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Arruolamento medioevale---particolare impero romano orientale dei Comneni

Ultimo Aggiornamento: 01/08/2010 14:55
01/06/2010 22:44
 
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02/06/2010 08:03
 
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Le uniche differenze nel VI sec rispetto al IV - V direi che sono:

1 la scomparsa dei limitanei, ormai divenuti poco efficaci e alla fine non considerati più esercito effettivo

2 l'introduzione della staffa, conosciuta attraverso gli Avari. Ancora Procopio non ne parla mai, ma l'autore dello Strategikon la cita, quindi tra la metà del VI sec. e gli inizi del VII era divenuta nota anche all'Impero.

3 la sempre maggiore importanza riversata sulla cavalleria, leggera e pesante, anche se con dei distingo (Belisario usa solo cavalieri e lascia i fanti di riserva, e quando li usa lo fa solo perché pressato dai soldati che vogliono dimostrare il loro valore, con poco risultato inoltre. Narsete invece impiega stabilmente i fanti in cooperazione con i cavalieri).
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"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

"Ingiuriare i mascalzoni con la satira è cosa nobile, a ben vedere significa onorare gli onesti" (Aristofane)
02/06/2010 09:13
 
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Eppure la tradizione (illustre) militare romana aveva fatto della fanteria l'arma invincibile. Questa brusca sterzata in favore della cavalleria è da connettersi allo scontro con gli unni, dotati di una eccellente cavalleria, o anche ad altri fattori?


02/06/2010 10:27
 
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la brusca sterzata è dovuta ad entrambi i fronti, ad occidente ci sono grandi masse di fanti, qualitativamente inferiori (nettamente inferiori rispetto alla legione nel suo periodo d'oro, ma non di moltissimo rispetto all'esercito tardo) ma numericamente soverchianti, queste preponderanti forze nemiche possono attaccare il limes in vari punti, mentre l'esercito romano (fanteria) non ha più la consistenza numerica per difendere omogeneamente tutto il fronte, senza contare che ogni perdita è difficile da rincalzare vista la crisi demografica, si passa ad una difesa di profondità, con i limitanei, reclutati tra le popolazioni che vivono sui confini, a fungere da "velo" mentre i comitatensi, quanto rimane delle gloriose legioni, sono stanziate in profondità ed intervengono quando ci sono sfondamenti importanti. La necessità di intervenire in settori anche ampi del limes richiede una notevole mobilità (e parliamo di un'epoca e di territori in cui le strade romane non erano esattamente al top della propria condizione) senza contare che oltre ai vantaggi della mobilità, la cavalleria ha comunque un vantaggio anche militare sulla fanteria, almeno finché questa non si chiude in una selva di lance.
Ad oriente c'erano i Persiani Sassanidi con una superba cavalleria da contrastare.



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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.





"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."

"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."

"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."

"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”


02/06/2010 10:35
 
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Tutto chiaro [SM=x1140522]


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ottimo ;)



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So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
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"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

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03/06/2010 14:30
 
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Invece la descrizione dell' esercito che hai fatto all' inizio era nel periodo in cui al governo ci fu la dinastia Comnena vero ??
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A dispetto del nome utente, i miei popoli preferiti in bellum crucis sono i Cumani, i Lituani e la Norvegia pagana :)
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Gli Uomini forti sono contenti delle avversità come i soldati forti sono felici della guerra.
Seneca

« I ladri di beni privati passano la vita in carcere e in catene, quelli di beni pubblici nelle ricchezze e negli onori » - Marco Porcio Catone.

Non sempre quello che viene dopo è progresso.
[ Alessandro Manzoni ]

Nei sogni, come in amore, non ci sono cose impossibili.
[ Janos Arany ]

Nessun vincitore crede al caso.
[ Friedrich Nietzsche ]

http://www.youtube.com/user/lucals10?feature=mhee
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a quale post ti riferisci?



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Beh quelli della prima pagina in generale a quale epoca erano riferiti ?
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A dispetto del nome utente, i miei popoli preferiti in bellum crucis sono i Cumani, i Lituani e la Norvegia pagana :)
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Nel mod di bellum crucis non si potrebbe quindi sostituire le varie unità attuali con queste:

---UNITA' DI NASCITA ROMEA------

CAVALLERIA (media)
CATAFRATTI (cavalleria pesante)
FANTERIA (MEDIO PESANTE)
FANTERIA LEGGERA (STESSA DOTAZIONE DELLA FANTERIA CLASSICA, PERO' CHE AVEVANO SOLO L' ELMO, E NON L' ARMATURA COMPLETA)

Le unità reclutate oltre i confini dell' impero invece sono:


GUARDIA VARIAGA (mercenari inglesi, fedelissimi all' imperatore, specializzati a usare asce a due mani)
LATINKON (cavalleria pesante di provenienza occidentale)
LATINIKON APPIEDATI (fanteria pesante di provenienza occidentale)
VARDAROTAI (reclutati tra i magiari stabilitesi nella "valle del Vardai", erano arcieri a cavallo leggeri, armati di arco composito e di piccole spade e scudi per finire il nemico in rotta dopo averlo bersagliato con le frecce)
SKYTHIKON (reclutati tra le varie tribù di nomadi confinanti con l' impero, in particolare tra i cumani, erano arcieri a cavallo leggeri, armati di arco composito e di spade e scudi per finire il nemico in rotta dopo averlo bersagliato con le frecce)


