 18/09/2009 15:31 |
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| | | OFFLINE | | Post: 4.442 | Registrato il: 24/01/2009
| Città: NAPOLI | Età: 29 | Principe | |
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apro questa discussione in memoria dei 6 paracadutisti italiani(con il sud nel cuore come me e tanti altri in questo forum) la loro è stata una morte spregevole, i soliti talebani, che nell' ombra tramano contro i nostri uomini impegnati all'estero. |
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| 18/09/2009 20:30 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.221 | Registrato il: 13/06/2005
| Città: RIMINI | Età: 49 | Principe | |
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boboav, 18/09/2009 15.31:
apro questa discussione in memoria dei 6 paracadutisti italiani(con il sud nel cuore come me e tanti altri in questo forum) la loro è stata una morte spregevole, i soliti talebani, che nell' ombra tramano contro i nostri uomini impegnati all'estero.
E' in ogni caso un tragedia; a prescindere da ciò che si possa pensare su cosa ci facciamo in Afghanistan, quei 6 ragazzi non torneranno più indietro dai loro genitori, dalle loro famiglie e lasciano degli orfani.
IN GIRUM IMUS NOCTE ET CONSUMIMUR IGNI |
| 19/09/2009 10:11 |
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| | | OFFLINE | Post: 503 | Registrato il: 28/12/2008
| Città: ACQUI TERME | Età: 34 | Cavaliere | |
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Lungi da me mancare di rispetto, però avevano fermato il convoglio per far passare un'auto civile. La prima cosa che ti insegnano per sopravvivere in zone di guerra (soprattutto, QUEL tipo di guerra) è mai fermarsi per far passare alcun civile, che sia donna, vecchio o bambino. L'hanno scoperto a spese loro gli americani in Vietnam e avrebbero dovuto ricordarlo i nostri.
In ogni caso, pace alle loro anime. ------------------------------------------------
"Товарищи,
дайте новое искусство -
такое,
чтобы выволочь республику из грязи."
(В. Маяковский, Приказ № 2 Армии Искусств)
"Compagni,
date un'arte nuova -
tale,
che tragga la repubblica dal fango."
(V. Majakovskij, Ordine № 2 all'Armata delle Arti)
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| 19/09/2009 20:13 |
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Mi dispiace per i 6 parà ma durante un occupazione è logico che qualcuno tenterà di resistere.
Lo faremmo anche noi fossimo invasi (anzi l'abbiamo già fatto durante il secondo conflitto mondiale con attacchi dinamitardi ed imboscate contro i tedeschi) |
| 19/09/2009 21:05 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.209 | Registrato il: 27/10/2004
| Città: NAPOLI | Età: 41 | Principe | | |
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saraceno@, 19/09/2009 20.13:
Mi dispiace per i 6 parà ma durante un occupazione è logico che qualcuno tenterà di resistere.
Lo faremmo anche noi fossimo invasi (anzi l'abbiamo già fatto durante il secondo conflitto mondiale con attacchi dinamitardi ed imboscate contro i tedeschi)
Sono contro l'occupazione dell'Iraq e credo che la permanenza in Afghanistan sia sostanzialmente sbagliata, ma credo che il paragone sia poco azzeccato.
Gli italiani (non è propaganda berlusconiana) svolgono sostanzialmente
opere di protezione civile e aiuto e non sparano sui civili, ma sui talebani, gruppi terroristici disposti ad ammazzare frange della PROPRIA popolazione a costo di arrivare al potere.
La milizia afghana e la croce rossa locale collaborano con gli italiani (ho visto diversi documentari sull'argomento) perchè molto concretamente aiutano i civili.
I partigiani italiani non avevano rivendicazioni religiose idolatranti, ma soprattutto non facevano attentati dinamitardi ai danni della popolazione (che a differenza dell'attuale situazione afghana li alimentava e li nascondeva).
Se dovessi portare un paragone, i talebani mi ricordano molto piu' da vicino i repubblichini di salo'.
Ovvero un branco di fanatici idioti, ignoranti come capre e
alimentati da potenze straniere (ricordiamoci che i talebani li finanziavano gli americani per opporsi ai sovietici), disposti a qualunque atto di efferatezza al fine di conquistare il potere.
