 24/06/2010 22:27 |
|
| | | OFFLINE | Post: 3.228 | Registrato il: 19/01/2009
| Principe | |
|
Lippi ha fatto di tutto per affossare la spedizione partendo dalle convocazioni, ci aveva già provato nel 2006 ,ma gli era andata male. |
|
| 24/06/2010 23:09 |
|
| | | OFFLINE | Post: 720 | Registrato il: 16/03/2009
| Città: MILANO | Età: 35 | Conte | |
|
Lippi secondo me ha sbagliato molte cose, ora non è da bruciare al rogo, ma ha sbagliato molte cose quelli si, soprattutto penso iniziando con sufficenza, e finendo senza motivare.
Solo quando è entrato Pirlo, a 20 minuti dalla fine del nostro mondiale, si è visto che la gente è cambiata, hanno fiducia, come molti, in uno che il gioco lo vede, eccome...
Se c'è bisogno di un santo in campo per svegliare i giocatori dopo 3 partite praticmente, evidentemente l'allenatore ha sbagliato qualcosa.
Lippi l'ha ammesso e m'è piaciuto, ma è stata più una mossa tattica a favore dei giocatori e dell'ambiente. |
| 24/06/2010 23:34 |
|
| | | OFFLINE | Post: 4.443 | Registrato il: 14/11/2009
| Città: CESARO' | Età: 34 | Principe | |
|
O lo ammetteva o lo ammetteva: non aveva scelta...chi se le doveva prendere le colpe se non lui? E soprattutto di chi sono le colpe se non le sue? [Modificato da ironman1989. 24/06/2010 23:34] |
| 24/06/2010 23:51 |
|
| | | OFFLINE | Post: 3.233 | Registrato il: 23/01/2008
| Città: TERMINI IMERESE | Età: 40 | Principe | |
|
The Housekeeper, 24/06/2010 21.03:
L'Inter ha il dovere di puntare di più sugli Italiani.
Spero che rimettano un limite al numero max di stranieri schierabili, oppure se non è legalmente possibile almeno mettere delle regole per schierare un numero minimo di giocatori provenienti dai propri vivai
Bisogna puntare sui giovani e l'under21, non a caso i campioni del 2006 erano in buona parte i giovani campioni del 2000 e del 2004. Tra l'altro l'under degli europei dell'anno scorso mi sembrava fortissima, una delle più forti che abbia mai visto, fu eliminata immeritatamente dalla Germania in semifinale (dopo aver avuto almeno 20 palle-gol)
Forse l'Inter è il caso più clamoroso, ma se si guarda bene ci si accorge che tutte le squadre italiane ormai hanno la stessa mentalità: comprere solo campioni (o presunti tali) già belli e pronti.
Se poi si guarda nello specifico, la tanto criticata Inter è quella che ha investito più di tutte sui giovani del vivaio. Qualche nome? Considerate solamente Balotelli, Santon e Pirlo...
Poi, oriundo per oriundo, invece di Camoranesi non poteva portare Thiago Motta? .
"Lasciate che i miei eserciti siano le rocce, gli alberi e i pennuti nel cielo", Carlo Magno |
| 25/06/2010 00:15 |
|
| | | OFFLINE | Post: 1.526 | Registrato il: 09/08/2004
| Città: NAPOLI | Età: 33 | Principe | | |
|
Che vergogna...a vedere poi giocatori come Quagliarella( che appena è entrato ha sfondato tutto)in panchina per far giocare i soliti inutili raccomandati!!!!!! Comunque sicuramente è stato un mondiale disastroso...come si fà ad arrivare ultimi in un girone mediocre con la Slovacchia che ha partecipato in un mondiale per la prima volta, con la Nuova Zelanda che è 103° nel ranking mondiale...e col Paraguay che è molto inferiore a noi? Sembra quasi una maledizione delle finaliste dello scorso mondiale, dato che alla Francia è toccata la stessa sorte! |
| 25/06/2010 00:17 |
|
| | | OFFLINE | Post: 121 | Registrato il: 26/06/2009
| Città: CONEGLIANO | Età: 31 | Fante | |
|
Se non erro l'Inter a livello di vivaio è reputata come la migliore tra le italiane. Ovviamente non è e dubito che mai sarà al livello della Cantera de Barcelona, ma il livello è comunque buono e infatti l'Inter ha un ruolo di primissimo piano anche nei campionati minori (Primavera, Giovanissimi ecc.). Un discreto numero di giocatori ora affermati nei loro club è di scuola interista (esempio lampante Biabiany)
La Juve, sebbene abbia prodotto molti buoni giocatori, vedasi Giovinco, De Ceglie, Criscito, Palladino, Lanzafame, Marchisio e altri, non è stata in grado/non ha voluto trattenerli o non li utilizza, il che ha avuto come conseguenza la marea di comproprietà tra le società italiane. Ha preferito l'utilizzo, ad esempio, di Diego al posto di Giovinco, di Grosso al posto di De Ceglie o Criscito, di Felipe Melo al posto di Palladino.
