoggiano Moussavi perchè ritengono che li porti a fare diventare l'Iran distributore di petrolio ed amico degli stati uniti,un po come l'arabia saudita che un tempo nemica degli stati uniti,è diventata una dei loro principali alleati nella zona,vendedogli petrolio e prestandogli il suolo per le invasioni dei paesi dell'area.

Io appoggio ahmadinejad perchè è l'unico che non china la testa di fronte all'europa e gli Stati uniti,tantomeno di fronte alle sanzioni per il quale l'Iran non deve avere armi nucleari,armi che Stati uniti ed europa hanno avuto,hanno,ed hanno persino usato...da che pulpito viene la predica si suol dire [SM=g27960]

Telcontar: Usare i palestinesi come contropeso non ha molto senso,sono due contesti completamente diversi.

21/06/2009 13:06
 
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Re: Re: Re:
saraceno@, 21/06/2009 12.50:



Capisco che voi siete studenti e per morale appoggiate la causa dei vostri colleghi iraniani.

Ma gli studenti sono sempre la parte prgressista di un paese,la parte moderna. E appoggiano Moussavi perchè ritengono che li porti a fare diventare l'Iran distributore di petrolio ed amico degli stati uniti,un po come l'arabia saudita che un tempo nemica degli stati uniti,è diventata una dei loro principali alleati nella zona,vendedogli petrolio e prestandogli il suolo per le invasioni dei paesi dell'area.

Io appoggio ahmadinejad perchè è l'unico che non china la testa di fronte all'europa e gli Stati uniti,tantomeno di fronte alle sanzioni per il quale l'Iran non deve avere armi nucleari,armi che Stati uniti ed europa hanno avuto,hanno,ed hanno persino usato...da che pulpito viene la predica si suol dire [SM=g27960]

Telcontar: Usare i palestinesi come contropeso non ha molto senso,sono due contesti completamente diversi.



Bah. Gli studenti appogggiano mossauvi perchè vogliono essere filousa? E dove lo avresti sentito questo? Non è che semplicemente ne hanno le palle piene della semidittatura teocratica?

21/06/2009 13:16
 
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Io sono fermamente convinto che un'eventuale riforma della nazione iraniana debba verificarsi in seno ad essa escludendo un qualsiasi intervento esterno dai cosiddetti "esportatori di democrazia" (gli USA in primis) perchè imporla in uno stato in cui è condivisa solo da una minoranza è come imporre un regime dittatoriale in uno stato democratico: innaturale e destabilizzante. In fin dei conti poi, purtroppo, il prezzo da pagare è sempre lo stesso...

21/06/2009 15:06
 
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Re:
Flavius_Belisarius, 21/06/2009 13.16:

Io sono fermamente convinto che un'eventuale riforma della nazione iraniana debba verificarsi in seno ad essa escludendo un qualsiasi intervento esterno dai cosiddetti "esportatori di democrazia" (gli USA in primis) perchè imporla in uno stato in cui è condivisa solo da una minoranza è come imporre un regime dittatoriale in uno stato democratico: innaturale e destabilizzante. In fin dei conti poi, purtroppo, il prezzo da pagare è sempre lo stesso...





esattamente come è successo in Iraq. Invece questa volta in Iran, checché ne dica saraceno, non è una rivolta degli studenti ma un movimento più ampio che fa realmente paura ai cerberi del regime perché potrebbe estrometterli dal potere così come successe quando loro cacciarono lo Shah. Questa rivolta va sostenuta indirettamente dall'occidente perché questo è l'unico modo per "esportare la democrazia", sostenere diplomaticamente e finanziariamente una grande parte della popolazione che vuole realmente vivere in una democrazia e se la vuol costruire da se con le proprie mani, senza chiedere interventi militari stranieri a nessuno, anche perché sarebbero la cosa più stupida e sbagliata da fare.
Se poi voler vivere da persone libere e godere appieno dei diritti civili in uno stato democratico vuol dire essere filoamericani, beh, allora Dio benedica gli Stati Uniti d'America...

Nota per gli ignoranti: quale stato sovrano con una ricchezza interna attualmente immensa in termini di materie prime come gas naturale e petrolio si fa comandare a bacchetta da un paese come gli USA che di quelle ricchezze hanno disperato bisogno?



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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.





"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."

"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."

"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."

"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”


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