Il che ricorda molto da vicino i camorristi nostrani (alimentati dai piemontesi del 800, dal vaticano e infine dagli americani durante la seconda guerra mondiale).
A parer mio i talebani, che rappresentano la faccia peggiore dell'islam, come i fanatici di qualsivoglia religione, andrebbero stroncati sul nascere.
Il problema è molto semplice : perchè loro e perchè adesso ?
La risposta lo è altrettanto : petrolio e posizione strategica in centro asia.
Perchè io meridionale devo combattere in uno stato straniero per servire il mio che non è ASSOLUTAMENTE PRESENTE sul territorio e che AL CONTRARIO, alimenta i miei sanguinari sfruttatori con ogni mezzo ?
E altra domanda
Perchè ci meravigliamo tanto per l'efferatezza della pena di morte contro i criminali della malavita organizzata,
quando è del tutto lecito sparare a un talebano che abita a migliaia di kilometri da casa nostra e che obiettivamente, e prima dell'invasione in afghanistan non ci aveva mai torto un capello ?
Perchè non farlo contro gente che tiene in ostaggio le nostre terre, il nostro futuro e la nostra dignità da secoli ?
Gente che ha ammazzato impunemente i nostri padri, sciolto nell'acido i nostri figli, inquinato la nostra terra e avvelenato il nostro cibo.
Perchè non rivolgere le armi contro queste merdacce ?
Perchè non istituire delle fucilazioni militari contro i capi delle organizzazioni criminali di stampo mafioso o camorristico ?
Perchè ?
[Modificato da + Mather + 19/09/2009 21:14]
"Aspetta ! Gli uomini su quella barca chi sono ?!"
"Normanni ! Venitemi tutti dietro e fate silenzio !"
"Perchè ? Sono pericolosi ?"
"Dipende ! Forse ci lasceranno stare, o forse ci ammazzeranno tutti !"
Il 13° Guerriero
"Italiano del cazzo, puzza d'aglio, terrone sfollato, pizzaiolo, mangiaspaghetti, Vic Damone, Perry Como, Luciano Pavarotti, O sole mio, coglione e neppure sai cantare !"
"i meridionali infatti seguitano a vivere in quartieri diversi dai padani, frequentano posti diversi e fanno lavori diversi. ovvero non si sono mai mischiati con i padani, salvo rare eccezioni.
NOI NON FAREMO LO STESSO SBAGLI DEI NOSTRI AVI di allearci con roma."
Anonimo leghista di youtube
Risposta : "Guarda che la gente scopa a differenza tua."
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| 21/09/2009 11:58 |
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| | | OFFLINE | Post: 832 | Registrato il: 15/01/2005
| Barone | |
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+ Mather +, 19/09/2009 21.05:
Sono contro l'occupazione dell'Iraq e credo che la permanenza in Afghanistan sia sostanzialmente sbagliata, ma credo che il paragone sia poco azzeccato.
Gli italiani (non è propaganda berlusconiana) svolgono sostanzialmente
opere di protezione civile e aiuto e non sparano sui civili, ma sui talebani, gruppi terroristici disposti ad ammazzare frange della PROPRIA popolazione a costo di arrivare al potere.
La milizia afghana e la croce rossa locale collaborano con gli italiani (ho visto diversi documentari sull'argomento) perchè molto concretamente aiutano i civili.
I partigiani italiani non avevano rivendicazioni religiose idolatranti, ma soprattutto non facevano attentati dinamitardi ai danni della popolazione (che a differenza dell'attuale situazione afghana li alimentava e li nascondeva).
Se dovessi portare un paragone, i talebani mi ricordano molto piu' da vicino i repubblichini di salo'.
Ovvero un branco di fanatici idioti, ignoranti come capre e
alimentati da potenze straniere (ricordiamoci che i talebani li finanziavano gli americani per opporsi ai sovietici), disposti a qualunque atto di efferatezza al fine di conquistare il potere.
Il che ricorda molto da vicino i camorristi nostrani (alimentati dai piemontesi del 800, dal vaticano e infine dagli americani durante la seconda guerra mondiale).
A parer mio i talebani, che rappresentano la faccia peggiore dell'islam, come i fanatici di qualsivoglia religione, andrebbero stroncati sul nascere.
Il problema è molto semplice : perchè loro e perchè adesso ?