In generale si può dire che il movimento di ripiego verso giocatori stranieri già affermati invece che giovani italiani è di una faccenda di tutta l'Italia pallonara.
In ogni caso, è opportuno osservare che le grandi potenze calcistiche europee fanno ormai largo uso di oriundi. Le eccezioni siamo noi e la Spagna; credo che il nostro sia un problema di mentalità, mentre loro, grazie allo straordinario sistema che è la Cantera, che gli permette di avere giocatori spagnoli di altissimo livello che lavorano in un club appunto spagnolo, quali Piquè, Puyol, Victor Valdes, Iniesta, Xavi, i forti giocatori del Real, Sergio Ramos, Casillas, e qualche ottima scelta nei club di seconda fascia (che in Spagna sono anni luce dalla vetta), semplicemente non ne hanno bisogno. [Modificato da Duca d'Acquaviva 25/06/2010 00:18]
Non esistono persone incorruttibili, solo prezzi più alti.
-Gabriel Avenant
|
| 25/06/2010 00:23 |
|
| | | OFFLINE | Post: 3.123 | Registrato il: 31/12/2008
| Principe | |
|
Il Cavaliere Verde, 24/06/2010 23.51:
Forse l'Inter è il caso più clamoroso, ma se si guarda bene ci si accorge che tutte le squadre italiane ormai hanno la stessa mentalità: comprere solo campioni (o presunti tali) già belli e pronti.
mettiti però nei panni della società...investire così di botto sui giovani (lo disse un anno fa pure Mourinho) significherebbe per 4-5 anni non vincere nulla, in attesa che i giocatori maturino e sboccino in grandi campioni...ma in quei 4-5 anni il tifoso comunque PRETENDE LA VITTORIA, soprattutto se ti chiami INTER, MILAN, JUVENTUS, quindi o si rischia di far incavolare la tifoseria oppure si crescono i giovani col contagocce in mezzo a squadre di campioni già affermati (che male non fa come stimolo ed esempio)
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.
"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."
"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”
 |
| 25/06/2010 09:49 |
|
| | | OFFLINE | Post: 722 | Registrato il: 18/08/2009
| Città: CORCIANO | Età: 28 | Conte | | |
|
Xostantinou, 25/06/2010 0.23:
mettiti però nei panni della società...investire così di botto sui giovani (lo disse un anno fa pure Mourinho) significherebbe per 4-5 anni non vincere nulla, in attesa che i giocatori maturino e sboccino in grandi campioni...ma in quei 4-5 anni il tifoso comunque PRETENDE LA VITTORIA, soprattutto se ti chiami INTER, MILAN, JUVENTUS, quindi o si rischia di far incavolare la tifoseria oppure si crescono i giovani col contagocce in mezzo a squadre di campioni già affermati (che male non fa come stimolo ed esempio)
Hai ragione Xostantinou, però se parliamo di squadre come l'Inter ( nemmeno si potrebbe ritenere una squadra italiana ) che ha praticamente solo stranieri. e gli italiani? in panchina ovvio
Milan e Juve sono pieni zeppi di giocatori italiani vecchi e stranieri giovani.
E poi i giovani italiani non giocano come quel gran portiere di Marchetti.