Sono in totale 9 unità diverse, a cui si potrebbero aggiungere alcune unità di milizia e altri tipi di mercenari che io non conosco.
Non renderebbe il gioco più realistico ? si potrebbe anche fare credo ...
Inoltre in questo modo rimarranno più slot per le unita delle altre fazioni ...
Non sarebbe una bella idea ? Qualcuno la potrebbe attuare magari per la versione successiva ? Che ne pensate ?
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come spiegava glauco, l'esercito in epoca comnena era composto da 1/3 da stranieri mercenari, mentre il resto era reclutato principalmente su base fiscale, ovvero il governatore di una regione in base alla sua base imponibile (abitanti) doveva fornire un tot di soldati...



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25/07/2010 22:56
 
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Soldati che venivano addestrati centralmente oppure il governatore li armava e li addestrava anche ?
Li doveva fornire solo in tempo di guerra o anche in tempo di pace per garantire la sicurezza o per l' addestramento o per altri motivi ?

Quello che chiedevo di mettere nel mod è possibile invece ?
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Magari si potrebbe inserire in una futura patch se renderebbe l esercito dei bizantini di bellum piu simile a quello dei bizantini reali ...
Perché giocare sapendo che quell' esercito non corrispondeva alla realtà mi viene male xD ..
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ogni provincia aveva i suoi centri di addestramento, ed ogni reparto aveva le proprie armi, che erano, appunto, di proprietà del reparto e quindi dello Stato, e non del singolo soldato.
Se, come diceva glauco, un soldato era considerato "di prima scelta" dopo 12 anni di addestramento, vuol dire che gli uomini in età di "leva" passavano una parte dell'anno in caserma ad addestrarsi ogni anno per tutta la durata del servizio.

Il roaster bizantino più curato che conosco attualmente è quello di Complete Byzantyne Unit Roaster per Stainless Steel, necessiterebbe ancora di un paio di "perfezionamenti", ma è già molto ben fatto...quello più indicato per l'epoca di BC è il pacchetto del Comnenean Roaster...



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Ti ringrazio !
Sapete una cosa ? L' esercito bizantino è : una gran ficata xD
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l ho visto ed è fantastico !!! :) ti ringrazio x il consiglio .. pur rimanendo fedele a BC mi installerò stainless steel 6.1 solo x quel minimod !!! esistono traduzioni in Italiano ??
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www.twcenter.net/forums/showthread.php?t=190132 devo scaricare questo ? dove lo trovo il comnenean roaster ?
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Francamente, ogni volta che mi trovo a leggere di tattica militare bizantina, non posso fare a meno di chiedermi come abbiano potuto prendersi certe batoste. Per l'epoca, ovvero tutto il Medioevo, sono stati superiori in tutto. Ufficiali eruditi, organizzazione rigorosa, equipaggiamento e tecnologia superiori, risorse notevolissime, adattabilità, secoli di tradizione... tutte cose ineguagliabili per qualunque nemico avessero affrontato, e ogni volta è sempre stata una sofferenza unica. Cos'è che non torna?
---
I lupi assetati di strage, i vichinghi passarono attraverso il fiume e non ebbero alcuna paura dell'acqua e portarono scudi sull'onde lucenti; venuti dal mare, ecco giungevano a terra con le loro picche. [...] Era giunto il momento della grande battaglia e della gloria, quando i mortali segnati dal destino devono rassegnarsi a cadere sul campo. E vi fu un grande clamore. I corvi volteggiavano e l'aquila, in attesa della preda. La terra risuonò, dalle mani le lance si staccarono rigide, acuminate dalla pietra dura, e con esse le frecce volarono taglienti, archi sempre occupati, e gli scudi pronti a ricevere l'urto, a mordere le punte.
[Anonimo, La battaglia di Maldon (991)]
28/07/2010 08:49
 
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ovviamente è in inglese...il roaster di epoca comnena è questo: www.twcenter.net/forums/showthread.php?t=169167
ma non ho ben capito se sia presente nel pacchetto o se si possa scegliere se avere il roaster dell'epoca di Niceforo o quello Comneno...magari dovresti parlare con AnthoniusII, che è il loro leader...e grande amico e collaboratore di BTW.
Se ti interessa loro stanno per lanciare "The Great Conflicts" basato principalmente sulla guerra "a tre" tra bizantini, arabi e normanni in sud italia. Nella loro mod vedrai anche dei modellini di tiberias, tra cui Costantinopoli...

devil...quello che non torna si chiama "natura umana", ovvero quell'insieme di cose che va dalle decisioni stupide al tradimento per brama di potere e/o denaro.



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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.





"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."

"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."

"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."

"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”


28/07/2010 11:35
 
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Re:
Xostantinou, 28/07/2010 8.49:

...quello che non torna si chiama "natura umana", ovvero quell'insieme di cose che va dalle decisioni stupide al tradimento per brama di potere e/o denaro.



Purtroppo [SM=g27965]




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