La risposta lo è altrettanto : petrolio e posizione strategica in centro asia.
Perchè io meridionale devo combattere in uno stato straniero per servire il mio che non è ASSOLUTAMENTE PRESENTE sul territorio e che AL CONTRARIO, alimenta i miei sanguinari sfruttatori con ogni mezzo ?
E altra domanda
Perchè ci meravigliamo tanto per l'efferatezza della pena di morte contro i criminali della malavita organizzata,
quando è del tutto lecito sparare a un talebano che abita a migliaia di kilometri da casa nostra e che obiettivamente, e prima dell'invasione in afghanistan non ci aveva mai torto un capello ?
Perchè non farlo contro gente che tiene in ostaggio le nostre terre, il nostro futuro e la nostra dignità da secoli ?
Gente che ha ammazzato impunemente i nostri padri, sciolto nell'acido i nostri figli, inquinato la nostra terra e avvelenato il nostro cibo.
Perchè non rivolgere le armi contro queste merdacce ?
Perchè non istituire delle fucilazioni militari contro i capi delle organizzazioni criminali di stampo mafioso o camorristico ?
Perchè ?
quotone.
il xkè è semplice:dovrebbero tagliare la testa anke alla maggior parte dei politici del sud.Ad incominciare da quest'uomo:
Luigi Cesaro |
| 21/09/2009 12:15 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.123 | Registrato il: 31/12/2008
| Principe | |
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+ Mather +, 19/09/2009 21.05:
Perchè non farlo contro gente che tiene in ostaggio le nostre terre, il nostro futuro e la nostra dignità da secoli ?
Gente che ha ammazzato impunemente i nostri padri, sciolto nell'acido i nostri figli, inquinato la nostra terra e avvelenato il nostro cibo.
Perchè non rivolgere le armi contro queste merdacce ?
Perchè non istituire delle fucilazioni militari contro i capi delle organizzazioni criminali di stampo mafioso o camorristico ?
Perchè ?
è da anni che sostengo la necessità della pena di morte contro questi individui e tutta la feccia di stampo simile, ma l'italia è uno dei tanti paesi in cui non si vuol vedere che il sistema penale non serve minimamente ne come deterrente ne come sistema rieducativo eppure ci si illude ancora che sia così, sull'onda dell'entusiasmo ottocentesco contro la pena di morte...colpirne uno per educarne cento...una bella esecuzione su pubblica piazza rimane molto più scolpita nella memoria (e non un rapido colpo alla nuca) che una condanna a 30 anni che tra buona condotta, indulto, amnistie, lungaggini processuali, decorrenza dei termini e stronzate varie si traduce in una libertà di fatto sin da subito. [Modificato da Xostantinou 21/09/2009 12:16]
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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.
"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."
"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”
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| 21/09/2009 12:29 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.817 | Registrato il: 23/09/2006
| Città: NAPOLI | Età: 40 | Principe | | |
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marcoma, 21/09/2009 11.58:
quotone.
il xkè è semplice:dovrebbero tagliare la testa anke alla maggior parte dei politici del sud.Ad incominciare da quest'uomo:
Luigi Cesaro
il referente politico dei casalesi è stato eletto a furor di popolo.
Il buon silvio non ha avuto alcun problema a candidarlo, tanto è abituato ai cuffaro etc...
"Ci vuole la carne nelle salsicce, il fumo se ne esce!" (proverbio)
"Il potere é quando abbiamo ogni giustificazione per uccidere e non lo facciamo " (Schindler's list)
Peninsula Italica Fan
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| 21/09/2009 16:14 |
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| | | OFFLINE | | Post: 4.442 | Registrato il: 24/01/2009
| Città: NAPOLI | Età: 29 | Principe | |
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Mi dispiace per i 6 parà ma durante un occupazione è logico che qualcuno tenterà di resistere.