Un mio amico che tifa il Cagliari mi ha detto che non ha quasi mai giocato contro altre squadre
|
| 25/06/2010 12:19 |
|
| | | OFFLINE | Post: 3.228 | Registrato il: 19/01/2009
| Principe | |
|
Duca d'Acquaviva, 25/06/2010 0.17:
Se non erro l'Inter a livello di vivaio è reputata come la migliore tra le italiane. Ovviamente non è e dubito che mai sarà al livello della Cantera de Barcelona, ma il livello è comunque buono e infatti l'Inter ha un ruolo di primissimo piano anche nei campionati minori (Primavera, Giovanissimi ecc.). Un discreto numero di giocatori ora affermati nei loro club è di scuola interista (esempio lampante Biabiany)
La Juve, sebbene abbia prodotto molti buoni giocatori, vedasi Giovinco, De Ceglie, Criscito, Palladino, Lanzafame, Marchisio e altri, non è stata in grado/non ha voluto trattenerli o non li utilizza, il che ha avuto come conseguenza la marea di comproprietà tra le società italiane. Ha preferito l'utilizzo, ad esempio, di Diego al posto di Giovinco, di Grosso al posto di De Ceglie o Criscito, di Felipe Melo al posto di Palladino.
In generale si può dire che il movimento di ripiego verso giocatori stranieri già affermati invece che giovani italiani è di una faccenda di tutta l'Italia pallonara.
In ogni caso, è opportuno osservare che le grandi potenze calcistiche europee fanno ormai largo uso di oriundi. Le eccezioni siamo noi e la Spagna; credo che il nostro sia un problema di mentalità, mentre loro, grazie allo straordinario sistema che è la Cantera, che gli permette di avere giocatori spagnoli di altissimo livello che lavorano in un club appunto spagnolo, quali Piquè, Puyol, Victor Valdes, Iniesta, Xavi, i forti giocatori del Real, Sergio Ramos, Casillas, e qualche ottima scelta nei club di seconda fascia (che in Spagna sono anni luce dalla vetta), semplicemente non ne hanno bisogno.
L' inter però non valorizza i propi giovani , difatti nella sua rosa sono pochi i giocatori provenienti dal vivaio e vengono comunque messi in disparte anche quando sono più forti dei giocatori stranieri.
La juve in confronto fa (o meglio faceva fino a qualche anno fa)una politica più sensata, manda i giovani a crescere in piazze minori per poi portarli a casa quando sono pronti, stessa cosa cerca di fare il milan .
Comunque il problema della nazionale non sono i giovani, che ci sono, ma i ct, troppo legati a simpatie , un ct non dovrebbe convocare un giocatore in pessime condizioni ad un mondiale solo perchè gli ha fatto guadagnare la qualificazione, o perchè è un giocatore di una determinata squadra, invece in nostri ct lo fanno puntualmente, ed anzi se non lo fanno vengono criticati dai media. |
| 25/06/2010 12:48 |
|
| | | OFFLINE | Post: 4.443 | Registrato il: 14/11/2009
| Città: CESARO' | Età: 34 | Principe | |
|
Tipo un Cassano non convocato per gli screzi con lippi, o mezza juventus convocata visto che lippi era il ct delle juve. Capisco che si senta legato a quella squadra, ma parliamoci chiaro, quest'anno ha fatto pena: è normale che la nazionale ha fatto pena... |
| 25/06/2010 12:54 |
|
| | | OFFLINE | Post: 121 | Registrato il: 26/06/2009
| Città: CONEGLIANO | Età: 31 | Fante | |
|
Se il blocco juventino quest'anno aveva fatto schifo, era da non convocare. Punto. Il valore assoluto dei giocatori conta raramente, di solito il criterio principale è la forma, fisica, mentale.
Guardate Gilardino; non è esattamente la punta più scarsa del mondo, ma era terribilmente in calo e fuori condizione. Non convocare.
Prendiamo invece Matri; sulla carta meno forte di Gila (e gioca in una squadra di categoria inferiore, con tutto il rispetto per i sardi) eppure in uno stato di forma pazzesco, con gol che piovono dal cielo.
Bisogna considerare anche questo.