Lo faremmo anche noi fossimo invasi (anzi l'abbiamo già fatto durante il secondo conflitto mondiale con attacchi dinamitardi ed imboscate contro i tedeschi)
questa volta sono daccordo con te saraceno. Invece non sono molto daccordo con Mather, i partigiani ne hanno fatte di stragi di innocenti purtroppo...non lo dico per la mia idea politica, ma davvero, mio nonno ha combattutto 5 anni di quella guerra è mi ha dato molte testimonianze...i tedeschi e salò invece erano in guerra e come ben sapete è dal 1800 che in guerra non muoiono civili ![[SM=g27969]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/69/11159631.gif) , inoltre per finire vi ricordo che le maggiori stragi di civili le hanno fatte i soldati americani che bombardavano le città senza ritegno, cosa che invece avevano gli Inglesi, gli Italiani, i Russi e i Tedeschi [Modificato da boboav 21/09/2009 16:15] |
| 21/09/2009 16:21 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.123 | Registrato il: 31/12/2008
| Principe | |
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insomma...anche tedeschi, italiani ed inglesi non c'andavano con la mano leggera sui civili...comunque hai fatto notare una cosa fondamentale, da quando la guerra è "uscita dai campi di battaglia" tutto è cambiato.
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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.
"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."
"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”
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| 21/09/2009 16:24 |
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| | | OFFLINE | | Post: 4.442 | Registrato il: 24/01/2009
| Città: NAPOLI | Età: 29 | Principe | |
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tedeschi, italiani ed inglesi attaccavano anche i civili, ma non c'è paragone in confronto alle stragi che facevano gli invasori americani |
| 21/09/2009 17:06 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.123 | Registrato il: 31/12/2008
| Principe | |
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certo, gli americani facevano bombardamenti a tappeto...ma gli italiani soprattutto in libia ed abissinia usavano gas e lanciafiamme, dio solo sa quali atrocità facevano inglesi e francesi in africa, i russi in asia centrale, i turchi in armenia e curdistan...nessuno è stato esente da atrocità, nessuno... [Modificato da Xostantinou 21/09/2009 17:07]
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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
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"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."
"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”
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| 21/09/2009 18:48 |
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| | | OFFLINE | | Post: 4.442 | Registrato il: 24/01/2009
| Città: NAPOLI | Età: 29 | Principe | |
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ovvio, ognuno ha fatto la sua parte...infondo le guerre ormai sono tutte così |
| 22/09/2009 00:14 |
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Se si invade il vietnam, non si può non attribuire il titolo di partigiani ai vietcong solo perchè non sono filoamericani.
Se si invade l'iraq, non si può condannare la resistenza iraqena perchè non aiuta gli americani contro al qaeda.
Stesso discorso qui, se si invade l'afghanistan, non possiamo non etichettare i talebani come resistenti solo perchè sono musulmani e non amano la democrazia, ogni paese ha una sua cultura e una sua forma di governo, che piaccia o no...allora se in afghanistan non c'era la democrazia e si fucilavano le persone, invadiamo la cina no? anche li c'è una dittatura, oppure, invadiamo la corea del nord no?..e potrei andare avanti con un elencone di 8 km di paesi in cui non c'è la democrazia e si fucilano le persone...eppure i regimi sono ancora in piedi.
L'afghanistan semplicemente come l'iraq è stato invaso per motivi economici\commerciali e di materie prime, e l'italia aiutando gli americani si comporta un po come due bambini che rompono il vaso e uno dei due dice alla madre "è stato lui, io non centro ero in buona fede".
Suvvia, smettiamola con la manfrina che l'italia è in afghanistan per ricostruire...per ricostruire cosa? le città bombardate dalla nato?
oppure siamo li per portare la pace...portare quale pace? quella pace distrutta con l'invasione americana del paese? |
| 22/09/2009 08:49 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.123 | Registrato il: 31/12/2008
| Principe | |
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saraceno@, 22/09/2009 0.14:
Se si invade il vietnam, non si può non attribuire il titolo di partigiani ai vietcong solo perchè non sono filoamericani.
Se si invade l'iraq, non si può condannare la resistenza iraqena perchè non aiuta gli americani contro al qaeda.
Stesso discorso qui, se si invade l'afghanistan, non possiamo non etichettare i talebani come resistenti solo perchè sono musulmani e non amano la democrazia, ogni paese ha una sua cultura e una sua forma di governo, che piaccia o no...allora se in afghanistan non c'era la democrazia e si fucilavano le persone, invadiamo la cina no? anche li c'è una dittatura, oppure, invadiamo la corea del nord no?..e potrei andare avanti con un elencone di 8 km di paesi in cui non c'è la democrazia e si fucilano le persone...eppure i regimi sono ancora in piedi.
L'afghanistan semplicemente come l'iraq è stato invaso per motivi economici\commerciali e di materie prime, e l'italia aiutando gli americani si comporta un po come due bambini che rompono il vaso e uno dei due dice alla madre "è stato lui, io non centro ero in buona fede".
Suvvia, smettiamola con la manfrina che l'italia è in afghanistan per ricostruire...per ricostruire cosa? le città bombardate dalla nato?
oppure siamo li per portare la pace...portare quale pace? quella pace distrutta con l'invasione americana del paese?
certo, perché secondo te invadere paesi con miliardi di abitanti ed arsenali nucleari è facile quanto invadere l'afghanistan...non ti ritengo così idiota da pensare veramente una boiata simile, risparmiati certe uscite, sai benissimo che invadere la cina significherebbe la terza guerra mondiale ed un olocausto nucleare per il mondo intero
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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.
"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."
"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”
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| 22/09/2009 09:29 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.046 | Registrato il: 20/02/2008
| Città: FIORANO CANAVESE | Età: 48 | Principe | |
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![[SM=x1140429]](http://www.mtwitalia.it/Emoticon/0025.gif) Xostantinou
"è da anni che sostengo la necessità della pena di morte contro questi individui e tutta la feccia di stampo simile, ma l'italia è uno dei tanti paesi in cui non si vuol vedere che il sistema penale non serve minimamente ne come deterrente ne come sistema rieducativo eppure ci si illude ancora che sia così, sull'onda dell'entusiasmo ottocentesco contro la pena di morte...colpirne uno per educarne cento...una bella esecuzione su pubblica piazza rimane molto più scolpita nella memoria (e non un rapido colpo alla nuca) che una condanna a 30 anni che tra buona condotta, indulto, amnistie, lungaggini processuali, decorrenza dei termini e stronzate varie si traduce in una libertà di fatto sin da subito."
Post agghiacciante!
Come se la vendetta umana rendesse giustizia, come se l'eliminazione fisica del nemico fosse la soluzione...
esattamente la radice dell'ideologia comunista e nazista (e di tutte le altre ideologie compresa quella talebana)
Mi risulta incredibile per chi fa esperienza di Misericordia quotidiana, scrivere un post così ! ![[SM=g27981]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/81/10828647.gif)
" Rimetti a noi i nostri debiti ,come noi li rimettiamo ai nostri debitori"
Inoltre, la storia, conferma il fallimento della pena di morte, anche oggi negli Stati Americani, dove vige un simile soppruso, non c'è meno criminalità....
senza poi parlare del fallimento delle ideologie.
Spero che tu abbia scritto per sfogo (comprensibilissimo) ma ricorda
"Io vi dico amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perchè siate perfetti come il Padre vostro celeste, che è benevolo verso gli ingiusti e i violenti"...
Allora il Cristiano è pirla??? o deve cercarsi la morte???
No.
Ma è la Certezza che anche la sofferenza e la morte hanno un senso e che il male, per quanto immenso e terribile, ha un limite, è vinto e non ha l'ultima parola...
l'ultima parola è Misericordia.
"Qual vantaggio infatti avrà l'uomo se guadagnerà il mondo intero, e poi perderà la propria anima? O che cosa l'uomo potrà dare in cambio della propria anima?"
Mt 16, 26
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| 22/09/2009 09:32 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.123 | Registrato il: 31/12/2008
| Principe | |
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se la giustizia funzionasse sul serio non ci sarebbe bisogno della pena di morte, ma come disse una persona secondo me alquanto saggia in materia "senza la legge del taglione al decuplo non si sana la piaga"...e i primi a venire impiccati ai lampioni dei viali dovrebbero essere quelli che stanno seduti in parlamento o sugli scranni da magistrato [Modificato da Xostantinou 22/09/2009 09:33]
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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.
"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."
"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”
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| 22/09/2009 10:32 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.046 | Registrato il: 20/02/2008
| Città: FIORANO CANAVESE | Età: 48 | Principe | |
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Xostantinou
" se la giustizia funzionasse sul serio non ci sarebbe bisogno della pena di morte, ma come disse una persona secondo me alquanto saggia in materia "senza la legge del taglione al decuplo non si sana la piaga"...e i primi a venire impiccati ai lampioni dei viali dovrebbero essere quelli che stanno seduti in parlamento o sugli scranni da magistrato"
da queste tue parole, non mi rimane che dedurre (tristemente ![[SM=g27970]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/70/10516720.gif) ),che ciò che hai scritto in precedenza lo pensi realmente!