Sul discorso Inter, credo che il motivo dell'esclusione dei giovani sia semplice. Essendo stato un anno ricco di competizioni importanti, poi vinte, la dirigenza e il mister non hanno ritenuto opportuno schierare giocatori magari talentuosi ma inesperti, a favore di campioni già affermati. Io personalmente condivido questa particolare scelta. I giovani vanno fatti crescere a tappe; quando la partita non è così importante da rischiare magari un flop da esordio, allora comincio a inserire le mie giovani promesse. In Champions, contro Messi e Robben, schiero un veterano come Zanetti e non Santon; l'anno prossimo, in una partita importantissima, utilizzerò due mostri come Lucio e Samuel senza arrischiarmi a buttare nella mischia un seppur convincente Ranocchia. Invece, contro il Chievo o il Bologna, o inizialmente in Coppa Italia, si comincia a dare spazio ai giovani.
[Modificato da Duca d'Acquaviva 25/06/2010 13:04]
Non esistono persone incorruttibili, solo prezzi più alti.
-Gabriel Avenant
|
| 25/06/2010 13:39 |
|
| | | OFFLINE | Post: 1.443 | Registrato il: 26/11/2008
| Città: SIENA | Età: 31 | Principe | | |
|
Che poi a me Marchetti non è sembrato per niente un gran portiere... anche lui ha le sue colpe!
Io avrei schierato de sanctis, che ha anche più esperienza internazionale... |
| 25/06/2010 16:36 |
|
| | | OFFLINE | Post: 3.123 | Registrato il: 31/12/2008
| Principe | |
|
l'italia è un paese in cui l'apparenza conta infinitamente più della sostanza ed anche in questo caso si è visto, sono stati convocati grandi nomi, molti troppo vecchi, molti totalmente fuori forma, ma "sulla carta" uno squadrone...squadrone eliminato dalla squadra amatori della NZ.
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.
"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."
"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”
|
| 25/06/2010 17:43 |
|
| | | OFFLINE | Post: 2.264 | Registrato il: 28/07/2006
| Città: CATANIA | Età: 46 | Principe | |
|
Squadra NZ che ha chiesto il permesso dal lavoro per andare ai Mondiali.... -------------------------------------------------
"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)
"Ingiuriare i mascalzoni con la satira è cosa nobile, a ben vedere significa onorare gli onesti" (Aristofane) |
| 25/06/2010 17:56 |
|
| | | OFFLINE | Post: 4.443 | Registrato il: 14/11/2009
| Città: CESARO' | Età: 34 | Principe | |
|
Mah Daniele veramente Marchetti secondo me (con quagliarella) è stato il migliore della spedizione azzurra... |
| 25/06/2010 19:21 |
|
| | | OFFLINE | Post: 408 | Registrato il: 30/03/2008
| Città: LUCCA | Età: 106 | Cavaliere | |
|
ironman1989., 6/25/2010 5:56 PM:
Mah Daniele veramente Marchetti secondo me (con quagliarella) è stato il migliore della spedizione azzurra...
No. dei pochi tiri che ha subito ha preso una bella percentuale di goal. Alcuni per colpa sua.
Il portiere deve anche guidare la difesa, ma non l'ho visto mai fare guardando alcuni spezzoni su di lui.
Per me bocciato anche lui come tutti |
| 25/06/2010 23:43 |
|
| | | OFFLINE | Post: 1.221 | Registrato il: 13/06/2005
| Città: RIMINI | Età: 49 | Principe | |
|
Post telegrafico; le ragioni di un crollo. LA FEDERAZIONE:
stess facce da secoli; se Abete dice che siamo allo sbando (ed in effetti la situazione non è rosea) viene da chiedersi dove si trovasse negli ultimi anni, dato che in FIGC lui c'è sempre stato.....mah.
LA SCELTA DEL TECNICO:
affidi ad un allenatore come Donadoni (0 esperienza intenrazionale ma sponsorizzato da Albertini) una nazionale DA RICOSTRUIRE.
Fallisci un europeo non convincendo, e quindi richiami Lippi, pur sapendo che c'erano già contatti con un club, la Juventus.
Forse si poteva fare qualcosa di meglio sin da subito e cercare una guida tecnica per impostare un disegno serio.
IL TECNICO:
ha le sue responsabilità; enormi, ma non uniche.
Visto il personaggio si prenderà addosso la croce....ma la colpa non è solo la sua.
I GIOCATORI:
vero punto dolente; forse è solo una mia impressione, ma qui non c'è trippa per gatti; non si vede una generazione di veri campioni all'orizzonte, quantomeno non si vedono giocatori di livello internazionali capaci di tenere il passo con i campioni che li hanno preceduti.
Puntare sui vivai fa così schifo?
Byez IN GIRUM IMUS NOCTE ET CONSUMIMUR IGNI |
| 26/06/2010 00:48 |
|
| | | OFFLINE | Post: 4.443 | Registrato il: 14/11/2009
| Città: CESARO' | Età: 34 | Principe | |
|
davie, 25/06/2010 19.21:
No. dei pochi tiri che ha subito ha preso una bella percentuale di goal. Alcuni per colpa sua.
Il portiere deve anche guidare la difesa, ma non l'ho visto mai fare guardando alcuni spezzoni su di lui.
Per me bocciato anche lui come tutti
Guarda che anche buffon con la difesa colabrodo della juve ha preso 65 goal in un campionato, e so tanti...la porta è 8 metri. Rossi del milan ha l'imbattibilità in serie a a ma solo perchè davanti aveva una difesa coi controcazzi (mica era un portiere bravissimo), cosa che è mancata a quel poveretto di marchetti, che secondo me rimarrà traumatizzato a vita da questo mondiale. Ho fatto il portiere per 6 o 7 anni e ti posso dire che la difesa è tutto. Quando sei solo con l'attaccante avversario è una scommessa. Sul goal preso dalla rimessa laterale per esempio lo sbaglio è stato di chiellini e cannavaro che si guardavano come per dire vai tu no vai tu e quello nel frattempo passa e segna... |
| 26/06/2010 09:46 |
|
| | | OFFLINE | Post: 1.443 | Registrato il: 26/11/2008
| Città: SIENA | Età: 31 | Principe | | |
|
ironman1989., 26/06/2010 0.48:
Guarda che anche buffon con la difesa colabrodo della juve ha preso 65 goal in un campionato, e so tanti...la porta è 8 metri. Rossi del milan ha l'imbattibilità in serie a a ma solo perchè davanti aveva una difesa coi controcazzi (mica era un portiere bravissimo), cosa che è mancata a quel poveretto di marchetti, che secondo me rimarrà traumatizzato a vita da questo mondiale. Ho fatto il portiere per 6 o 7 anni e ti posso dire che la difesa è tutto. Quando sei solo con l'attaccante avversario è una scommessa. Sul goal preso dalla rimessa laterale per esempio lo sbaglio è stato di chiellini e cannavaro che si guardavano come per dire vai tu no vai tu e quello nel frattempo passa e segna...
sul goal sulla rimessa laterale la colpa è dei difensori, ma il 1 gol di Vittek lo doveva parare assolutamente... era un tiro facile. Poi anche il 2 gol di Vittek... il portiere immobile, fermo come se niente fosse successo... anche in questo caso un portiere senza esperienza internazionale si sente che non va bene. |
| 26/06/2010 11:47 |
|
| | | OFFLINE | Post: 408 | Registrato il: 30/03/2008
| Città: LUCCA | Età: 106 | Cavaliere | |
|
Daniele Poggialini, 6/26/2010 9:46 AM:
sul goal sulla rimessa laterale la colpa è dei difensori, ma il 1 gol di Vittek lo doveva parare assolutamente... era un tiro facile. Poi anche il 2 gol di Vittek... il portiere immobile, fermo come se niente fosse successo... anche in questo caso un portiere senza esperienza internazionale si sente che non va bene.
Infatti sul goal dello slovacco sul primo palo che deve sempre coprire il portiere era sul dormiente andante.
Inoltre ho visto un ragazzo smarrito tra i pali che non sapeva bene che fare. Per niente reattivo anche su certi retropassaggi. Sulle uscite in qualche occasione poteva fare delle frittate clamorose che solo la sorte ci ha risparmiato.
Ironman, non puoi dirmi che Marchetti sia stato tra i migliori. |
|
|