Ma quale novità ha portato il Cristo di cui ti glori professarti suo "autentico" discepolo?
E' questo che Gesù ti dice nel segreto del cuore?
E' questo che il tuo padre spirituale ti propone ?
E allora per che ti confessi... sei trattato così per i tuoi peccati?
Hai affermato (in un altro post) che considerate (Ortodossi) i Cattolici come mezzi Erbrei (per il Pane Eucaristico azzimo)!
(tra l'altro in un certo senso è vero, siamo il popolo eletto e nasciamo dai fratelli Ebrei)
... ma la legge del taglione è occhio per occhio e dente per dente è Mosaica...
e Gesù nel Santo Vangelo che vai professando, appena prima del "amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori" dice "avete inteso che fu detto amerai i tuoi amici e odiera i tuoi nemici, ma..."
Porta a compimento il senso della Legge.
D'altra parte non credi tu, che Gesù sia Altro rispetto alla giustizia umana?
non lo sai che " ciò che è sapiente per l'uomo è stoltezza per Dio"?
Che a Dio appartiene la "vendetta"?
Gesù crocifisso e Risorto questo dovrebbe testimoniare il Cristiano nella vita.
Ora comprendo meglio, il tuo discorso (dualista: Cristo, padrone della storia, non c'entra niente di fatto con la quotidianità) sulle (non) posizioni mondane che affermi essere Ortodosse.
Terribile... il detto che riporti lo affermi addirittura "saggio"...
Terribile!
Forse quel saggio era Ebreo..... si ,ma precedente a Mosè (poichè fu già rivoluzionaria, la legge del taglione, poichè al tempo di Mosè c'era proprio il decuplo del torto subito...)
Questo mi permette di affermare con assoluta certezza che colui di cui ti fai portavoce (o meglio portafrase ![[SM=g27964]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/64/11157636.gif) )... non solo non è saggio nel senso di sapiente(già c'era la sua mentalità attuata), ma neppure saggio nel senso profondo del termine, come di colui che stà di fronte alla Realtà e ne legge il senso, in quanto, il fallimento di questa "giustizia" è evidente a tutti coloro che studiano la storia dell'umanità...
e he il Vero Saggio ci spiega
"Metti via la spada, poichè chi colpisce di spada, morirà di spada"
Gesù nel Getsemani!
"Qual vantaggio infatti avrà l'uomo se guadagnerà il mondo intero, e poi perderà la propria anima? O che cosa l'uomo potrà dare in cambio della propria anima?"
Mt 16, 26
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| 22/09/2009 13:12 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.123 | Registrato il: 31/12/2008
| Principe | |
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veramente quel "saggio" era un certo Benito Mussolini, non esattamente un ebreo veterotestamentario...comunque smettila di tirare in ballo sempre le solite manfrine religiose che non aiutano nessuno a portare il piatto di pasta in tavola ogni giorno, ne a far giustizia dove c'è bisogno...ricorda che lo stesso Dio punì Sodoma e Gomorra per i loro peccati, inviò un diluvio...ed è lo stesso Dio ce il Cristo ci propone come Padre Amorevole...
nota: l'ortodosso non si "confessa"... [Modificato da Xostantinou 22/09/2009 13:13]
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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.
"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."
"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”
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| 22/09/2009 14:01 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.046 | Registrato il: 20/02/2008
| Città: FIORANO CANAVESE | Età: 48 | Principe | |
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Ma ha il Padre spirituale, ed è lo stesso Cristo che dice..
guardate gli uccelli del cielo, non seminano e non raccolgono eppure neppure uno di loro cade se il Padre mio non lo vuole...
e inoltrerileggiti la parabola del giudice ingiusto che fa giustizia...
Lo stesso Dio, si, ma alla Luce di Cristo.
"Qual vantaggio infatti avrà l'uomo se guadagnerà il mondo intero, e poi perderà la propria anima? O che cosa l'uomo potrà dare in cambio della propria anima?"
Mt 16, 26
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